Autoerotismo e molestie alla poliziotta che lo aveva arrestato, la polemica: «Il giudice lo ha rilasciato»

palpeggiata-arrestato-roma-autobus-Un extracomunitario di 28 anni ha dato in escandescenza negli uffici della Polfer a Reggio Emilia. Dopo essere stato arrestato perché vagava nei pressi della stazione, ha palpato il seno di una poliziotta in servizio e si è masturbato davanti a lei. È quanto riferisce Stefano Paoloni, segretario generale del Sap, sindacato autonomo di polizia.

«Lo straniero è stato immediatamente arrestato dai colleghi con l’accusa di violenza sessuale in attesa della convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria – prosegue Paoloni – Nonostante l’accusa gravissima e la presenza di una donna poliziotto oggetto di molestie, il soggetto è stato immediatamente rilasciato, poiché il giudice ha ritenuto il fatto di lieve entità. Può la violenza sessuale essere di lieve entità? Inconcepibile!».

Per il segretario del Sap, «rilasciare chi compie tali atti, significa legittimarlo a continuare. Probabilmente, domani la prossima vittima sarà la figlia o la moglie di qualcun altro. Alla collega giunge tutta la nostra solidarietà, per gesti di pura inciviltà e degrado da parte di soggetti irrispettosi innanzitutto delle donne e dopo delle istituzioni».

Che tempo che fa, Maurizio Crozza “avvisa” Fabio Fazio: ironia su Salvini

4232230_8_20190115062317Matteo Salvini non deve godere di grande stima tra i personaggi del mondo dello spettacolo: dopo il caso Baglioni e le dichiarazioni di J-Ax, torna viva anche la polemica sul maxi stipendio di Fabio Fazio che a Che tempo che fa 2019 trova un fedele alleato come Maurizio Crozza. Il comico, infatti, ha giocato come sempre con la sua ironia e ha messo in pratica il detto ‘Uomo avvisato mezzo salvato’, mettendo cioè in guardia l’amico conduttore sulle prossime mosse del Ministro dell’Interno. “Buon anno Fabio, tra l’altro per te è l’ultimo – ironizza il comico ligure – Goditelo. Il segreto della felicità è vivere ogni giorno come se fosse l’ultima puntata”. Poi rincara la dose: “Dopo la cattura di Cesare Battisti ora il cerchio si stringe su di te”.

Uomini e Donne, Tina Cipollari perde il controllo: mette le mani addosso a Gemma e dà un calcio a Gianni Sperti

rissa-tina-gianni-gemmaLa violenza non fa mai ridere, neanche se a metterla in atto è la regina del trash, Tina Cipollari. L’opinionista storica di Uomini e Donne, nella puntata di lunedì 12 novembre, ha messo le mani addosso a Gemma Galgani. Tutto è nato da una discussione tra la dama torinese e Rocco, nella quale è intervenuta anche la vamp in difesa dell’uomo. Sembrava il solito lancio di accuse reciproche, quando la Cipollari – sentendo la Galgani che l’intimava a stare zitta – è saltata dalla sedie per andarle contro. Per sedare gli animi, è intervenuto Gianni Sperti, che si è beccato una ginocchiata di Tina nelle parti basse. La scena non è piaciuta e sui social è montata la polemica.

“Tina è sempre più esagerata c’è un limite a tutto!” ha twittato un telespettatore, mentre un’altra utente chiede: “Solo io penso che il comportamento di Tina verso Gemma sia bullismo?”. Maria De Filippi riuscirà a trattenere le ire della sua opinionista di punta o permetterà ancora che la violenza prenda il sopravvento?

«Pazzia pura», è polemica per il video pubblicato da Paola Perego del cane che protegge il neonato

8_20181105135920Molto probabilmente Paola Perego non si aspettava reazioni tanto intense da parte degli utenti di Instagram quando ha pubblicato il video di un cane che protegge un bimbo postato inizialmente da Luca Tommassini.

Eppure in mezzo a tanti cuoricini e faccette felici, troviamo una valanga di commenti indignati, impauriti, inorriditi. Nella breve clip vediamo uno staffordshire bull terrier accanto ad un neonato: la mamma del piccolo cerca di allontanarlo scherzosamente dal figlio, ma il cane non ne vuole sapere e poggia la testa sul suo pancino.

