Grande Fratello Vip, Elia Fongaro: «Vince Silvia Provvedi. Le ‘condizioni astrali’ portano in quella direzione…»

Amore-Silvia-Provvedi-Elia-Fongaro-580x360«Da questa esperienza ne esco formato. Un po’ più uomo rispetto al giorno in cui ho varcato la porta rossa». Parola di Elia Fongaro (foto), il ventisettenne vicentino, modello ed ex-velino di Striscia la Notizia, che lo scorso settembre è entrato nel cast del Grande Fratello Vip 3. Elia si è fatto conoscere per il carattere risoluto. Ma anche per le discussioni e per la storia con Jane Alexander. A poche ore dalla finalissima di questa sera, l’ex gieffino si toglie qualche sassolino dalla scarpa e lancia un pronostico.

Chi vince il Gf Vip?
«Dicono tutti che vincerà Walter Nudo, ma secondo me a trionfare sarà Silvia Provvedi, perché tutte le condizioni astrali portano a questa vittoria… Io non ce l’ho con lei, anzi. Penso sia una delle persone più valide nella Casa».
Com’è stato il ritorno alla normalità?
«Quando esci da lì sei molto scosso. E con le vicissitudini per le quali sono uscito io, ancora di più. Prima della mia eliminazione, mi è stato fatto un processo a televoto aperto».
Si riferisce alle polemiche con la produzione? Lei ha affermato che sarebbero stati usati due pesi e due misure.
«La mia storia con Jane è stata trattata in maniera diversa rispetto alle altre relazioni nate nella Casa. Sono stato accusato perché mi esprimevo poco, quando è il linguaggio non verbale a parlare davvero. E poi le accuse di razzismo per un mio gioco di parole sulla tarantolinità di Monte. A lui invece fu perdonato l’aver fatto differenze tra nord e sud».
Come procede la storia con Jane Alexander?
«Ci stiamo frequentando. Jane è rara e preziosa. Mi ha colpito per la sensualità, poi per i suoi valori. Si è presa le sue responsabilità ed è il messaggio più bello che esce da questo Gf Vip. Casa insieme? Per il momento ancora no».

Uomini e Donne, Tina Cipollari perde il controllo: mette le mani addosso a Gemma e dà un calcio a Gianni Sperti

rissa-tina-gianni-gemmaLa violenza non fa mai ridere, neanche se a metterla in atto è la regina del trash, Tina Cipollari. L’opinionista storica di Uomini e Donne, nella puntata di lunedì 12 novembre, ha messo le mani addosso a Gemma Galgani. Tutto è nato da una discussione tra la dama torinese e Rocco, nella quale è intervenuta anche la vamp in difesa dell’uomo. Sembrava il solito lancio di accuse reciproche, quando la Cipollari – sentendo la Galgani che l’intimava a stare zitta – è saltata dalla sedie per andarle contro. Per sedare gli animi, è intervenuto Gianni Sperti, che si è beccato una ginocchiata di Tina nelle parti basse. La scena non è piaciuta e sui social è montata la polemica.

“Tina è sempre più esagerata c’è un limite a tutto!” ha twittato un telespettatore, mentre un’altra utente chiede: “Solo io penso che il comportamento di Tina verso Gemma sia bullismo?”. Maria De Filippi riuscirà a trattenere le ire della sua opinionista di punta o permetterà ancora che la violenza prenda il sopravvento?

Alex Belli: «Ecco perché è finita tra me e Mila Suarez»

4084747_1619_alex_belli_domenica_live_2018_facebook«Io vivo l’amore a 360 gradi in maniera totalmente simbiotica. A 37 anni ho deciso di fare una cosa, non porto più all’esasperazione le storie».  Alex Belli, a Domenica Live, si difende dalle accuse dell’ex compagna Mila Suarez, che dice di aver subito violenze psicologiche da parte sua. Mila aveva scelto proprio Domenica Live per raccontare, nella scorsa puntata, il suo dolore per la fine della storia:

