Elena Sofia Ricci e la violenza subita da bambina: «Denuncio solo ora per amore di mia madre»

Elena-Sofia-RicciTemi forti ma stemperati da un tono leggero. È ancora questo il segreto di Che Dio ci aiuti, la serie Lux Vide che nella quinta stagione, da giovedì in prima serata su Rai1, vedrà Suor Angela alle prese con nuove dinamiche.

Cosa succederà nelle 10 nuove puntate?
«Tante cose: tratteremo argomenti molo importanti come il femminicidio, l’abbandono dei bambini, l’alcolismo tra i giovanissimi, le manipolazioni attraverso i telefonini. Avremo nuovi personaggi, tutti con ferite profonde. E stavolta anche Suor Angela avrà una crisi.»

Che le succederà?
«Un dolore non le farà più sentire così presente la figura del suo sposo. È un’idea che ho avuto due anni fa, ho chiesto a Suor Benedetta, la mia consulente spirituale, se potesse essere percorribile e lei mi ha risposto che in questo modo Suor Angela sarebbe stata vera. Anche il più credente ha momenti di smarrimento in cui non sente più Dio vicino».

A lei è capitato?
«Sì, quest’anno ho avuto due o tre occasioni in cui mi sono domandata dove fosse. La morte di mia madre, un grande dolore anche se in qualche modo mi stavo preparando, e quelle di Fabrizio Frizzi ed Ennio Fantastichini, davvero troppo premature».

E una vicenda dolorosa è anche quella che ha raccontato di recente, a proposito della violenza subita da bambina…
«È una cosa che mi ero sempre ripromessa di raccontare dopo la morte di mia madre, per non darle un dolore in vita. È importante che si sappia perché siamo in tante ad aver subito abusi».

Che cosa suggerisce a chi si è trovato in queste situazioni?
«È difficile parlarne ma bisogna far sì che i bambini e le donne denuncino. E non bisognerebbe proprio trovarsi in certe situazioni, perché pedofili e uomini di potere riconoscono chi può cadere, fiutano la preda».

È stato un anno anche ricco di soddisfazioni: ha vinto il Premio Flaiano per il teatro e il David di Donatello per la sua interpretazione nel film Loro.
«Sì, due premi che ho fatto in tempo a mostrare a mia madre, che ci teneva tantissimo che mi riconoscessero la carriera al cinema e a teatro. Il film mi ha permesso di lavorare con Sorrentino e di interpretare Veronica Lario, una grande donna che ha brillato per la sua assenza e misura».

Quali saranno i suoi prossimi progetti?
«Per la tv dovrei girare un film e una serie ma non ho ancora firmato nulla. A teatro riprenderò Vetri rotti di Arthur Miller e sto lavorando a una regia, uno spettacolo che sto costruendo con l’aiuto di mio marito per la colonna sonora e di mia sorella per le coreografie, dove protagonista è la prosa ma valorizzata da musica, danza, tecnologia e videoproiezioni».

E per il cinema?
«Spero che possa partire quest’anno un altro mio progetto: ho scritto un soggetto, un thriller psicologico perché io sono appassionata di psichiatria. Anche il nome del profumo che ho lanciato quest’anno, ES, richiama l’Es freudiano: quella Elena Sofia libera e ingenua che purtroppo ho soffocato da bambina, perché ho sviluppato presto un Io e un Super-Io molto forti».

Bianca Atzei asfaltata da Max Biaggi: «Ho stabilito priorità nella mia vita e ho tolto il superfluo»

4163247_8_20181210114417Intervista piuttosto controversa quella che ha rilasciato a Domenica In Max Biaggi che a Mara Venier ha raccontato dell’incidente e di tutte le scelte che sono seguite senza tuttavia mai nominare colei che gli è rimasta al fianco nei momenti più duri, Bianca Atzei. Il pilota ha ricordato e reso omaggio al grandissimo amico Fabrizio Frizzi, presente all’ospedale dopo l’incidente, tuttavia ha letteralmente omesso l’ex fidanzata. Mara Venier, però, ha in qualche modo saputo come parlare dell’innominata ricordandogli che quando si è ripreso, ha operato scelte ‘che magari hanno fatto soffrire qualcuno’.