In men che non si dica è scoppiata la polemica in rete: “‘Ma che sei matta, mi vengono i brividi”, “Tropo pericoloso! Non fidatevi del cane, mai!” e ancora c’è chi tuona “follia pura”.

Molti utenti hanno ravvisato una eccessiva pericolosità sottolineando che gli animali possono essere dolci e tenerissimi con gli umani e soprattutto con i più piccoli, ma sono pur sempre imprevedibili.

Chiara Ferragni, l’attacco di Potere al Popolo: «La bionda svuota di contenuto le nostre battaglie»

4080949_1910_ferragnChiara Ferragni in questo periodo sembra sotto attacco da diversi avversari. Ancora una volta sembra essere in guerra. In realtà, il più delle volte è presa di mira da altri e non vicevarsa. In questo caso l’attacco arriva dal fronto politico addirittura. Infatti, Potere al Popolo attacca Chiara Ferragni e lo fa attraverso le dichiarazioni del suo leader Viola Carofalo. Con un post apparso sul suo profilo Facebook, l’attivista ha preso di mira la fashion blogger perché sarebbe simbolo della cosiddetta «spettacolarizzazione (o peggio ancora la “mercificazione”) della lotta antisessista e contro modelli definiti dall’altro, che rischia di svuotare di contenuto le nostre battaglie». La Ferragni, infatti, ha fatto da testimonial per una campagna della Pantene contro l’hair shaming, ovvero «una campagna per accettarsi, per non sentirsi obbligate ad adeguarsi ai modelli vigenti in materia di capelli».
Viola Carofalo, concentrata sulle battaglie per i diritti sociali, ritiene stavolta opportuno e prioritario sollevare pubblicamente questa polemica scrivendo: «La testimonial non è una ragazza con gli afro, o, per fare un altro esempio, una donna con pochi capelli perchè sta facendo la chemio. È Chiara Ferragni: lunghi capelli biondi sempre in piega (fatti suoi, ma mi sembra una testimonial surreale)». Per la leader di Potere al Popolo il coinvolgimento di personaggi come la Ferragni è da evitare in certe battaglie, per non sminuirle e, così, riuscire a «battere la destra populista, che oltre a instillare odio, sessismo e razzismo si appropria e stravolge continuamente i nostri contenuti (il reddito, la lotta alla povertà, la critica alle istituzioni europee)».

Selvaggia Lucarelli da Caterina Balivo: «Rimango a Ballando con le Stelle. Maria De Filippi non mi ha mai chiamata».

selvaggia-lucarelli-amici-ballando-con-le-stelle-@KikapressSelvaggia Lucarelli, ospite oggi a Vieni da Me su Rai1, ha smentito le voci sulla sua partecipazione al talent Amici. “Rimango a Ballando con le Stelle perché mi diverto tantissimo. Maria non mi ha mai chiamata, sono offesa” ha scherzato la Lucarelli rispondendo alla domanda di Caterina Balivo. “Io ad Amici andrei ad insegnare la polemica. Non è fra le materie? Dovrebbero inserirla, c’è gente che ci ha fatto una carriera con la polemica. E’ molto più utile del ballo e della recitazione” ha commentato ironica la Lucarelli.

Abbassando i toni, Selvaggia ha ironizzato:

“Io ad Amici andrei ad insegnare la polemica. Non è fra le materie? Dovrebbero inserirla, c’è gente che ci ha fatto una carriera con la polemica. E’ molto più utile del ballo e della recitazione”.

Per Selvaggia Lucarelli Ballando con le Stelle continua, frecciatina a Queen Mary
La Lucarelli ha affondato il coltello nella piaga ricordando pur senza far nomi che il giorno prima della sua intervista sarebbe dovuto andare in onda l’ospitata di Queen Mary, ma è stata bloccata dai vertici Rai. Così la blogger ha riflettuto: “A me non ha bloccato nessuno. Non conto una cippa”.

Insomma tra bordate, recriminazioni, battute dal retrogusto agrodolce e dichiarazioni d’intenti, Selvaggia Lucarelli ha comunque confermato che sta bene dietro al bancone di Ballando con le Stelle e che ad Amici oltre all’arte della polemica potrebbe insegnare ai ragazzi come fare la polenta.

Qualcuno commenta:

“Ottima notizia per #amici18 che Selvaggia Lucarelli non sarà al serale, già a #ballandoconlestelle è insopportabile, una in meno!”

