Annalisa Minetti, insulti choc su Instagram: «Sei cieca, non dovevi fare figli». E lei risponde così

--vedenti-retinite-vede-23964Schermata 2019-01-10 alle 15.12.38_10151340Annalisa Minetti è l’ultima vittima degli haters sui social: la cantante, non vedente, è stata duramente attaccata, in maniera gratuita, sotto uno dei suoi ultimi post su Instagram in cui si mostrava insieme a sua figlia per festeggiare un 27 preso ad un esame. «Con la mia fan #1», scriveva Annalisa: insieme a tanti commenti in cui i fans le facevano i complimenti per la sua gioia di vivere, la sua forza e anche la sua carriera, si sono fatti spazio però alcuni post a dir poco offensivi. «Certo cieca… non avrei messo al mondo un secondo figlio…», scrive un utente. E un altro: «Io non avrei messo al mondo degli figli che non potrei mai vedere… credo che avrà una stregua di persone che l’aiutano…». «Lei può – la replica a quest’ultimo commento – molti comuni mortali certo non hanno le sue possibilità…».

La Minetti, affetta da retinise pigmentosa, ha deciso di replicare a questi attacchi con un altro post su Instagram: «Da anni sono abituata a sentirmi dire di non vivere e di tutta risposta io vivo e vivrò sempre di più», ha scritto. «Volevo rassicurare tutti sul fatto che io stia bene, che le parole di queste persone ignoranti e infelici non mi toccano – ha scritto ancora l’artista – Da anni sono abituata a sentirmi dire di non vivere e di tutta risposta io vivo e vivrò sempre di più. Cresco i miei figli come donna realizzata nella vita e nel lavoro; non sacrificando mai un dentino, una recita, una prima pappa nonostante questo mi costi fatica e a volta piango da sola di notte chiusa in bagno per la stanchezza».

Concorrente di Miss Italia nel 1997, Annalisa Minetti è cantante (ha vinto Sanremo nel 1998 con Senza te o con te e si è classificata seconda nel 2005 insieme a Toto Cotugno con Come noi nessuno al mondo) ma anche atleta paralimpica (bronzo alle Paralimpiadi di Londra nei 1500 mt). «Perché si, spesso per me è tutto molto più difficile, ma nonostante questo, e nonostante la vostra ignoranza – sottolinea Minetti mamma di due bambini, Elèna e Fabio – io vivo cercando di essere all’altezza dei miei sogni e di quelli dei miei figli. Ho un uomo splendido accanto e la nostra casa è piena di sorrisi». «Le persone che mi aiutano sono quelle che mi amano, non lo stuolo di collaboratori che avete millantato – precisa nel suo post – Purtroppo per chi mi augura di restare chiusa in casa, mi vedrete presto in nuove sfide per la musica e per lo sport. E continuerò a condividere la felicità di crescere i miei figli con le tante persone che mi seguono e che sono nel mio cuore».

“L’AIUTO” DI IACOPO MELIO Nel suo ultimo post Minetti ringrazia poi Iacopo Melio «perché ha deciso di rispondere a quei pochi ignoranti che hanno giudicato la mia vita, il mio ruolo di madre e la mia natura di donna – si legge – Ringrazio Iacopo non solo per le belle parole spese per me ma sopratutto perché grazie a lui sono sommersa, da ieri sera, da messaggi di solidarietà». Iacopo Melio, 25enne autore del libro Faccio salti altissimi, volto noto della campagna #vorreiprendereiltreno, è costretto da una malattia genetica rara, la sindrome di Escobar, su una sedia a rotelle. «Annalisa Minetti, cantante cieca, ha pubblicato su Instagram questa bella foto sulla sua pagina. Quelli che ho pubblicato sono solo un piccolo esempio dei commenti ‘ignorantI’ che ha ricevuto… – scrive Melio su Facebook – Vi prego, di prima mattina, scrivetemi qualcosa di bello e positivo, perché quando leggo queste robe mi passa quasi la voglia di combattere per distruggere i pregiudizi e l’ignoranza che la società dimostra verso la disabilità. Ma davvero si lotta e si resiste per questa gente qui? Boh, non so, provo solo tanta amarezza».

E su Instagram risponde direttamente: «Leggendo i vostri commenti capisco meglio perché ci sono ancora degli str**zi che parcheggiano nei posti riservati ai disabili senza averne diritto (o con il tagliando del nonno morto), o che fingono di esserlo con la compiacenza di alcuni medici per riscuotere la pensione, o che si lamentano perché al loro posto è stata assunto uno della ‘categoria protetta’ (magari più capace di loro, ma automaticamente idiota perché handicappato), o che al mare lanciano occhiate morbose perché hanno avvistato qualcuno di ‘anormale’… Perché siete così ignoranti e complessati che avete bisogno di affossare tutto ciò che è diverso da voi, ma che comunque ‘ce l’ha fatta’ (e magari è più felice di voi) per sentirvi migliori… Siete solo delle ‘persone’ piccole».

Annalisa Minetti di nuovo incinta, qualche mese fa l’aborto spontaneo

Mesi dopo il dramma della fine della gravidanza Annalisa Minetti non si è fatta abbattere, è ripartita da Tale e Quale show come concorrente e ora può sorridere: è di nuovo incinta, aspetta una bimba e si chiamerà Elena.

annalisa-minetti-jpgLa musica, lo sport e lo spettacolo. E ora anche la famiglia. Annalisa Minetti è un fiume in piena, non si arrende mai e riparte sempre con maggiore forza. Sposata con Michele Panzarino dal 2016, diventerà mamma per la seconda volta.
Nove anni fa nacque il suo primogenito Fabio, ora aspetta una femminuccia che si chiamerà Elena in onore della suocera.

“Ho rischiato di perdere il mio bambino perché cieca”, Annalisa Minetti choc in diretta dalla D’Urso

Annalisa Minetti, ospite di “Domenica Live”, presenta al pubblico di Barbara D’Urso il suo secondo marito Michele Panzarin e il libro “Rinasco”. La cantante racconta in televisione che è rinata dopo l’incontro con il suo fisioterapista che è diventato suo marito e ha dovuto lottare per l’affidamento del figlio Fabio, di otto anni.

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Per Annalisa Minetti è stato difficile sentirsi dire che la sua cecità era un pericolo per il suo bambino, avuto con l’ex marito Gennaro Esposito. Rischiava di non poterlo crescere perché in molti credono che i non vedenti non siano persone autonome. Annalisa ha scritto tutto nel suo libro e in studio si è commossa pensando alla sua storia di madre.
Il nuovo marito rappresenta un uomo estremamente importante e che, tra le tante cose, l’ha anche aiutata ad affrontare dei momenti difficili, tra cui una bruttissima tendinite che l’aveva colpita. Michele è arrivato anche al momento giusto.