Titanic, James Cameron e la verità sul finale: «Ecco perché Leonardo Di Caprio doveva morire»

titanic finale_08180604Questa sera su Canale 5 andrà in onda la seconda parte del film Titanic. Il kolossal sul transatlantico più famoso al mondo continua ad appassionare milioni di telespettatori che ancora oggi si chiedono se la pellicola avrebbe potuto avere un lieto fine. Sono più di vent’anni che James Cameron si sente ripetere la stessa domanda sul finale: «ma Jack Dawson doveva per forza morire?» In una recente intervista, il regista ha risposto una volta per tutte.

Tutti quelli che hanno visto il film ricordano che dopo l’impatto con l’iceberg e il naufragio, Rose e Jack – i protagonisti interpretati da Kate Winslet e Leonardo Di Caprio – trovano nel mare ghiacciato una porta e provano a usarla come zattera per evitare di morire congelati. Il legno, però, non riesce a reggere il peso di entrambi, così Jack rinuncia per salvare la donna che ama e perde la vita. Rose, invece, riuscirà a sopravvivere e a raggiungere New York. Nel corso degli anni in molti hanno portato all’attenzione leggi fisiche secondo le quali la porta avrebbe potuto reggere il peso di entrambi.

Interpellato da Vanity Fair, James Cameron ha detto la sua: «Certo, si è trattato di una scelta artistica: la porta era abbastanza grande da ospitare Kate Winslet, non da reggere il peso di entrambi. Ad ogni modo il solo fatto che se ne continui a parlare dimostra quanto efficace sia stato Titanic nel rendere Jack accattivante al punto da portare il pubblico a soffrire per la sua morte. Se fosse vissuto, il film sarebbe stato privo di significato. Credo che Titanic parli di morte, di separazione. Jack doveva morire. Fosse stato per il freddo o per la caduta di una ciminiera, poco importa. Sarebbe andato giù. Si chiama arte: le cose accadono per motivi artistici, non per regole fisiche».

Alessia Marcuzzi contro Simona Ventura: «Mi ha deluso… Non dimentico»

simona-ventura-alessia-marcuzzi-isola-800x444Puntata dal sapore amarcord l’ultima di CR4 – La Repubblica delle Donne dove è stata ospite, tra le altre, anche Alessia Marcuzzi, accolta in studio da Piero Chiambretti che l’ha omaggiata mostrando una clip tratta dai Telegatti del 2002, quando – al fianco di Pippo Baudo – ha premiato Simona Ventura. In quell’occasione la Mona Nazionale aveva completamente snobbato la collega più giovane che all’epoca aveva già preso le redini de Le Iene. Il commento de La Pinella a 16 anni di distanza? Laconico: “Non le andava giù che fossi subentrata io alle Iene”, poi la Pinella ha rincarato la dose: “Se le cose sono cambiate? Non è che ci frequentiamo, diciamo così, devo dire la verità. L’ho già detto in altre interviste. Simona mi ha deluso nella mia Isola dei Famosi perché non si è comportata proprio bene quando è uscita. Il tempo passa. Però non si scorda”.

Massimo Boldi, Christian De Sica e la verità sulla lite: «Mai successo, lo dicevamo per assecondare gli altri»

4172747_1650_massimo_boldi_christian_de_sica (1)Massimo Boldi e Christian De Sica, dopo anni di separazione, come riportato da Leggo.it sono tornati insieme sul grande schermo col cinepanettone Natale a Miami. I due dopo anni di proficua collaborazione sono stati divisi per tredici anni, ma a separare i due attori non c’è stata nessuna lite a separarli. Dopo anni di silenzio sul caso infatti si svela che i rapporti non erano affatto logori: “Perché noi non abbiamo mai litigato – hanno spiegato – Lo dicevamo per assecondare gli altri”.

