Randi Ingerman, rissa al compleanno: “Colpa di una bottiglia di vodka”

Un compleanno davvero movimentato per Randi Ingerman
La modella e showgirl ha festeggiato da poco i suoi cinquant’anni con un party in un ristorante di Milano in cui però, per via di una bottiglia di champagne, si sarebbe scatena una rissa: “Compleanno imbarazzante per Randi Ingerman – spiga “Chi” – La showgirl aveva deciso di festeggiare i suoi cinquanta anni con gli amici più cari in un ristorante milanese riservato.

http_media.gossipblog.itddf3randi-ingermanDopo la torta e qualche brindisi Randi inizia a ballare, ordina una bottiglia di vodka e sbadatamente la poggia sul tavolo di una coppia che stava festeggiando l’anniversario. Là reazione della signora che si è trovato il bottiglione della Ingerman sul tavolo è furente. In pochi secondi si passa dai trenini a una mega rissa che coinvolge il gestore del locale, gli invitati, ma non Randi, che continua a ballare incurante del tutto”.

Gianni Sperti si laurea in Economia, a 44 anni realizza il suo desiderio

Un grande traguardo raggiunto per Gianni Sperti, ex ballerino, opinionista di “Uomini e Donne”, che a 44 anni ha conseguito la laurea all’Università telematica Pegaso in Economia Aziendale.

3381172_2036_gianni_sperti_768x526Dopo le scuole superiori aveva interrotto il suo ciclo di studi per dedicarsi alla danza, oggi che la sua carriera come ballerino è archiviata ha voluto portare a termine il suo altro sogno, la laurea. Oggi Gianni lavora come opinionista in televisione, sempre accanto a Tina Cipollari e Maria De Filippi. Felice della sua nuova carriera ha voluto però colmare una piccola mancanza, con la laurea, che è finalemente arrivata.

Fabrizio Frizzi, la prima uscita dopo l’ischemia: ecco le foto

Il settimanale Chi, in edicola da mercoledì 22 novembre, pubblica le eccezionali immagini della prima uscita di Fabrizio Frizzi dopo la grande paura dell’ischemia che lo ha colpito meno di un mese fa mentre stava registrando una puntata dell’Eredità. Il conduttore è tornato a casa da qualche giorno, ma le immagini pubblicate dal settimanale diretto da Alfonso Signorini sono le uniche che testimoniano la sua ripresa verso la vita di sempre.

3380700_1318_frizzi5Frizzi è stato fotografato mentre passeggia, sorridente e disteso, con la moglie Carlotta e la figlia Stella e il suo sorriso è la migliore rassicurazione per tutti gli amici e i telespettatori che lo amano e che hanno seguito con apprensione il decorso della sua malattia.
Lo stesso Frizzi in un post su Facebook aveva scritto: “Cari amici sono felice di potervi scrivere per dirvi che combatto per riprendermi… Grazie a tutti per i messaggi che piano piano leggerò e che mi daranno forza per superare questa brutta avventura. Un abbraccio a tutti”, ma le foto di Chi sono la rassicurazione migliore: Frizzi passeggia per strada con moglie e figlia, stringe le loro mani e ha un sorriso che scalda il cuore e rimuove la paura.

“Dieci milioni di rupie a chi ti brucerà viva”. Minacce choc all’attrice protagonista del film

Minacce all’attrice protagonista e al regista del film “Padmatavi”, di Sanjay Leela Bhansali. La cosiddetta “Casta dei Cavalieri” ha offerto una ricompensa a chi “brucerà viva” la star Deepika Padukone, nelle vesti sul grande schermo della regina indù Rani Padmavati. Il debutto della pellicola era previsto nelle sale il primo dicembre, ma la censura ha imposto la sospensione. La decisione ha scatenato molte polemiche.

b3acbae106571987ce1caa80170da4f2La ricompensa offerta a chi la brucerà è di dieci milioni di rupie, ovvero oltre 130.000 euro. Il film è tratto da “Padmavat”, un poema epico del XVI secolo che racconta il lungo assedio del Chittor Fort nel 1303 e la storia di una regina indù che per non finire nelle mani del sultano di Delhi, Alauddin Khalji, decide di darsi fuoco insieme a tutte le altre donne.
Dopo lo stop della censura, il gruppo Akhil Bhartiya Kshatriya Mahasabha (Abkm) ha organizzato una manifestazione in Uttar Pradesh bruciando in un parco un centinaio di gigantografie dell’attrice protagonista e del regista. Inoltre il responsabile della sezione giovanile dell’Abkm, Bhuvneshwar Singh, ha detto che “Deepika dovrebbe sapere cosa si prova ad essere bruciati vivi”: “L’attrice – ha aggiunto – non potrà mai immaginare il sacrificio della regina. Siamo pronti a dare 10 milioni di rupie a chi dovesse bruciarla viva”.

