Silvia Provvedi a Mattino Cinque: «Sapevo che Corona mi ha tradito». E Fabrizio telefona in studio

4235062_1351_silvia_provvedi_fabrizio_corona_mattino_cinqueL’amore tra Fabrizio Corona e Silvia Provvedi è ormai acqua passata e per la gemella del duo Le Donatella, ospite di Federica Panicucci a Mattino Cinque, ripensare a quei momenti genera solo distacco e indifferenza. «Se ripenso a quel confronto avuto dentro la casa del Gf Vip con Fabrizio, non mi fa più alcun effetto» – ha spiegato Silvia Provvedi – «Ho vissuto un amore che purtroppo non mi ha resa felice, ma la partecipazione al Gf Vip mi ha aiutato a trovare la forza e lo spunto per ricominciare da sola».

Non sono stati mesi facili per Silvia Provvedi, che ha ammesso di sapere da tempo di essere stata tradita da Fabrizio Corona, come raccontato dall’ex re dei paparazzi nel suo libro Non mi avete fatto niente: «Sarebbe una novità?». Oggi, però, Silvia Provvedi ha ritrovato la felicità accanto a Giorgio, un promoter milanese noto col soprannome di Malefix: «Ci siamo conosciuti in un ristorante a Milano, non è stato un colpo di fulmine ma un amore sbocciato piano piano. Ora il mio cuore è impegnatissimo, ma non sono pronta al matrimonio. Prima vorrei un figlio, vedremo».

Quando si torna a parlare di Fabrizio Corona, l’ex concorrente del Gf Vip spiega: «Non ci siamo più rivisti e non ne ho l’intenzione. So benissimo che, mentre io ero a Bari, lui si intratteneva con un’altra. Non voglio più avere nulla a che fare con lui». Poco dopo, Fabrizio Corona, in collegamento telefonico, ha parlato così a Federica Panicucci: «Se è vera la storia del tradimento? Non mi vergogno a dire le cose che ho fatto. La cosa si sapeva, lo sapeva anche lei».

Giulia De Lellis e la rubrica di cultura a Mai Dire Talk: «Vi sorprenderà»

de-lellis-attriceGiovedì 29 novembre su Italia 1, la Gialappa’s Band torna in prima serata con Mai dire Talk, un programma comico e irriverente in cui tutto può succedere. Conduce il Mago Forest. A gestire la rubrica di cultura è stata chiamata Giulia De Lellis. “Beh lei è l’unica in Italia a dire con orgoglio che non ha mai letto un libro. – commenta il trio – Non puoi non averla quando presenti due libri. Sarà una sorpresa”.

“Mai Dire Gol ora non avrebbe alcun senso. – aggiunge la Gialappa’s – Il calcio è spezzatino ormai e saremmo vecchi. Cioè, quando andresti in onda? Poi ora tutti vedono tutto. Quando noi abbiamo iniziato facevamo vedere i lisci, le robe strane che non vedeva nessuno. Ormai tutto finisce sul web dopo 30 secondi”. Sulla comicità, la Gialappa’s infine commenta: “Fino a un paio di anni fa hanno spremuto chiunque. Ora si riparte un po’, con un linguaggio diverso. Su YouTube devi saper anche girare i video”.

Si rotola per terra con Vittorio Sgarbi e si definisce la sua “schiava”, la verità sul loro incontro: «Non ci siamo più fermati»

camarco1_20174906È diventata famosa dopo un video in cui si rotolava per terra con Vittorio Sgarbi all’autogrill, ma Paola Camarco è un’assistente tutto-fare di 22 anni che si definisce “la sua schiava”. Ed è tutto iniziato per caso. «Ci siamo conosciuti due anni fa alla presentazione di un suo libro dove ero andata coi miei», racconta al sito spraynews.it.