Dal punto di vista cinematografico soltanto problemi contrattuali: “Non c’ erano state divergenze incolmabili – ha fatto sapere De Sica a “Libero Quotidiano” che ha intervistato i due comici – ma io ero legato a Filmauro e lui a Medusa. Era impossibile parlare di fare un film insieme, dal momento che avevamo già preso degli impegni improrogabili”.
Regista della pellicola che li riunisce proprio De Sica: “All’inizio avevo pensato a una storia che puntava sul cambio di identità di un uomo che voleva diventare donna. Era triste. Così partendo dal soggetto insieme con Fausto Brizzi, Alessandro Bardani, Edoardo Falcone e Marco Martani ho dirottato il racconto verso una commedia che raccontava un uomo costretto a travestirsi per necessità, come accadeva in Mrs Doubtfire, con Robin Williams”.

Appena contattato Boldi non ha esitato: “Non ci ho pensato un attimo. Questo incontro sul set ci ha fatto ringiovanire, ci ha regalato un grande entusiasmo. Lo sa che noi 40 anni fa ci esibivamo insieme a Milano in un gruppo musicale, io come batterista e lui come cantante?

Gerry Scotti e l’addio alla tv: «Ammetto di non avere un manager come Raiola»

Qualche tempo fa, Gerry Scotti aveva fatto preoccupare i fan della prima ora con alcune dichiarazioni forti sul suo possibile ritiro dalla tv dopo 40 anni di carriera. Solo adesso, però, si scopre la verità dietro quelle parole che per giorni sono rimbalzate sul web, i social e la carta stampata. A Italia Oggi il conduttore – che a breve tornerà con Chi vuol essere milionario ed è già in onda con The Wall dopo un’ottima stagione di Caduta Libera – ha motivato così la scelta di far tremare migliaia di spettatori e anche i vertici dell’azienda a cui è fedele da sempre: “Ammetto di non avere un manager come Raiola e di gestirmi da solo. Diciamo che all’ epoca feci quelle dichiarazioni per essere considerato un po’ di più, per avere più importanza”.

Vieni da me, Luisa Corna e la verità su Flavio Insinna: «Ecco cosa vuol dire lavorare con lui»

8_20181120101446 (1)Vieni da me Caterina Balivo ha avuto il piacere di ospitare Luisa Corna, attrice, cantante e conduttrice che si è allontanata per un po’ dal piccolo schermo e si dedica per ora alla sua passione più grande: la musica. La bella 53enne di Palazzolo sull’Oglio ha raccontato alla conduttrice campana qualcosa in più di Stefano, il fidanzato carabiniere, poi ha ricordato i tempi in cui ha recitato al fianco di Flavio Insinna nella fiction Rai ‘Ho sposato uno sbirro’.

Per il conduttore de L’Eredità soltanto parole piene di stima: “Insinna è un grande nel lavoro – ha confessato a Vieni da me Luisa Corna – Super professionale. Mi ha dato molta sicurezza. Quando entri nel meccanismo delle fiction avere persone come lui vuol dire tanto”.

Si rotola per terra con Vittorio Sgarbi e si definisce la sua “schiava”, la verità sul loro incontro: «Non ci siamo più fermati»

camarco1_20174906È diventata famosa dopo un video in cui si rotolava per terra con Vittorio Sgarbi all’autogrill, ma Paola Camarco è un’assistente tutto-fare di 22 anni che si definisce “la sua schiava”. Ed è tutto iniziato per caso. «Ci siamo conosciuti due anni fa alla presentazione di un suo libro dove ero andata coi miei», racconta al sito spraynews.it.

«Io ero in coda per farmi fare un autografo e una foto, e quando arriva il mio turno lui mi chiede se voglio andare a prendere un gelato e a fine serata mi lascia il suo numero di telefono. Una settimana dopo mi invita a Bologna per un altro evento. Io vado anche lì e non ci siamo più fermati». Ha iniziato così a far parte del suo staff e a essere assunta come assistente. «Con il suo autista storico, Guido, e Sauro Moretti, formiamo una vera squadra. Sempre insieme. La nostre giornate iniziano tra le 11 e le 12, quando Vittorio si sveglia, per finire spesso alle 2-3 di mattina. E, nel mezzo, può succedere qualsiasi cosa. Ai miei amici dico che è come fare l’Accademia militare… È durissima. Vuole leggere sempre i giornali, quelli di carta, che bisogna sempre avere dietro, quindi nel pomeriggio inizia l’organizzazione delle serate tra eventi, cene, mostre, presentazioni. Quello culturale e artistico è il suo lato che mi piace di più, mentre quello politico è l’aspetto che mi piace di meno».

