La verità di Muccino: «Weinstein? Non solo a Hollywood, quelli come lui sono dovunque»

A Ischia, nella magnifica villa a picco sul mare di Forio dove sta girando da più di un mese, Gabriele Muccino si sente come Ulisse a Itaca. «A casa tutti bene» è il film del ritorno in Italia dopo la grande avventura americana, è il ritorno ai temi che sente più vicini e che nutrono da sempre il suo cinema: la famiglia, l’esplosione dei sentimenti, i conflitti, le emozioni.

C_2_articolo_3102349_upiImageppMa è segnato, questo ritorno, dall’esperienza inevitabile del tempo trascorso, ed è spesso un bene, un balsamo dell’anima: raccontando con foga fluviale la storia di «un film corale 2.0», parlando di sé Muccino usa più volte la parola «pacificato». Dice: «Ho elaborato tutto ciò che la vita mi ha tolto e mi ha dato». Alle spalle i contrasti con il fratello Silvio, i dodici anni a Hollywood, i rapporti con le major, gli alti e bassi del successo. «Ho elaborato. Il cinema è la mia cura, invece di andare dall’analista mi metto a scrivere una sceneggiatura e mi sento risolto».

Abbronzato, dimagrito, sorridente, seguito amorevolmente dalla moglie Angelica, costumista del film, e dalla figlia bambina Penelope, sul set il regista di «L’ultimo bacio» e «La ricerca della felicità» si muove come un patriarca benevolo. Al centro di «A casa tutti bene» una grande famiglia allargata che si riunisce per festeggiare le nozze d’oro dei genitori Stefania Sandrelli e Ivano Marescotti; figli, nonna, generi e nuore, nipoti e cugini, ex mogli e mariti fedifraghi, interpretati dal meglio del cinema italiano: Pierfrancesco Favino e Stefano Accorsi, Claudia Gerini e Sabrina Impacciatore, Valeria Solarino e Carolina Crescentini, Massimo Ghini e Giampaolo Morelli, Gianmarco Tognazzi e Gianfelice Imparato, Sandra Milo e Giulia Michelini. Tutti insieme, appassionatamente, con le migliori intenzioni e l’abito da cerimonia in valigia. Ma una tempesta improvvisa li costringe a fermarsi sull’isola per tre giorni e la convivenza forzata dà la stura a inquetudini, infelicità, tradimenti e gelosie. «Tutti sono costretti a confrontarsi con il passato e con i propri demoni», spiega Muccino. A togliersi la maschera e a guardare negli occhi la vita. «La storia è un crocevia di passioni e di spasmi febbrili verso la possibilità di essere più felici e meno vulnerabili». E la famiglia, che cosa rappresenta, oggi, per Muccino? «È il villaggio primordiale, il luogo da cui si parte e a cui si torna. Si fugge per non assomigliare ai propri genitori, alla fine diventiamo incredibilmente simili a loro. I miei film precedenti erano come tasselli di un mosaico, questo li racchiude tutti».
Nel salone bianco e azzurro di villa Gancia si gira una scena d’insieme: «Siamo pronti? Allora andiamo…» dice allegra la Sandrelli uscendo nel sole del patio con il codazzo dei parenti. Ischia, tutt’intorno, è un’esplosione di colori e di profumi. Muccino ha girato anche al Castello Aragonese, a Sant’Angelo e in altri posti di grande bellezza, ma sullo schermo l’isola non avrà nome: «Dovevamo dare l’idea di un luogo piccolo, dal quale fosse impossibile evadere, l’abbiamo costruito mettendo insieme le tante magnifiche location di Ischia». Fare un film, spiega, significa sempre mettere in gioco una parte importante di sé. «Questo ritorno in Italia dopo la lunga parentesi negli Stati Uniti mi racconta moltissimo, nel film c’è la mia visione del mondo e delle relazioni umane. Un’autenticità che non finisce di stupirmi. Ne avevo bisogno, come regista e come uomo». La lezione più importante imparata a Hollywood, qual è? «Che tutto è relativo e tutto può succedere. Il viaggio è un’esplorazione della vita in tutti i sensi. Io ho viaggiato e ho conosciuto me stesso in maniera imprevedibile». Tra i pochissimi italiani ad aver lavorato con le major, che idea si è fatta del caso Weinstein? Sorpreso dallo scandalo sessuale che ha travolto l’ex mogul della Miramax? «Non è stata una sorpresa, ma è sorprendente l’aspetto violentissimo e criminoso delle azioni. Che ci fosse questa corte intorno a Weinstein è addirittura una non-notizia». Dobbiamo aspettarci altri casi, ci sono in giro altri Weinstein, secondo lei? «Ce ne sono ovunque, non c’è bisogno di andare fino in America per trovarli».
L’Italia di oggi, con i suoi cambiamenti, le lacerazioni e gli strappi, nel film si vedrà poco: «Nelle relazioni umane le dinamiche non cambiano né la storia racconta un tempo specifico. La tempesta isola i nostri personaggi dal mondo esterno, poi l’arrivo sulla terraferma li riporterà nella caotica esistenza quotidiana». Ma questa, semmai, è un’altra storia.
«A casa tutti bene», prodotto dalla Lotus con Rai Cinema, musiche di Nicola Piovani, uscirà il 14 febbraio, a San Valentino e l’idea al regista piace moltissimo: «In fondo parliamo d’amore, no?». I cinquant’anni compiuti a maggio lo fanno sentire come «un Ulisse più anziano, capace di guardare e raccontare le cose in modo più oggettivo, o meglio, meno impulsivo». Ma le passioni restano. Con Ischia, per esempio, confermata come location anche dopo il terremoto di agosto, il legame è antico e sotterraneo: «Mia madre è nata sull’isola ed io ci sono venuto tante volte in vacanza da piccolo. Poi mio padre, qualche giorno fa, mi ha raccontato che sono stato concepito proprio a Forio. E così sono tornato, senza saperlo, al Big Bang della mia esistenza».