«Io ero in coda per farmi fare un autografo e una foto, e quando arriva il mio turno lui mi chiede se voglio andare a prendere un gelato e a fine serata mi lascia il suo numero di telefono. Una settimana dopo mi invita a Bologna per un altro evento. Io vado anche lì e non ci siamo più fermati». Ha iniziato così a far parte del suo staff e a essere assunta come assistente. «Con il suo autista storico, Guido, e Sauro Moretti, formiamo una vera squadra. Sempre insieme. La nostre giornate iniziano tra le 11 e le 12, quando Vittorio si sveglia, per finire spesso alle 2-3 di mattina. E, nel mezzo, può succedere qualsiasi cosa. Ai miei amici dico che è come fare l’Accademia militare… È durissima. Vuole leggere sempre i giornali, quelli di carta, che bisogna sempre avere dietro, quindi nel pomeriggio inizia l’organizzazione delle serate tra eventi, cene, mostre, presentazioni. Quello culturale e artistico è il suo lato che mi piace di più, mentre quello politico è l’aspetto che mi piace di meno».

Vittorio Sgarbi, tuttavia, non è noto per il suo “buon carattere“: «Capita che s’arrabbi, ma io lo lascio sfogare, aspetto che gli passi. So che mi vuole bene e mi rispetta. Quella serata all’autogrill Vittorio aveva trovato una piccola biblioteca di libri usati, voleva comprarli tutti. Erano le tre del mattino, io volevo tirarlo via di lì e siamo finiti a terra. Tutto qua. Qualcuno ha ripreso la scena con un telefonino e l’ha spedita a “Viterbo news“. Ma lui non era ubriaco, solo stanco».

Maria De Filippi irrompe nella diretta di Che Tempo che fa e fa sbottare Costanzo: «Rottura di p…e»

4102386_8_20181112130114Siparietto davvero divertente quello di cui si sono resi protagonisti Maurizio Costanzo e Maria De Filippi a Che tempo che fa con Fabio Fazio: il conduttore Rai stava intervistando il baffo di Canale 5 dallo studio di casa a proposito del libro ‘Il tritolo e le rose’, quando ha fatto irruzione la moglie e ha dato vita a uno sketch esilarante in diretta. Queen Mary, in abito domestici, ha preso le redini della chiacchierata tra i due conduttori e ha tirato fuori un argomento particolarmente scomodo a Maurizio: i dolci. Così Costanzo, parlando della sua insana passione per il gelato, ha sbottato in diretta: “Solo una di quelle vaschette è mia e non è nemmeno gelato, ma una cosa senza zucchero che somiglia più a un sorbetto e, come si sa, il sorbetto è una rottura di pa**e”.

Kate Middleton e il principe William, tutta la verità sul periodo separati: «Lui la lasciò per telefono»

4012327_1629_williamekate«Non possiamo andare avanti, non funzionerà e non sarebbe giusto per te». Sembrano le parole del vostro ultimo fidanzato ma sono quelle che si è sentita dire (al telefono) l’attuale duchessa di Cambridge nonché papabile futura regina del Regno Unito, Kate Middleton. E a dirgliele fu proprio quello che poi è diventato il marito e padre dei suoi figli, William che, come un qualunque adolescente smidollato, per lasciarla quando entrambi erano poco più che ventenni nemmeno ebbe la decenza di incontrarla di persona.
Lo rivela Christopher Andersen, esperto della famiglia reale nel libro “William & Kate. Una storia d’amore regale”.
Pare che William all’epoca (2007) cercò consigli da papà Carlo e dalla reale nonna Elisabetta ed entrambi gli dissero di non affrettare i tempi. La rottura del fidanzamento, oltre a fare scalpore non rese certo felice Kate (tanto più che la telefonata le arrivò mentre era al lavoro) ma la ragazza fece tesoro dei consigli di sua madre, da allora adottati da un po’ tutte le ragazze lasciate del mondo: mettiti un paio di tacchi ed esci. E in effetti la leggenda vuole che Kate, anche se con la morte nel cuore, apparentemente si diede alla pazza gioia finendo su tutti i rotocalchi immortalata in tutti i locali più trendy di Londra (e di Ibiza, dove raggiunse il fratello James). Una strategia vincente, se consideriamo com’è finita.