Vittorio Sgarbi, tuttavia, non è noto per il suo “buon carattere“: «Capita che s’arrabbi, ma io lo lascio sfogare, aspetto che gli passi. So che mi vuole bene e mi rispetta. Quella serata all’autogrill Vittorio aveva trovato una piccola biblioteca di libri usati, voleva comprarli tutti. Erano le tre del mattino, io volevo tirarlo via di lì e siamo finiti a terra. Tutto qua. Qualcuno ha ripreso la scena con un telefonino e l’ha spedita a “Viterbo news“. Ma lui non era ubriaco, solo stanco».

“Continue frecciatine” tra Mara Venier e la D’Urso? L’amara verità della conduttrice di Domenica in

4014128_8_20181003065826Soltanto ieri vi abbiamo dato conto dello scambio di frecciatine a distanza tra Mara Venier e Barbara D’Urso con l’intervento di Nicola Carraro a difendere la moglie quando un utente aveva definito le conduttrici ‘due bimbe dell’asilo’. A fomentare la polemica anche Alberto Dandolo che su Instagram aveva messo a confronto i rispettivi post delle signore della domenica elogiando – tra le righe – il comportamento della Zia Mara per aver fatto i complimenti a Carmelita. Non sorprende, dunque, che alcuni utenti insinuino che tra Mara Venier e Barbara D’Urso siano sorti dei dissapori e delle incomprensioni soprattutto alla luce del commento che la prima ha pubblicato su Instagram nei confronti di un utente che cercava di indagare. Mara ha confermato: “Non si sbaglia affatto… e certamente non metterò qua su Instagram il perché…”

Kate Middleton e il principe William, tutta la verità sul periodo separati: «Lui la lasciò per telefono»

4012327_1629_williamekate«Non possiamo andare avanti, non funzionerà e non sarebbe giusto per te». Sembrano le parole del vostro ultimo fidanzato ma sono quelle che si è sentita dire (al telefono) l’attuale duchessa di Cambridge nonché papabile futura regina del Regno Unito, Kate Middleton. E a dirgliele fu proprio quello che poi è diventato il marito e padre dei suoi figli, William che, come un qualunque adolescente smidollato, per lasciarla quando entrambi erano poco più che ventenni nemmeno ebbe la decenza di incontrarla di persona.
Lo rivela Christopher Andersen, esperto della famiglia reale nel libro “William & Kate. Una storia d’amore regale”.
Pare che William all’epoca (2007) cercò consigli da papà Carlo e dalla reale nonna Elisabetta ed entrambi gli dissero di non affrettare i tempi. La rottura del fidanzamento, oltre a fare scalpore non rese certo felice Kate (tanto più che la telefonata le arrivò mentre era al lavoro) ma la ragazza fece tesoro dei consigli di sua madre, da allora adottati da un po’ tutte le ragazze lasciate del mondo: mettiti un paio di tacchi ed esci. E in effetti la leggenda vuole che Kate, anche se con la morte nel cuore, apparentemente si diede alla pazza gioia finendo su tutti i rotocalchi immortalata in tutti i locali più trendy di Londra (e di Ibiza, dove raggiunse il fratello James). Una strategia vincente, se consideriamo com’è finita.

Luca Onestini e Raffaello Tonon andranno a convivere? Ecco la verità

ROMA – A poche ore dalla fine del Grande Fratello Vip, già impazza il gossip sul dopo-reality dei concorrenti. E tra i protagonisti più amati di questa seconda edizione, ci sono senza dubbio “gli Oneston”, ovvero la coppia Luca Onestini e Raffaello Tonon, che con la loro amicizia hanno conquistato il pubblico. E c’è qualcuno che sostiene che andranno a vivere insieme…