Tina Cipollari rompe il silenzio sulla crisi: arriva l’annuncio inaspettato

Tina Cipollari rompe il silenzio e racconta la verità sulla sua vita privata. Quest’estate si sono rincorse delle voci alle quali non ha mai risposto, né per smentirle, né per confermarle. Oggi arriva l’annuncio ufficiale: la storica opinionista di “Uomini e Donne” si è separata dal marito Chicco Nalli.

cipollari2_13115841Il matrimonio è finito e di recente aveva ammesso che si sarebbe presa una pausa di riflessione, in quanto stufa dell’atteggiamento infantile del suo compagno. Nalli in un’intervista aveva smentito la crisi con Tina e assicurava che anche quest’anno avrebbe fatto le vacanze in compagnia di sua moglie e dei loro tre figli.
Secondo i bene informati la coppia avrebbe finto di stare ancora insieme per mettere a tacere i giornali e tutelare i tre figli. Oggi, però, l’opinionista di ”Uomini e Donne” ha confermato che il suo matrimonio con Chicco Nalli è finito e che i due hanno intrapreso due strade differenti.

Anna Tatangelo e Gigi d’Alessio in crisi, ecco la verità di Claudio, figlio del cantante

Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo hanno ammesso in una nota ufficiale di essere in crisi. Ora a dire la sua è il figlio del cantante Claudio D’Alessio.

2590502_1913_collage_2017_07_29_1_ (1)Sull’ultimo numero del settimanale “Dipiù”, in edicola da oggi, sabato 29 luglio 2017, il giovane spiega: “Mi dispiace, mi dispiace tantissimo… Anzi, la grande crisi tra mio padre Gigi e Anna è stato anche anche per me un fulmine a ciel sereno, un dolore che mi ha spiazzato…Probabilmente non avevo capito. Il fatto è che io viva la vita lontano da loro mi ha portato a non vedere certe cose”.
Claudio, figlio del precedente matrimonio, è ovviamente legato a suo padre ma anche ad Anna e spera in una riconciliazione: “Sì, me lo auguro, magari tutto rientra e allora questo periodo sarà solo un brutto ricordo”. D’altro canto ne hanno superate tante, a partire dal periodo iniziale in cui molti non vedevano di buon occhio quella relazione.