«Mi ha portata lui in hotel, lui stava a casa con lei. Il marito di questa ragazza mi ha chiamata e mi ha raccontato tutto. Lui mi ha lasciata da sola e mandava l’autista a mandare le valigie di lei. Mi ha distrutta, si vede che mi tradiva da tanto, non mi voleva neanche far entrare in casa per prendere le mie cose e fare la valigia. Non volevo andare quando c’era lei, avevo paura mi facessero qualcosa, avevo paura che volessero litigare. Non mi aspettavo che mi trattasse così. Non ha aspettato neanche una settimana, per rispetto. Io ero in hotel e vedevo le foto di lui con l’altra».
Il racconto ricorda i problemi avuti dall’ex moglie di Belli, Katarina Raniakova. Anche lei aveva scelto di raccontare tutto a Barbara D’Urso.
Ora la replica di Belli a Mila Suarez:
«Io e Mila abbiamo vissuto una storia bellissima. Io non sono andato via da un momento all’altro, c’erano già segnali, abbiamo deciso insieme di staccarci. Le ho preso un residence, abbiamo detto prendiamoci un attimo di tempo. Mila dice che ho un’altra donna, non è vero, la ragazza che ha visto era una modella con cui ho lavorato. Il problema era proprio questo. Lei non accettava il mio lavoro, io sono anche fotografo, non sopportava che lavorassi con le modelle».
La scelta del residence, secondo l’attore, non era per lasciarsi.
«Non era: lasciamoci. Era: prendiamoci un po’ di tempo. Le ho consigliato io di andare dalla mamma in Marocco, non è scappata come ha detto. Lei ha voluto mettere la nostra storia in questi termini, questa è stata una vendetta contro di me. Non mi merito questo».
C’è un’altra ragazza?, domanda Barbara D’Urso.
«È un’altra storia – replica Belli – quando ci siamo lasciati non c’era nessuna. Tra me e Mila è finita perché non siamo compatibili».

Johnny Depp: “Non sono un violento, non ho picchiato Amber. Io trasformato da Cenerentola in Quasimodo…”

C_2_fotogallery_3001888_15_imageJohnny Depp rompe il silenzio sulla spinosa questione che riguarda le accuse di abuso domestico della sua ex moglie Amber Heard: “Non sono un uomo violento. I potenti di Hollywood hanno cercato di farmi tacere ma sono pronto ad abbandonare il cinema se questa ‘cospirazione” continuerà”, ha detto l’attore in un’intervista esclusiva sull’edizione di novembre di GQ inglese. Le accuse ingiustificate di Amber mi hanno trasformato da Cenerentola in Quasimodo”, ha aggiunto…
Depp e la Heard hanno divorziato nel gennaio 2017, dopo che la donna ha affermato di essere stata violentemente aggredita da Depp nel suo attico a Los Angeles, colpita in faccia da un iPhone che le avrebbe procurato lividi ad un occhio e alla guancia. Raccontando la sua versione della storia per la prima volta, Depp ha detto a GQ: “Fa male. La cosa che mi fa più male è essere presentato come qualcuno che non sei e che è il più lontano possibile da ciò che sono. Far male a qualcuno che ami, come una specie di bullo? No, non potevo essere io”.

La star di “Pirati dei Caraibi” ha poi aggiunto di aver visto la sua reputazione “crollare sotto di lui mentre il suo matrimonio fallito diventava sempre più pubblico” e trasformarsi da “Cenerentola a Quasimodo, il Gobbo di Notre Dame”: “La gente mi guardava in modo diverso per via delle accuse. Come una bestia e poi sono cominciate ad uscire affermazioni come: ‘E’ pazzo, ha bisogno di fare un test per la sanità mentale…”.

Ma non è tutto. Dopo il divorzio con la Heard, che si è concluso con un accordo economico extragiudiziale di oltre 5,5 milioni dollari, Depp è stato citato in giudizio dai suoi manager, accusato di aver sperperato i suoi soldi tra vizi e divertimenti e l’attore ha poi a sua volta controbattuto con l’accusa di mala gestione da parte del gruppo delle sue finanze.
Definendo l’industria cinematografica di Hollywood un “vile circo” Depp accusa quindi i potenti di averlo voluto far tacere per interesse, ma si dice pronto a lasciare tutto se necessario: “Un giorno la mia reputazione verrà ripristinata, io conosco la verità e la verità verrà fuori prima o poi…”

Fabiana Britto si sfoga dopo le accuse di Paola Caruso: «Mi ha rovinata, ha veramente esagerato».

3669391_1211_paola_caruso_fabiana_britto (2)Dopo la polemica in diretta a Pomeriggio Cinque parla Fabiana Britto. La playmate si è sfogata dopo gli attacchi ricevuti da Paola Caruso sul suo fisico prorompente “Sono stravolta, la Caruso mi ha rovinato una giornata bellissima”.