Tiziano Ferro da Fazio: “Con la musica ho capito me stesso, questo mestiere mi ha salvato”

«Mi piacerebbe fare il giudice di un talent musicale, ma credo di corrispondere più al target medio di pubblico e sarei troppo poco severo con gli aspiranti musicisti». Tiziano Ferro, ospite di Fabio Fazio a ‘Che tempo che fa’ su RaiUno, non si limita certo a parlare del suo ultimo album, ‘Il mestiere della vita’, che aveva già presentato nella stessa trasmissione l’anno scorso, e nemmeno della nuova versione ‘Urban vs. Acoustic’.

23756173_10155929734404732_847117507_n_19210608Tra le collaborazioni illustri nell’album troviamo Carmen Consoli, One Republic e Levante, ma il cantante pontino racconta anche della propria vita al di là della carriera musicale.
«Quando ho fatto salire Francesco Totti sul palco dello stadio Olimpico durante mio concerto è stato emozionante: lui non voleva salire, ma poi siamo riusciti a convincerlo. Lui è l’esempio della possibilità di arrivare in alto partendo da zero», racconta Tiziano Ferro. Che poi parla di gratitudine verso i fan e verso la vita: «La musica mi ha salvato perché mi ha costretto a guardarmi allo specchio, se non avessi fatto il cantante sarei rimasto chiuso in alcune piccole gabbie personali».

Silvia Toffanin, paura a Verissimo: donna sviene, interrotta la puntata

Momenti di panico nello studio di Verissimo, la trasmissione di Canale 5, durante l’intervista a Jeremias Rodriguez, appena uscito dalla casa del Grande Fratello Vip. Durante l’intervista di Silvia Toffanin, la conduttrice ha dovuto interrompere il dialogo e lanciare la pubblicità a causa di un malore da parte di una signora del pubblico.

http_media.tvblog.it665bverissimo-2016-17-1-25Notando che qualcosa non andava la Toffanin ha chiesto del medico e, rendendosi conto che sarebbe andata per le lunghe, ha lanciato la pubblicità. Al rientro ha tranquillizzato tutti: «La signora ha avuto un calo di zuccheri, ma adesso è tutto sotto controllo. Sta bene», proseguendo l’intervista.
Gli imprevisti della diretta, peccato che il programma sia registrato, ed è curioso come nel montaggio non si sia scelto di eliminare questo passaggio, sicuramente poco piacevole, ma che ha certo attirato l’attenzione di molti sul programma.

Michelle Hunziker, l’enterogermina al cane Leone: la reazione inaspettata del cucciolo

Michelle Hunziker è inseparabile dal suo cane Leone, e prprio il cucciolo è stato protagonista di uno degli ultimi video sulle storie di Instagram della showgirl.

3370802_1403_michelle_hunziker_enterogermina_caneMamma Michelle ha portato a termine l’arduo compito di far prendere la medicina al cane che ha mal di pancia, ma l’impresa si è rivelata davvero più facile del previsto: la Hunziker, preoccupata per come avrebbe potuto reagire Leone, ha anche allontanato le sue bambine per evitare di far vedere loro una scena dolorosa. E invece il cagnolino è stato bravissimo, ha preso la sua medicina e ha apprezzato le coccole della padrona.

‘Che schifo’, Belen Rodriguez furiosa mostra la verità sul secondo video dell’armadio al Gf Vip: ecco le sue prove

Indignata per quanto sta accadendo al GF VIP, Belen Rodriguez si sfoga sui social e difende a spada tratta sua sorella e Ignazio dopo quella notte bollente nell’armadio del GF VIP. La showgirl argentina mostra le sue prove sul secondo video dell’armadio mostrato in diretta al GF VIP nella puntata del 13 novembre e fa vedere che…
Proprio ieri ci eravamo chiesti quando sarebbe intervenuta nuovamente Belen Rodriguez a difendere la sorella Cecilia e eccoci accontentati.