Mette al mondo tre figli insieme a sua sorella, ora rischia la condanna: “Ci siamo innamorati”

Per anni hanno vissuto come una coppia normale, poi la verità è venuta a galla e sono finiti nei guai. Robin Price, per 30 anni ha nascosto a sua figlia di essere frutto di un amore incestuoso, quello tra lui e sua sorella.

41716160L’uomo e la donna per anni hanno vissuto come una coppia normale fino a quando la polizia non ha bussato a casa sua per chiedere delle spiegazioni. Price e sua sorella hanno avuto una lunga relazione da cui sono nati tre figli, due dei quali morti in tenera età. La più grande, che da tempo non vedeva la madre, ha deciso di saperne di più sulla donna e ha scoperto che in realtà era sua zia, sorella del padre. La donna, come riporta il Sun, dopo essersi separata, ha avuto un’altra famiglia con un altro uomo, ma il fratello ha mantenuto per tutto quasto tempo il segreto per tutelarsi legalmente e proteggere la figlia. L’uomo ha ammesso che tra loro era scoppiata una passione travolgente a cui non erano riusciti a sottrarsi, dopo aver appreso della gravidanza hanno deciso di amarsi come una coppia normale ma dopo alcuni anni si sono separati. L’indignazione della figlia, che l’ha spinta a denunciare i genitori, potrebbe costare cara ad entrambi che rischiano una condanna fino a 7 anni di carcere.

Albano: “Sono venuto gratis per il 25 Aprile”. Ma l’anziano non ci crede

Albano si trova a San Severo, in provincia di Foggia e un anziano lo incontra, ma invece di chiedergli un autografo gli rivolge una domanda, preoccupato per le spese del comune: “Quanti soldi ti hanno dato per venire a San Severo?”.

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Albano prima scherza, poi, tornato serio, assicura di aver presenziato a titolo gratuito ai festeggiamenti. Ma il cittadino non intende fidarsi delle parole del cantante e risponde: “Non ci credo, è una str…ata. Tieni per te la tua verità”.

Lory Del Santo dalla D’Urso: “Ecco la verità sul padre di mio figlio”

Lory Del Santo ha scelto il salotto di Domenica Live per rispondere alle dichiarazioni di Silvio Sardi, padre di suo figlio Devin, che la avrebbe accusata di avergli portato via il bambino.
Netta la replica di Lory Del Santo, che lo ha definito “padre per caso”:
“Odio parlare male della gente e di chi mente. Cerco di avere una dignità che va oltre. Quello che ho fatto l’ho fatto alla luce del sole. Ci siamo lasciati alla luce del sole, io sono tornata in Italia, anzi un giorno lo racconterò: mio figlio l’ha rapito lui, io ho chiamato la polizia ma ne parleremo un’altra volta.

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Lui ed io abbiamo deciso di fare di comune accordo un contratto per la gestione del bimbo. Io pensavo potesse essere verbale, lui ha detto: no, il nostro accordo deve essere scritto. Abbiamo firmato un accordo, in cui io accettavo tutte le sue richieste e si diceva che lui poteva vedere il bambino quando voleva. C’era anche un compenso mensile che doveva dare per crescere il figlio. Lui ha pagato tre assegni, erano a vuoto. Poi è scomparso per sempre. Non ha mai né telefonato né incontrato il bambino. Io non ho mai fatto causa per avere quello che aveva promesso di pagare”.
La relazione con Sardi, ribadisce la Del Santo, si era già chiusa da mesi quando lei ha scoperto di essere incinta.
“Un giorno – prosegue – quando mio figlio aveva sette anni, ho ricevuto un documento. Lui aveva fatto causa per avere l’affidamento. Questa storia per me è stato un problema grave. Sono dovuta andare in tribunale e ho dovuto pagare. Io non sono una miliardaria, lavoro. Per me questa causa è stata un dolore. Ha vinto la causa, non ha ottenuto l’affidamento, ma di poter vedere il bambino una volta alla settimana, poi questa cosa si sarebbe potuta intensificare. Si è presentato due mercoledì. E gli altri mercoledì? Mi fai causa per due mercoledì in 25 anni?”.
Sardi avrebbe anche negato la possibilità di un flirt tra la showgirl e Trump. La Del Santo ha liquidato velocemente il tema: “Chi è quest’uomo?”, ribadendo le distanze già prese dall’ex, che non aveva riconosciuto e che ha affermato di non vedere da 25 anni.