Fabiana Britto si è completamente sfogata ai microfoni di Alex Achille di Radiochat.it, raccontando: ”Ero felice perché mi sentivo trattata come una principessa dalla produzione di pomeriggio cinque e dalla stessa Barbara D’Urso che aveva fatto confezionare per me un servizio stupendo, mi stavo godendo il momento, intervistata dal mio idolo al quale raccontavo la mia vita professionale, quando, senza alcun motivo apparente, la sig.na Paola Caruso, ha iniziato a inveire contro di me offendendo il mio aspetto fisico. Sono da sempre una ragazza formosa, a febbraio ho posato per Playboy Italia e non credo di avere un corpo sgradevole ma anche se fosse, non comprendo perché una persona con dei chili di troppo debba essere offesa in quel modo. Paola Caruso ha davvero esagerato e offendendo me ha offeso milioni di persone in carne. La bellezza non si misura in chili”.
Dello stesso parere anche la famosa modella curvy, conduttrice e giornalista Elisa D’Ospina che raggiunta da Achille si è schierata a favore della Britto, dichiarando: “Se la Caruso pensa che quella Britto sia grassa, siamo messi maluccio! Il messaggio che ha fatto passare è davvero brutto perché a guardare Barbara c’è un pubblico molto vasto composto anche di ragazzine che potrebbero lasciarsi influenzare e le nostre cronache lo raccontano ogni giorno. Caro Alex, ricorda sempre che ogni mattina una D’Ospina di sveglia sapendo che avrà una Caruso da mettere a tacere (scherzo ma neanche troppo)! Mi auguro per Paola, che le sue priorità siano altre che i centimetri del suo culo”.

Asia Argento risponde a Morgan sul pignoramento: “Ha ignorato i suoi doveri, io madre single in difficoltà economiche”

Risponde alle accuse di Morgan Asia Argento, dopo il pignoramento della casa per la mancanza dei pagamenti sul mantenimento della loro figlia. «Morgan ha ignorato le sue responsabilità legali e morali, vergognosamente, trascurando completamente le cure della propria figlia, lasciando tale responsabilità interamente a una madre single in difficoltà finanziarie. Ecco come è andata veramente». Sono queste le parole dell’attrice, come riporta La Stampa.

1441378032288Asia ha scritto una lettera al quotidiano in cui ha spiegato le ragioni del suo provvedimento. Morgan ha dichiarato di aver messo al mondo le sue due figlie (una con Asia, l’altra da Jessica Mazzoli) volontariamente e non per errore e di non aver mai detto nulla contro le cifre stabilite per i loro mantenimenti dai giudici. Ma l’attrice replica dicendo che lui ignora le sue responsabilità: «Lui continua pervicacemente ad ignorare le proprie responsabilità morali, prima che legali, di padre trascurando del tutto la cura di nostra figlia che oggi ha 16 anni e le cui esigenze, praticamente da sempre, ricadono soltanto su di me. Morgan conosce bene, oltretutto, le mie difficoltà lavorative, sa che io non lavoro da circa un anno e non ho mezzi sufficienti per provvedere a tutte le esigenze di nostra figlia».
Morgan parla di uno “sgarro” unico, ma Asia replica dicendo di non vedere le cifre stabilite da oltre 6 anni, poi conclude: «. Ove effettivamente esistenti tali difficoltà, Morgan ben avrebbe potuto rivolgersi al Tribunale per ottenere la modifica o la riduzione del mantenimento invece di girare le spalle alla figlia ed ignorare il provvedimento giudiziario».

Isola dei Famosi, un altro no. Miriana Trevisan: “Ho detto sempre no. A proposito di ricerca della popolarità…”

MILANO – L’Isola dei Famosi, che partirà con nuovo anno e la conduzione di Alessia Marcuzzi su Mediaset, incassa un altro no.
Fra i vari nomi usciti come candidati al naufragio in Honduras c’era anche quello di Miriana Trevisan, ex stellina di “Non è la Rai”, ex velina, ex del cantante Pago e ultimamente di nuovo sotto i riflettori per le accuse a Giuseppe Tornatore.

maxresdefault (14)E’ stata la stessa Miriana a dire la sua da Instagram: “Comunicazione di servizio – ha scritto sul social – ringrazio Mediaset per le proposte (quest’anno ma anche gli anni scorsi, per l’Isola e per il GF vip) ma ho già detto sempre no. Non è quello che mi interessa. A proposito della “ricerca di popolarità”. Curioso che TGCOM non lo sappia. Buona giornata”.

La moglie di Brizzi: “Difendo Fausto, è tribunale mediatico. Sono barricata in casa con mia figlia”

«Mi addolora molto ascoltare le accuse rivolte a Fausto perché non corrispondono in nessun modo alla persona che conosco, pur nutrendo il massimo rispetto per le donne che si sono sentite ferite»: rompe il silenzio Claudia Zanella, moglie di Fausto Brizzi, il regista romano accusato di molestie sessuali da diverse attrici e modelle.