gf-vip-belen-gesto-pugnoLa bella argentina ha pubblicato un post su Facebook e delle Instagram Stories dove invita i detrattori a non massacrare la gente, ma indignarsi per i veri problemi del Paese e fornisce prove concrete che la scena dell’armadio mostrata in puntata è reale e non contraffatta.
Barbara D’Urso mostra i filmati che incastrano i ragazzi. Ecco la verità
Su Facebook, una immagine di John Lennon con la scritta ‘Imagine all the people living life in peace’ viene seguita dal lungo post in cui si sfoga duramente con i leoni da tastiera:
“Massacrare la gente è diventato uno sport nazionale!!! Se metteste tutta questa ira, tutto questo odio per rimproverare la gente che ha rovinato il vostro paese, e mi permetto di dire anche nostro perché mi sento italiana ormai……. se tutta questa indignazione fosse proiettata sui i veri problemi…… allora forse cambieremo il mondo! Ma no! La usiamo per il grande fratello!”
E ancora:
“Solo una parola mi viene……. pena, certe persone mi fanno pena. Ma alla fine ogni uno sta dove deve stare, ogni uno si siede sulla sedia dove si deve sedere, e con questo buona notte a tutti! Ps. Guardate le Instagram stories, capirete meglio. Belén”
Sulle Instagram Stories la Rodriguez ha riportato le immagini trovate dall’account @iostoconbelen che scagionerebbero del tutto la sorellina e Ignazio e soprattutto che pongono fine ai dubbi e alle illazioni piovute sulla veridicità della clip mostrata da Ilary Blasi.
Nella sequenza di stories, si sottolinea che la maglia di Cecilia sia sempre stata nera, che i pantaloni del ciclista hanno la stessa identica piega in entrambi i video e che sarebbe stato aggiunto l’audio nel primo filmato incriminato.
Gabriele Parpiglia, infatti, facendo i complimenti a chi con tanto impegno ha riabilitato l’immagine del GF e quella di Cecilia, ha commentato: “Brava, il video integrale non è quello che gira. Lo abbiamo rivisto 60 volte e l’audio esiste solo su internet“.
Verranno ascoltate le parole di Belen Rodriguez o la macchina del fango, una volta partita, non si fermerà più?

La moglie di Brizzi: “Difendo Fausto, è tribunale mediatico. Sono barricata in casa con mia figlia”

«Mi addolora molto ascoltare le accuse rivolte a Fausto perché non corrispondono in nessun modo alla persona che conosco, pur nutrendo il massimo rispetto per le donne che si sono sentite ferite»: rompe il silenzio Claudia Zanella, moglie di Fausto Brizzi, il regista romano accusato di molestie sessuali da diverse attrici e modelle.