Brad Pitt chiede aiuto al suocero: “Macchina della verità per riconquistare Angelina”. Lei blocca chiamate e sms

La storia sembra essere ormai alle battute finali, con una causa di separazione in corso, ma Brad Pitt pare che proprio non voglia rinunciare alla sua Angelina. Secondo alcune indiscrezioni l’attore avrebbe chiesto, a tal riguardo, aiuto al suocero, il padre della Jolie.   Brad, come riporta il Daily Mail, avrebbe chiesto a Jon Voight di intervenire come mediatore per cercare di trovare una soluzione, provare un contatto diverso con Angelina Jolie e cercare di vedere i figli che sembra non veda da più di 10 giorni.

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Brad si sarebbe anche offerto di sottoporsi alla macchina della verità, sia per fugare i dubbi alla moglie sulla sua infedeltà, sia per dimostrare di non aver avuto mai atteggiamenti violenti o aggressivi nei confronti dei figli. L’intervento del suocero sembra anche ci sia stato, ma per ora non avrebbe sato alcun effetto e Angelina sembra convinta della sua decisione. L’attrice avrebbe anche bloccato il numero di telefono di Brad Pitt, come rivela ‘Us weekly’. Niente messaggi né telefonate. La 41enne ha scelto di interrompere qualsiasi contatto con il marito dopo aver chiesto il divorzio.  Secondo alcune fonti l’attore sarebbe ‘completamente devastato’ dal divorzio: “E’ fuori di sé e continua a piangere. E’ stato completamente colto di sorpresa, non aveva alcuna idea di quanto lei stesse facendo”. “Lei in passato aveva minacciato un simile gesto, ma Brad non pensava che lo avrebbe fatto”, ha riferito ancora la stessa fonte. E un amico ha poi aggiunto: “Brad amava ancora Angelina e avrebbe fatto di tutto per salvare il matrimonio”.

“Michael Jackson voleva sposare l’11enne Emma Watson. L’aveva vista in Harry Potter”

“Michael Jackson voleva sposare l’11enne Emma Watson prima di morire”, sono le parole di Conrad Murray, il medico del cantante condannato nel 2014 a 4 anni di galera per omicidio involontario.Fu lui a somministrare i farmaci che portarono il re del pop alla morte.

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Murray ha scritto un libro scandalo dal titolo “This Is It” in cui racconta le ultime verità scomode di Michael Jackson. Sembra che il cantante avesse perso la testa con l’allora protagonista di “Harry Potter” ed era pronto a tutto pur di averla anche se non sarebbe stato semplice a livello legale. “Michael avrebbe voluto che lo accompagnassi a fare visita al padre e a pianificare il matrimonio in occasione dei concerti a Londra”, scrive Murray. Prima di impazziere per Emma, Jackson aveva puntato gli occhi sulla 12enne Harriet Lester, figliastra del suo amico Mark Lester. Il libro sta suscitando molte polemiche.

Gianluca Grignani dopo la paura per il ricovero in ospedale: “Ecco la verità su di me”

“Io sono le mie canzoni, sono “fuori dagli schemi” da sempre, ma non come qualcuno vuole far pensare”.

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Dopo il ricovero in ospedale, Gianluca Grignani torna a dire la sua, e lo fa attraverso la sua pagina Facebook: “L’ho detto anche in questi giorni – ha scritto sul social – “sono l’uomo e l’artista, in maniera inscindibile”. Dal primo successo si è voluto curiosare nella mia vita, raccontando di tutto, per portare a galla chissà quale verità su di me fuori dal coro, e non ho mai nascosto quello che sono perché sono tutto quello che faccio. Ho le mie forze e le mie debolezze, che oggi si chiamano crisi di panico, con tutto quello che ne consegue. Ma ne uscirò. La mia musica è la mia vita, voi e la mia famiglia siete la verità”.