3410303_1753_luca_onestini_e_raffaello_tonon_ufficiostampa (1)Come riporta il sito Anticipazioni.tv, ci sarebbe più di un indizio che farebbe presagire che la coppia di amici possa ritrovarsi sotto lo stesso tetto. Prima di tutto, durante la finale, Raffaello ha ricordato di come casa sua sia “un mausoleo del silenzio”, che sarà molto dura riabituarsi a stare da solo. E per molti fan questo rappresenterebbe un segnale lanciato a Luca per convincerlo ad andare a vivere insieme.
Non è tutto. Nel corso del reality, lo stesso ex tronista avrebbe più volte affermato di aver paura di uscire dalla Casa e di non ritrovare più Raffaello.
La loro amicizia è talmente speciale che Alfonso Signorini, durante la finale, è perfino arrivato a chiedere a Tonon se fosse innamorato di Onestini e la risposta dell’ex tutor di “Detto Fatto” ha commosso tutti: “Assolutamente, io sono innamorato della purezza, è una persona che stimo a tal punto per le caratteristiche umane da non poterne fare a meno, non si tratta di caratteristiche sessuali o estetiche. Mi attira molto perché prima canticchia ‘Batti le mani, schiocca le dita’, poi lo ritrovi in giardino con lo sguardo perso nel vuoto e non ti dice che sta male per non appesantirti, lui è un puro”. Insomma, quella di Raffaello e Luca sarebbe davvero un’amicizia autentica e pulita. Che altro aggiungere… viva gli Oneston!

‘Che schifo’, Belen Rodriguez furiosa mostra la verità sul secondo video dell’armadio al Gf Vip: ecco le sue prove

Indignata per quanto sta accadendo al GF VIP, Belen Rodriguez si sfoga sui social e difende a spada tratta sua sorella e Ignazio dopo quella notte bollente nell’armadio del GF VIP. La showgirl argentina mostra le sue prove sul secondo video dell’armadio mostrato in diretta al GF VIP nella puntata del 13 novembre e fa vedere che…
Proprio ieri ci eravamo chiesti quando sarebbe intervenuta nuovamente Belen Rodriguez a difendere la sorella Cecilia e eccoci accontentati.

gf-vip-belen-gesto-pugnoLa bella argentina ha pubblicato un post su Facebook e delle Instagram Stories dove invita i detrattori a non massacrare la gente, ma indignarsi per i veri problemi del Paese e fornisce prove concrete che la scena dell’armadio mostrata in puntata è reale e non contraffatta.
Barbara D’Urso mostra i filmati che incastrano i ragazzi. Ecco la verità
Su Facebook, una immagine di John Lennon con la scritta ‘Imagine all the people living life in peace’ viene seguita dal lungo post in cui si sfoga duramente con i leoni da tastiera:
“Massacrare la gente è diventato uno sport nazionale!!! Se metteste tutta questa ira, tutto questo odio per rimproverare la gente che ha rovinato il vostro paese, e mi permetto di dire anche nostro perché mi sento italiana ormai……. se tutta questa indignazione fosse proiettata sui i veri problemi…… allora forse cambieremo il mondo! Ma no! La usiamo per il grande fratello!”
E ancora:
“Solo una parola mi viene……. pena, certe persone mi fanno pena. Ma alla fine ogni uno sta dove deve stare, ogni uno si siede sulla sedia dove si deve sedere, e con questo buona notte a tutti! Ps. Guardate le Instagram stories, capirete meglio. Belén”
Sulle Instagram Stories la Rodriguez ha riportato le immagini trovate dall’account @iostoconbelen che scagionerebbero del tutto la sorellina e Ignazio e soprattutto che pongono fine ai dubbi e alle illazioni piovute sulla veridicità della clip mostrata da Ilary Blasi.
Nella sequenza di stories, si sottolinea che la maglia di Cecilia sia sempre stata nera, che i pantaloni del ciclista hanno la stessa identica piega in entrambi i video e che sarebbe stato aggiunto l’audio nel primo filmato incriminato.
Gabriele Parpiglia, infatti, facendo i complimenti a chi con tanto impegno ha riabilitato l’immagine del GF e quella di Cecilia, ha commentato: “Brava, il video integrale non è quello che gira. Lo abbiamo rivisto 60 volte e l’audio esiste solo su internet“.
Verranno ascoltate le parole di Belen Rodriguez o la macchina del fango, una volta partita, non si fermerà più?