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Parla di «tribunale mediatico». «Gli sono vicina – scrive – perché così avviene tra una moglie e un marito quando si affrontano periodi difficili. Sono barricata in casa e non posso nemmeno portare mia figlia al parco: anche questa può essere considerata violenza sulle donne».
Al settimanale Oggi che per per primo aveva parlato della presunta crisi coniugale per la coppia formata dal regista di Notte prima degli esami e dalla Zanella, attrice e madre di una bambina spiega: «Girano molte voci e tali sono per me. Mia madre non sta bene e questa è la mia priorità ora».
LA LUNGA LETTERA «Ho iniziato a fare l’attrice a 11 anni, oggi ne ho 38. In questi anni mi è capitato di sentire di tutto, racconti di molestie di produttori su attori e attrici, abusi di potere da parte di registi e casting (uomini e donne), avance ricevute poco gentili e decisamente fuori luogo. Ho anche conosciuto attori e attrici alla ricerca di notorietà a tutti i costi»: inizia così il testo scritto da Claudia Zanella per esprimere vicinanza al marito Fausto Brizzi, nell’occhio del ciclone per lo scandalo molestie. «Se buona parte di tutto ciò che ho sentito ed è circolato nel nostro mondo fosse vero, da essere umano profondamente rispettoso del prossimo, ne sarei profondamente disgustata. Però – precisa l’attrice – deve esserci una distinzione: davanti alla violenza o all’abuso dobbiamo correre dai carabinieri e denunciare; davanti ad un approccio non gradito, invece, dobbiamo rispondere con un secco ‘no’, e andarcene, come ho fatto io stessa molte volte in questi anni nell’ambiente del cinema, della televisione e della moda», scrive ancora, prima di ribadire il concetto: «Si può e si deve dire di NO davanti a una avance di un produttore o di un regista importante, se questo non ci piace. Perché la carriera si costruisce con il talento, lo studio, l’impegno, non a letto».
Le pesanti accuse rivolte a Brizzi in tv e sui giornali negli ultimi giorni hanno compromesso la sua reputazione e comportato la cessione delle quote che deteneva nella società di produzione cinematografica Wildside e la presa di distanza nei suoi confronti da parte della Warner Bros. Entertainment Italia che lo ha cancellato dalla promozione del suo film di Natale ‘Poveri da ricchissimi’, manifestando l’intenzione di non lavorare più con lui in futuro. Ma soprattutto hanno turbato la sua pace familiare, un anno e mezzo dopo la nascita della sua prima figlia Penelope Nina.
Claudia Zanella racconta le sue sensazioni più private dopo questo terremoto che ha sconvolto la sua vita: «Mi addolora molto ascoltare le accuse che sono state rivolte a Fausto – scrive – perché non corrispondono in nessun modo alla persona che conosco, pur nutrendo il massimo rispetto per le donne che si sono sentite ferite. Mi spiace anche perché a prescindere dal fatto che l’imputato in questo tribunale mediatico sia mio marito, non trovo affatto corretto per nessuno essere descritto come il peggiore dei criminali».
«Mio marito – scrive ancora – ha ribadito, più volte, di non aver mai avuto rapporti non consenzienti. In questo momento gli sono vicina perché così avviene tra una moglie e un marito quando si affrontano periodi difficili. Queste accuse formulate in tv, nei salotti televisivi di trasmissioni di gossip, senza nessuna garanzia, possono distruggere la carriera di un uomo, il suo matrimonio e la sua esistenza. Se mio marito ha avuto rapporti con altre donne nel corso del nostro matrimonio, voglio parlarne da sola con lui, nel nostro privato, come è giusto che sia. Devo capire se come moglie mi ha mancato di rispetto. Sono madre di una meravigliosa figlia femmina, e devo esserle di esempio».
Infine un appello al rispetto della privacy della famiglia, in linea con quanto dichiarato dal primo minuto dal regista che aveva invocato il massimo rispetto per la moglie in particolare. «Sono barricata in casa da 5 giorni e non posso nemmeno portare mia figlia di un anno e mezzo al parco, perché sotto al nostro portone ci sono giornalisti e paparazzi a qualsiasi ora del giorno e della notte. Anche questa – conclude – può essere considerata violenza sulle donne: in questo caso io e mia figlia».
IL CASO E LE TESTIMONIANZE CHOC Intanto, però, dopo le dieci testimonianze raccolte – e messe in fila in una sequenza choc – dalle Iene contro Brizzi (quasi tutte anonime, tranne quelle dell’ex Miss Italia Clarissa Marchese e della modella Alessandra Giulia Bassi), si allunga la lista delle donne che puntano il dito contro il regista. In particolare, è la tatuatrice Vanya Stone a raccontare a ‘Grazia’ la storia di un provino trasformatosi in abuso: e i dettagli – il loft, l’invito a spogliarsi, la proposta di un massaggio, gli approcci sempre più pesanti – ancora una volta sembrano ripetersi.
E sempre ‘Grazia’ ha raccolto la testimonianza di Rossella Izzo, che racconta il disagio provato da alcune allieve dell’accademia di recitazione Actor’s Planet, invitate dal docente Brizzi nel suo studio per parlare, fare provini e per consigli come essere ‘disposte a tutto’. «Abbiamo allontanato lui e anche altri», assicura Izzo.
Dalla parte di Brizzi, in una vicenda lacerante che fa discutere in questi giorni l’Italia, si schiera Vincenzo Salemme: «Io conosco Fausto benissimo e mi sembra tutto talmente assurdo che, mamma mia… questa vicenda mia veramente sconvolto». Con il regista l’attore ha lavorato soltanto nel film ‘Ex’, «ma lo conosco – assicura – è una persona perbene. Sentire quelle cose è stata una cosa sconvolgente».
Gerry Scotti, invece, invita le donne a denunciare con forza: «Adesso avete in mano il pulsante, non dovete perdonare nulla: denunciate subito, non permettete a nessuno di farla franca, tanto più se chi vi sta di fronte è qualcuno che approfitta della situazione», dice rivolto alle studentesse universitarie che affollano la conferenza stampa del suo nuovo programma, The Wall.
«Non è mai troppo tardi per denunciare» violenza e molestie, tuona da Taormina la commissaria europea per la Giustizia e la parità di genere, Vera Jourova, parlando del caso Weinstein con l’ANSA a margine del G7 sulle Pari opportunità. «È molto preziosa», sottolinea, la mobilitazione ‘MeToo’ che sta dilagando sui social. «Le donne hanno avuto il coraggio di portare alla luce le loro storie personali. Finalmente ci rendiamo conto di quanto sia vasto questo problema».