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Parla di «tribunale mediatico». «Gli sono vicina – scrive – perché così avviene tra una moglie e un marito quando si affrontano periodi difficili. Sono barricata in casa e non posso nemmeno portare mia figlia al parco: anche questa può essere considerata violenza sulle donne».
Al settimanale Oggi che per per primo aveva parlato della presunta crisi coniugale per la coppia formata dal regista di Notte prima degli esami e dalla Zanella, attrice e madre di una bambina spiega: «Girano molte voci e tali sono per me. Mia madre non sta bene e questa è la mia priorità ora».
LA LUNGA LETTERA «Ho iniziato a fare l’attrice a 11 anni, oggi ne ho 38. In questi anni mi è capitato di sentire di tutto, racconti di molestie di produttori su attori e attrici, abusi di potere da parte di registi e casting (uomini e donne), avance ricevute poco gentili e decisamente fuori luogo. Ho anche conosciuto attori e attrici alla ricerca di notorietà a tutti i costi»: inizia così il testo scritto da Claudia Zanella per esprimere vicinanza al marito Fausto Brizzi, nell’occhio del ciclone per lo scandalo molestie. «Se buona parte di tutto ciò che ho sentito ed è circolato nel nostro mondo fosse vero, da essere umano profondamente rispettoso del prossimo, ne sarei profondamente disgustata. Però – precisa l’attrice – deve esserci una distinzione: davanti alla violenza o all’abuso dobbiamo correre dai carabinieri e denunciare; davanti ad un approccio non gradito, invece, dobbiamo rispondere con un secco ‘no’, e andarcene, come ho fatto io stessa molte volte in questi anni nell’ambiente del cinema, della televisione e della moda», scrive ancora, prima di ribadire il concetto: «Si può e si deve dire di NO davanti a una avance di un produttore o di un regista importante, se questo non ci piace. Perché la carriera si costruisce con il talento, lo studio, l’impegno, non a letto».
Le pesanti accuse rivolte a Brizzi in tv e sui giornali negli ultimi giorni hanno compromesso la sua reputazione e comportato la cessione delle quote che deteneva nella società di produzione cinematografica Wildside e la presa di distanza nei suoi confronti da parte della Warner Bros. Entertainment Italia che lo ha cancellato dalla promozione del suo film di Natale ‘Poveri da ricchissimi’, manifestando l’intenzione di non lavorare più con lui in futuro. Ma soprattutto hanno turbato la sua pace familiare, un anno e mezzo dopo la nascita della sua prima figlia Penelope Nina.
Claudia Zanella racconta le sue sensazioni più private dopo questo terremoto che ha sconvolto la sua vita: «Mi addolora molto ascoltare le accuse che sono state rivolte a Fausto – scrive – perché non corrispondono in nessun modo alla persona che conosco, pur nutrendo il massimo rispetto per le donne che si sono sentite ferite. Mi spiace anche perché a prescindere dal fatto che l’imputato in questo tribunale mediatico sia mio marito, non trovo affatto corretto per nessuno essere descritto come il peggiore dei criminali».
«Mio marito – scrive ancora – ha ribadito, più volte, di non aver mai avuto rapporti non consenzienti. In questo momento gli sono vicina perché così avviene tra una moglie e un marito quando si affrontano periodi difficili. Queste accuse formulate in tv, nei salotti televisivi di trasmissioni di gossip, senza nessuna garanzia, possono distruggere la carriera di un uomo, il suo matrimonio e la sua esistenza. Se mio marito ha avuto rapporti con altre donne nel corso del nostro matrimonio, voglio parlarne da sola con lui, nel nostro privato, come è giusto che sia. Devo capire se come moglie mi ha mancato di rispetto. Sono madre di una meravigliosa figlia femmina, e devo esserle di esempio».
Infine un appello al rispetto della privacy della famiglia, in linea con quanto dichiarato dal primo minuto dal regista che aveva invocato il massimo rispetto per la moglie in particolare. «Sono barricata in casa da 5 giorni e non posso nemmeno portare mia figlia di un anno e mezzo al parco, perché sotto al nostro portone ci sono giornalisti e paparazzi a qualsiasi ora del giorno e della notte. Anche questa – conclude – può essere considerata violenza sulle donne: in questo caso io e mia figlia».
IL CASO E LE TESTIMONIANZE CHOC Intanto, però, dopo le dieci testimonianze raccolte – e messe in fila in una sequenza choc – dalle Iene contro Brizzi (quasi tutte anonime, tranne quelle dell’ex Miss Italia Clarissa Marchese e della modella Alessandra Giulia Bassi), si allunga la lista delle donne che puntano il dito contro il regista. In particolare, è la tatuatrice Vanya Stone a raccontare a ‘Grazia’ la storia di un provino trasformatosi in abuso: e i dettagli – il loft, l’invito a spogliarsi, la proposta di un massaggio, gli approcci sempre più pesanti – ancora una volta sembrano ripetersi.
E sempre ‘Grazia’ ha raccolto la testimonianza di Rossella Izzo, che racconta il disagio provato da alcune allieve dell’accademia di recitazione Actor’s Planet, invitate dal docente Brizzi nel suo studio per parlare, fare provini e per consigli come essere ‘disposte a tutto’. «Abbiamo allontanato lui e anche altri», assicura Izzo.
Dalla parte di Brizzi, in una vicenda lacerante che fa discutere in questi giorni l’Italia, si schiera Vincenzo Salemme: «Io conosco Fausto benissimo e mi sembra tutto talmente assurdo che, mamma mia… questa vicenda mia veramente sconvolto». Con il regista l’attore ha lavorato soltanto nel film ‘Ex’, «ma lo conosco – assicura – è una persona perbene. Sentire quelle cose è stata una cosa sconvolgente».
Gerry Scotti, invece, invita le donne a denunciare con forza: «Adesso avete in mano il pulsante, non dovete perdonare nulla: denunciate subito, non permettete a nessuno di farla franca, tanto più se chi vi sta di fronte è qualcuno che approfitta della situazione», dice rivolto alle studentesse universitarie che affollano la conferenza stampa del suo nuovo programma, The Wall.
«Non è mai troppo tardi per denunciare» violenza e molestie, tuona da Taormina la commissaria europea per la Giustizia e la parità di genere, Vera Jourova, parlando del caso Weinstein con l’ANSA a margine del G7 sulle Pari opportunità. «È molto preziosa», sottolinea, la mobilitazione ‘MeToo’ che sta dilagando sui social. «Le donne hanno avuto il coraggio di portare alla luce le loro storie personali. Finalmente ci rendiamo conto di quanto sia vasto questo problema».