Così Biaggi ha risposto: “Ho capito cosa mi dava speranza e gioia ed erano i miei bambini Ines e Leon, le persone vicine sono i genitori, ma lì ho pensato ai miei figli. Ho cominciato a stabilire delle priorità. Sembra cinico dirlo, ma ho dovuto dare delle priorità e levi il superfluo”. Il popolo del web lo ha massacrato: “Arido e squallido”

Antonella Clerici a Domenica In: «La morte di Fabrizio Frizzi mi ha cambiata. Mia figlia? Mi facevo le punture prima di andare in onda»

4115702_1452_antonella_clerici_domenica_inAntonella Clerici si racconta a Domenica In rispondendo alle domande di Mara Venier. Al centro della “chiacchierata” la sua scelta di cambiare vita e di andare a vivere in campagna e la sua carriera. «Sto bene, sono serena e ho le stelline agli occhi, vivo in campagna tra cinghiali e mucche».

Poi la commozione quando si parla della trasmissione che l’ha lanciata nel mondo della tv, La Prova del Cuoco: «Entrare per 18 anni tutti i giorni live nelle case degli italiani è stato incredibile. Non mi manca tanto la quotidianità del programma, ma il pubblico. Io andavo in onda e mi sembrava di sentire cosa pensava la gente. È stato il programma della mia vita e ha cambiato quello che c’era in televisione. Se dovessi pensare a una cosa che ho fatto, so che nei libri ci sarà il mio programma».

Occhi lucidi anche quando parla della scomparsa della madre e dell’amico Fabrizio Frizzi: «La vita corre veloce e quando incontri il principe azzurro arriva il momento di dare la svolta. Tu pensi che questo lavoro ti renda un po’ immune da tante cose e anche quello che è successo a Fabrizio Frizzi mi ha fatto capire che la vita è breve e certi treni non possono essere persi».

Ora la Clerici ha più tempo per la famiglia e la figlia cresce serena e “testona” come lei. La conduttrice racconta di aver lottato tanto per diventare madre: «Ho fatto un sacco di cure per avere la mia bambina. Mi facevo delle punture sulla pancia prima di andare in onda, ma in televisione bisogna essere felici e non lasciar trasparire le emozioni».
Sul compagno attuale spiega: «Ognuno aveva la sua vita, ma un’amica mi diceva da tempo che aveva trovato un uomo uguale a me. Anni dopo eravamo liberi entrambi e ci siamo conosciuti. Abbiamo iniziato a parlare ed è iniziato subito un feeling. All’inizio ero un po’ spaventata, ma lui ha saputo corteggiarmi e aspettare».

Fabrizio Frizzi, la prima uscita dopo l’ischemia: ecco le foto

Il settimanale Chi, in edicola da mercoledì 22 novembre, pubblica le eccezionali immagini della prima uscita di Fabrizio Frizzi dopo la grande paura dell’ischemia che lo ha colpito meno di un mese fa mentre stava registrando una puntata dell’Eredità. Il conduttore è tornato a casa da qualche giorno, ma le immagini pubblicate dal settimanale diretto da Alfonso Signorini sono le uniche che testimoniano la sua ripresa verso la vita di sempre.

3380700_1318_frizzi5Frizzi è stato fotografato mentre passeggia, sorridente e disteso, con la moglie Carlotta e la figlia Stella e il suo sorriso è la migliore rassicurazione per tutti gli amici e i telespettatori che lo amano e che hanno seguito con apprensione il decorso della sua malattia.
Lo stesso Frizzi in un post su Facebook aveva scritto: “Cari amici sono felice di potervi scrivere per dirvi che combatto per riprendermi… Grazie a tutti per i messaggi che piano piano leggerò e che mi daranno forza per superare questa brutta avventura. Un abbraccio a tutti”, ma le foto di Chi sono la rassicurazione migliore: Frizzi passeggia per strada con moglie e figlia, stringe le loro mani e ha un sorriso che scalda il cuore e rimuove la paura.

Fabrizio Frizzi e la malattia, la decisione toccante della moglie Carlotta

È quasi passata una settimana dal malore che ha colpito Fabrizio Frizzi lo scorso lunedì mentre era in studio per le prove de L’Eredità. Il conduttore è ancora ricoverato e sono state tante le manifestazioni d’affetto nei suoi confronti.

maxresdefault (7)La famiglia di Frizzi ha dichiarato di aver apprezzato la vicinanza di fan e colleghi, ma ha chiesto di ripettare il massimo riserbo. La moglie di Fabrizio Frizzi, Carlotta Mantovan, non ha voluto rilasciare dichiarazioni e si è chiusa in un toccante silenzio senza mai abbandonare il marito.
Auguri su Twitter anche da Domenica in. “Forza Fabrizio”, così hanno iniziato la trasmissione di domenica 29 ottobre Cristina e Benedetta Parodi, postando anche un tweet.