Weinstein, Courtney Love sapeva:”Se vi invita in una suite al Four Season, rifiutate”

L’ultima tegola sulla testa di Harvey Weinstein arriva dalla Francia. Il presidente Emmanuel Macron ha “chiesto al gran cancelliere dell’Ordine di avviare le procedure per il ritiro della Legion d’onore al produttore americano”, al centro del clamoroso scandalo sessuale. Intanto Tmz ha pubblicato un video del 2005, poi subito ritwittato, in cui Courtney Love dice: “Se Harvey Weinstein ti invita a una festa privata al Four Season, non andarci”.

C_2_articolo_3101013_upiImageppIl video, ritwittato da Chet Cannon, reality star inglese, conferma come i metodi “sessisti” del produttore americano fossero all’ordine del giorno nello star system hollywoodiano e sebbene la Love ammetta di non essere stata abusata da Weinstein, la sua “sofferta” uscita, in risposta alla domanda di una giornalista che le chiedeva di dare un consiglio alle giovani attrici desiderose di far carriera ad Hollywood, le causò l’esclusione dalla Creative Artists Agency, una potente società di agenti cinematografici.
Intanto non si contano gli interventi, i commenti e le nuove confessioni legate al caso. Se Woody Allen si dice “triste” per le accuse di aggressione sessuale rivolte negli ultimi giorni contro il produttore di Hollywood e aggiunge di non averne mai saputo nulla: “Non ci sono vincitori (…) ed è tragico per queste povere donne che hanno dovuto attraversare questa situazione”, Kate Winslet ammette di aver sempre ritenuto i metodi di Weinstein “bullistici e orribili” al punto da non averlo menzionato nei 19 ringraziamenti, quando nel 2009 salì sul palco per ritirare l’Oscar per il film “The Reader”, sebbene fosse stata appositamente istruita a farlo.
Dal canto suo Angelina Jolie ha rivelato di essersi consultata con Brad Pitt e di aver discusso a lungo con l’ex marito sull’impatto che una sua confessione sui tentati abusi nei suoi confronti da parte di Weinstein, avrebbe potuto avere sulla famiglia. Insieme avrebbero deciso di uscire pubblicamente con le rivelazioni, fatte la scorsa settimana.