Mentre qualcun altro la difende:

“Io non capisco perchè l’80% delle persone odi la #Lucarelli. Io credo che se andaste oltre, capireste che è una persona intelligente e giusta e che spesso porta avanti delle battaglie molto ma molto importanti. #vienidame”.

Antonella Clerici e il ritorno Prova del cuoco. Le dichiarazione del capo autore della trasmissione della Isoardi

4027521_8_20181009095956Sono diventate quotidiane le critiche a Elisa Isoardi e insieme a queste anche gli appelli a far tornare Antonella Clerici a La Prova del Cuoco, ma quanto è vera questa ipotesi?

Se la frizzante conduttrice, prima di dire addio al cooking show che ha portato avanti per 18 anni, registrava il 16% di share, la collega piemontese si attesta sul 13% circa che – tradotto in soldoni – significa 600mila spettatori su per giù.
Numeri che pesano se si considera l’ottimo traino di Eleonora Daniele con ‘Storie Italiane’, al 18% di share, e il danno consequenziale che va ad intaccare i risultati auditel del tg 1.

Insomma la situazione è piuttosto delicata e adesso, a complicare le cose ci pensa anche Peppe Bosin, storico autore del programma di cucina che si è lasciato andare ad un commento malinconico sulla pagina Instagram di Antonellina.

La Clerici ha prima postato la copertina del libro dello chef Bruno Serato – The Power of Pasta – dedicato ai bambini più bisognosi e scritto “Fare del bene porta bene”; poi in un secondo post ha mostrato una foto insieme a Serato nello studio de La Prova del Cuoco.
Tra i tanti commenti di stima e ammirazione per il progetto di beneficenza, si legge quello di Bosin che suona come una spada di Damocle che pende sulla testa della povera Elisa.

L’autore, infatti, rompe il silenzio e tuona:

“Non ho mai detto una parola su La Prova del Cuoco dal 2 giugno…Ma questi eravamo noi, una famiglia con un cuore grande così”.

Con queste forti affermazioni, l’autore sta dicendo che ora il senso di famiglia, di condivisione e lo spirito di unione si è perso?

Non vogliamo alimentare alcuna polemica, ma leggendo tweet, post e commenti, sembra che agli spettatori manchi proprio quel calore umano che Antonella Clerici trasmetteva dall’inizio alla fine in ogni puntata e quell’atmosfera casalinga che si respirava in studio.

Fabiana Britto si sfoga dopo le accuse di Paola Caruso: «Mi ha rovinata, ha veramente esagerato».

3669391_1211_paola_caruso_fabiana_britto (2)Dopo la polemica in diretta a Pomeriggio Cinque parla Fabiana Britto. La playmate si è sfogata dopo gli attacchi ricevuti da Paola Caruso sul suo fisico prorompente “Sono stravolta, la Caruso mi ha rovinato una giornata bellissima”.

Fabiana Britto si è completamente sfogata ai microfoni di Alex Achille di Radiochat.it, raccontando: ”Ero felice perché mi sentivo trattata come una principessa dalla produzione di pomeriggio cinque e dalla stessa Barbara D’Urso che aveva fatto confezionare per me un servizio stupendo, mi stavo godendo il momento, intervistata dal mio idolo al quale raccontavo la mia vita professionale, quando, senza alcun motivo apparente, la sig.na Paola Caruso, ha iniziato a inveire contro di me offendendo il mio aspetto fisico. Sono da sempre una ragazza formosa, a febbraio ho posato per Playboy Italia e non credo di avere un corpo sgradevole ma anche se fosse, non comprendo perché una persona con dei chili di troppo debba essere offesa in quel modo. Paola Caruso ha davvero esagerato e offendendo me ha offeso milioni di persone in carne. La bellezza non si misura in chili”.
Dello stesso parere anche la famosa modella curvy, conduttrice e giornalista Elisa D’Ospina che raggiunta da Achille si è schierata a favore della Britto, dichiarando: “Se la Caruso pensa che quella Britto sia grassa, siamo messi maluccio! Il messaggio che ha fatto passare è davvero brutto perché a guardare Barbara c’è un pubblico molto vasto composto anche di ragazzine che potrebbero lasciarsi influenzare e le nostre cronache lo raccontano ogni giorno. Caro Alex, ricorda sempre che ogni mattina una D’Ospina di sveglia sapendo che avrà una Caruso da mettere a tacere (scherzo ma neanche troppo)! Mi auguro per Paola, che le sue priorità siano altre che i centimetri del suo culo”.