“Ho rischiato di perdere il mio bambino perché cieca”, Annalisa Minetti choc in diretta dalla D’Urso

Annalisa Minetti, ospite di “Domenica Live”, presenta al pubblico di Barbara D’Urso il suo secondo marito Michele Panzarin e il libro “Rinasco”. La cantante racconta in televisione che è rinata dopo l’incontro con il suo fisioterapista che è diventato suo marito e ha dovuto lottare per l’affidamento del figlio Fabio, di otto anni.

Annalisa-minetti-cantante-586x436

 

Per Annalisa Minetti è stato difficile sentirsi dire che la sua cecità era un pericolo per il suo bambino, avuto con l’ex marito Gennaro Esposito. Rischiava di non poterlo crescere perché in molti credono che i non vedenti non siano persone autonome. Annalisa ha scritto tutto nel suo libro e in studio si è commossa pensando alla sua storia di madre.
Il nuovo marito rappresenta un uomo estremamente importante e che, tra le tante cose, l’ha anche aiutata ad affrontare dei momenti difficili, tra cui una bruttissima tendinite che l’aveva colpita. Michele è arrivato anche al momento giusto.

Emma Marrone: “Niente nozze, ma voglio un figlio”

L’uscita della sua autobiografia “Dentro è tutto acceso” e la partenza dell’Adesso Tour, tutto a distanza di pochi giorni. Momento d’oro per Emma Marrone che sulle pagine di “Chi” anticipa alcuni passaggi del suo libro in cui svela di desiderare una famiglia con dei figli perché, sottolinea “Mi vedo mamma”, affronta il delicato argomento della sua malattia, racconta il primo bacio, parla dei suoi amori e del rapporto con la madre e Maria De Filippi.”Nella mia vita non ho mai sognato il giorno delle nozze, l’abito bianco. Non mi ha mai sfiorato l’idea dell’ingresso in chiesa, della festa pomposa con gli invitati.

C_2_fotogallery_3004785_7_image

Al contrario, però, sogno una famiglia, dei bambini. Sia chiaro, è la promessa di per sé che mi fa paura. Sono dell’idea che bisogna stare insieme finché c’è qualità nel rapporto d’amore. Il “per sempre” mi fa paura, l’idea di deludere l’altra persona mi distrugge. Per tutti questi motivi non credo che mi sposerò. Però mi manca da morire sentire la parola “mamma” rivolta a me con lo sguardo dolce di una bimba o di un bambino. Mi vedo mamma, mi sento mamma, mi piacerebbe avere dei figli”.
Così Emma si racconta a cuore aperto nella sua attesissima autobiografia “Dentro è tutto acceso” (Mondadori Electa) che sarà in vendita dal 13 settembre, tre giorni prima del debutto a Milano del suo Adesso Tour. E il settimanale “Chi” anticipa i passi più importanti del libro: “Nella vita ho detto “ti amo” e tutti sono stati veri”, rivela infatti Emma. “Ma solo un “ti amo” conteneva la voglia di formare una famiglia, custodiva il desiderio di aver un figlio… E sia chiaro state parlando con una che nella sua vita ha ricevuto anche due di picche. Bisogna aver classe nel beccarsi i no, e anche nel portare le corna”.
La cantante è stata legata a uomini celebri come il ballerino Stefano de Martino, l’attore Marco Bocci e Fabio Borriello, fratello del calciatore Marco, ma dice: “Ho avuto fidanzati famosi, lo so. Ma questo è il mondo che frequento. Non avrei problemi ad amare un ragazzo che fa il muratore o qualsiasi altro lavoro. Non ho bisogno di essere mantenuta ma so, e credetemi che è così, che un ragazzo con una vita e un lavoro normali si farebbe dei problemi a farsi avanti con me… Eppure io sto bene se mi porti a bere un bicchiere di vino in un localino romano, a mangiare un gelato oppure al mare, sì, ma con il pattino”. Emma parla anche del rapporto con le due donne più importanti della sua vita, la madre Maria, “una donna meravigliosa, intelligente, dolce e gentile, ma allo stesso tempo dura, una tempra di ferro, un sergente che si impone ancora oggi e riesce a imporre il suo pensiero su di me”, e Maria De Filippi: “Per me è come una seconda mamma. Posso anche non sentirla per tre mesi, ma poi so che al “ciao” tra noi nulla si è interrotto. Mai. Maria è sempre sul pezzo anche quando pensi sia distratta. Lei è un vestito che sta bene su tutto”.

