Il principe William e i gay: «Se i miei figli lo fossero, non sarebbe un problema. Ma temo una cosa»

Il principe William contro ogni pregiudizio sull’orientamento sessuale. Dopo aver visitato la sede di un’associazione che aiuta giovani omosessuali cacciati di casa a trovare un tetto, il primogenito di Carlo e Diana ha spiegato: «Se uno dei miei tre figli dichiarasse in pubblico di essere gay, per me non sarebbe un problema. Reagirei assolutamente bene».

Durante la visita alla Albert Kennedy Trust di Londra, il principe William ha risposto così alla domanda di un attivista della ong, ma ha anche ammesso di temere le conseguenze di un eventuale coming-out di un membro della famiglia reale. «L’unica cosa di cui sarei preoccupato è come questo possa essere visto o interpretato, soprattutto per il ruolo che i miei figli rivestono» – ha spiegato il principe William – «So che però è un problema che tocca a molti genitori, che spesso sono sottoposti a forti pressioni. Questi problemi vanno affrontati soprattutto con la comunicazione, per questo io e Kate ne abbiamo già parlato molto, in vista del futuro».

Carramba che Natale, il ritorno di Raffaella: «Io, icona gay, oltre il Tuca Tuca»

4133778_0914_raffaella_carra«Non mi piaccio quasi mai, ma mi butto». Come per dire che sa andare oltre il Tuca Tuca. Così Raffaella Carrà ci prova. Si butta davvero e cede al suo primo disco natalizio. ”Ogni volta che è Natale”, appunto. Lennon, Sinatra, Cohen: la Raffa nazionale le ricanta con la produzione di Chiaravalle. Anche se ammette che il disco non lo avrebbe mai fatto se non fosse stato per Sony – etichetta per cui uscirà il 30 novembre – che le ha mandato oltre 60 canzoni di repertorio da scegliere. Gioia, speranza, positività sono l’anima del disco, tra lirica, cori e swing: il primo dopo la scomparsa di Gianni Boncompagni autore storico insieme a Bracardi e Olmi – a 22 da Carramba che rumba! «Mi hanno lasciato fare quasi tutto quello che volevo»

Perché “quasi” tutto?

Mi hanno bocciato il reggaeton in Feliz Navidad. Avevo trovato un rapper americano per la intro ed era bellissima. La canterei, per sfregio, come vorrei io in tv (esplode nella sua risata di sempre, ndr).

Il disco?

È dai mille colori, pieno di gioia e speranza. White Christmas è swing alla Frank Sinatra. Happy Xmas (War is Over) di John Lennon diventa un valzer, Hallelujah di Leonard Cohen è lirica con due cantanti e orchestra. C’è anche un inedito, Chi l’ha detto, scritta da Daniele Magro (ex concorrente di X Factor, ora autore, ndr).

Lei da sempre è icona gay. Nel video dell’inedito c’è un riferimento alla coppia omosessuale.

Era giusto ci fosse. Ho cominciato a capire questo mondo quando mi cominciarono a scrivere alcuni ragazzi gay, incompresi dalle loro famiglie. Sono diventata la loro icona. Mi invitano di continuo a feste e appuntamenti. L’anno scorso al Pride di Madrid ho approfittato e ho preso tutti i gay spagnoli in un colpo solo.

A proposito, i riconoscimenti le arrivano più dalla Spagna che non dall’Italia.

A me interessa che la gente mi voglia bene anche se non mi vede in tv. Se non mi danno il Cavalierato del lavoro, fa niente. Non voglio raccomandazioni. Da poco sono stata nominata Dama al Orden del Mérito Civil di Spagna. E prima, il premio di re Juan Carlos. Lì ci incontrai Andreotti: “Non si preoccupi, onorevole, non le rubo il governo”, gli dissi.

È un simbolo anche per le donne.

Mi seguono, perché sono dalla loro parte. Lo faccio anche in privato. Serve ironia. Se te la tiri, sei rovinata.