Selvaggia Lucarelli e l’attacco ad Asia Argento: prima dello scandalo Weinstein svela…

FUNWEEK – Dopo le accuse di stupro di Asia Argento contro il produttore Weinstein, Selvaggia Lucarelli muove un nuovo attacco all’attrice parlando di quella petizione firmata anni fa, proprio dalla figlia di Dario Argento, a favore di Polanski, anche lui accusato e processato di stupro. Ecco tutti i dettagli e le reazioni degli utenti.

asia-argento-selvaggia-lucarelliIl caso Weinstein continua a far rumore. In Italia, sono le dichiarazioni di Asia Argento ad essere al centro del mirino di critici e giornalisti, in particolare da Selvaggia Lucarelli.
Dopo lo scoppio dello scandalo, la figlia di Dario Argento ha rivelato di essere stata anche lei violentata dal produttore, con il quale ha poi continuato ad intrattenere rapporti per i successivi 5 anni per paura di veder distrutta la propria carriera.

È la Lucarelli a rincarare la dose dopo un primo messaggio, nel quale scriveva apertamente contro l’attrice: “Vai a letto con un bavoso potente per anni e non dici di no per paura che possa rovinare la tua carriera. Legittimo. Frigni 20 anni dopo su un giornale americano raccontando di tuoi rapporti da donna consenziente tra l’altro avvenuti in età più che adulta dipingendoli come ‘abusi’. Meno legittimo”.
Ma stavolta la blogger è andata a scavare più a fondo, risalendo ad un caso di diversi anni fa, riguardante Roman Polanski. Il regista fu accusato di aver stuprato una ragazzina di 13 anni e condannato al carcere. Nel corso di una lunghissima storia processuale, diverse star di Hollywood firmarono una petizione in suo favore. Chi non poteva mancare all’elenco? Ma Asia Argento, ovviamente.
“Nel 2009 Asia Argento firmó la petizione pro-Polanski (stupratore di 13enni) – ha scritto la Lucarelli – assieme a #weinstein e altri. Noi che abbiamo delle perplessità sul suo racconto (relative alla sua relazione consensuale lunga 5 anni) facciamo apologia dello stupro. Però, sia chiaro, le petizioni a favore di uno stupratore non le firmiamo”.
Una nuova polemica, dunque, alla quale tuttavia non mancano già pareri controversi da parte dei fan. C’è chi accusa la Lucarelli di mettere in atto del bullismo nei confronti di Asia Argento e chi cerca di fare un distinguo tra il caso Weinstein e quello Polanski, poi perdonato dalla vittima.
Ancora una volta, sul web imperversa una guerra a suon di post. Chi avrà ragione? La Argento o la Lucarelli?

Belen, il dopo intervista da Costanzo è al veleno: “Dichiarazioni false, prima o poi pagherà”

L’intervista più discussa della settimana si porta appresso uno strascico polemico che stenta a sopirsi. Belen attacca Riccardo Signoretti, direttore di Nuovo, e lui contrattacca. La Rodriguez in un commento su Instagram rivolto ai fan non usa giri di parole: ” Signoretti ha già preso mille denunce per dichiarazioni false. Prima o poi pagherà”.

belen_costanzo_2

Ma la replica del direttore della testata Nuovo non si fa attendere, occupandosi di replicare con dovizia di particolari: “Leggo su certi siti Internet che Belén Rodriguez ha smentito l’intervista di Maurizio Costanzo pubblicata da Nuovo («Belen, ti consiglio di trasferirti all’estero e di non romperci più le scatole»).
Faccio notare che: 1. L’unico ad avere titolo per smentire quell’intervista è Maurizio Costanzo, il quale non ha smentito un bel nulla. 2. Confermo parola per parola il contenuto dell’intervista pubblicata su Nuovo, compresa la parte in cui Costanzo dichiara che lui e Maria De Filippi si sentono più vicini a Stefano che a Belén. 3. Capisco che alla soubrette argentina quell’intervista possa dare fastidio, ma diffamare il sottoscritto sulla sua pagina Instagram non ne cambia il contenuto e nemmeno gli effetti”. Arriverà una controreplica di Belen? Costanzo confermerà o smentirà le sue dichiarazioni? Lo sapremo nei prossimi giorni, la polemica sembra infatti destinata a proseguire.