“Michael Jackson voleva sposare l’11enne Emma Watson. L’aveva vista in Harry Potter”

“Michael Jackson voleva sposare l’11enne Emma Watson prima di morire”, sono le parole di Conrad Murray, il medico del cantante condannato nel 2014 a 4 anni di galera per omicidio involontario.Fu lui a somministrare i farmaci che portarono il re del pop alla morte.

Daily-sun_Michael_Jackson-Emma_Watson_picture

Murray ha scritto un libro scandalo dal titolo “This Is It” in cui racconta le ultime verità scomode di Michael Jackson. Sembra che il cantante avesse perso la testa con l’allora protagonista di “Harry Potter” ed era pronto a tutto pur di averla anche se non sarebbe stato semplice a livello legale. “Michael avrebbe voluto che lo accompagnassi a fare visita al padre e a pianificare il matrimonio in occasione dei concerti a Londra”, scrive Murray. Prima di impazziere per Emma, Jackson aveva puntato gli occhi sulla 12enne Harriet Lester, figliastra del suo amico Mark Lester. Il libro sta suscitando molte polemiche.

George Clooney sogna la Casa Bianca e nasconde di essere omosessuale

Un curriculum perfetto per diventare presidente degli Stati Uniti. E nel piano c’è anche un matrimonio perfetto, proprio come quello con Amal Alamuddin. Secondo una autobiografia non autorizzata, pubblicata in Francia e anticipata dal settimanale Chi, George Clooney aspirerebbe alla Casa Bianca e per questo avrebbe nascosto la sua omosessualità.

caleb-style-amal-cannes

Secondo le clamorose anticipazioni di una documentatissima biografia non autorizzata, appena uscita in Francia, l’attore punterebbe alla Casa Bianca dal 2018.
Secondo il libro dal titolo George Clooney: une ambition secrète (Editions du Moment), il divo americano sogna di diventare presidente degli Stati Uniti e si sta costruendo un curriculum adatto per realizzare il suo sogno. Il matrimonio con Amal Alamuddin fa parte di questa strategia, come ne fa parte la manovra per mettere in ombra le sue relazioni omosessuali. A iniziare da quella con Waldo Sanchez, il bel parrucchiere biondo che ha affiancato George per una ventina d’anni.
A spifferare questi dettagli sono due intraprendenti giornaliste, Maëlle Brun e Amelle Zaïd, che firmano un libro documentato, quasi puntiglioso e citando fonti anche illustri, ma aggiungendo che si tratta pur sempre di indizi senza prove certe.

Fabrizio Corona presenta il libro a Roma: in sala ad ascoltarlo non c’è nessuno

Fabrizio Corona gira spesso ultimamente per la presentazione del suo nuovo libro “La cattiva strada”, ma qualcosa è andato storto martedì 28 giugno. L’ex re dei paparazzi è arrivato con ben due ore di ritardo al luogo d’incontro a Roma.Secondo ‘Dagospia’ alle 19.30 era poi atteso a Le Terrazze del Palazzo dei Congressi all’Eur.

Fabrizio Corona in tv Belen e Stefano

Eppure Corona non avrebbe rispettato l’impegno. Una volta arrivato non c’era nessuno ad ascoltarlo e i fotografi lo hanno criticato. “Eh Fabrizio, non si fa così, un po’ di rispetto!”, gli avrebbero detto.
Lui si è scusato: “Sapete come sono fatto ragazzi!”. Poi si è seduto, ha risposto alle domande e ha autografato i libri. “La cattiva strada” è un racconto ispirato alla sua vita, solo riflessioni e racconti privati, niente vicende giudiziarie. Lui spera che da questa autobiografia ne venga fuori una trasposizione televisiva.