Cosa augura?

Vorrei si buttasse nel cestino il verbo “litigare”. Troppa violenza. E spesso sulle donne. Si deve contare fino a cento, e non accettare mai un ultimo appuntamento per chiudere una storia.

Baudo a Sanremo Giovani e la Carrà ospite?

Non ho nessun invito, ma nemmeno ci andrei. Li guarderò dal mio divano.

Comincerebbe la carriera con un talent?

Mi prende alla sprovvista. Il talent è solo cantare o ballare. Nella vita bisogna pure presentare.

Andrà in tv?

Non credo. A parte fare l’ospite da Carlo Conti nella serata speciale per lo Zecchino d’Oro e da Fazio a Che Tempo che fa.

In tour?

No. Ho una certa età. E più che una cantante sono una show woman…

Cosa spera?

Di riempire con un disco d’oro lo spazio ancora vuoto della mia parete. Fate voi…

Grande Fratello Vip, Serena Grandi in lacrime: “Mio figlio è gay”

Outing a sorpresa nella casa del Grande Fratello Vip. La protagonista è Serena Grandi.
L’attrice stufa degli attacchi di Malgioglio, che la critica continuamente perchè russa, si è chiusa la notte scorsa in camera decisa ad abbandonare la casa del Grande Fratello Vip.

3246860_1712_serena_grandi“La trovo una cosa stupida e inutile – dice tra le lacrime sfogandosi con Giulia De Lellis – Diventa esagerato, io voglio che si parli di altro, di noi, e non di questa cosa. Anche a me danno fastidio i suoi racconti ( parla di Malgioglio ndr), lui racconta e io russo. Che me ne importa!”.
Passato il momento di nervosismo i due hanno fatto pace e la Grandi in un momento di slancio, ignorando completamente le telecamere, fa una dichiarazione inaspettata: “Io sono 50 anni che vivo con i gay, amo i gay, mio figlio è gay! Ma li conosco e so che quando fanno così rompono”.
La discussione è poi terminata con un abbraccio e tante lacrime versate.
A sorprendere è la naturalezza con cui l’attrice ha parlato di suo figlio Edoardo Ercole che non ha mai fatto coming out.

La malattia di Alex Migliorini: la rivelazione del tronista gay di U&D

La malattia di Alex Migliorini: la rivelazione del tronista gay di U&D. Si è seduto da pochi giorni sul trono gay di Uomini e Donne: Alex Migliorini colpisce i fan non solo per la sua bellezza ma anche per il suo vissuto. Il tronista gay sorprende tutti con una rivelazione sulla malattia che lo ha sempre ostacolato nei rapporti con gli altri: ecco da cosa è affetto.

Alex-Migliorini-VitiligineDopo un’estate di attese e anticipazioni, è stato finalmente presentato al pubblico il nuovo tronista gay: si chiama Alex Migliorini, ha 22 anni ed arriva dalla provincia di Verona. Nella vita fa il parrucchiere, ha una grande famiglia che lo sostiene ed ama gli animali, ma ha anche già affrontato esperienze negative che lo hanno segnato.
Il suo coming out è arrivato a 18 anni e all’inizio non è stato semplice, anche se poi tutto si è sistemato: a farlo soffrire ci si è messa poi anche una malattia della pelle, la vitiligine, che lo affligge dall’età di 6 anni.
La vitiligine, un disturbo dermatologico che a causa della mancanza di melanina in alcune zone del corpo comporta la presenza di chiazze più chiare, può essere un problema invalidante per un ragazzo giovane: Alex ne soffre soprattutto sulle mani e nella clip di presentazione ha spiegato di aver molto sofferto per questo motivo in passato, arrivando a covare grandi insicurezze.
Alex ha raccontato infatti che l’imbarazzo per questa malattia lo portava ad evitare di dare la mano alle persone per salutarle e in generale a nascondersi, incrociando le braccia o infilando le mani in tasca: crescendo è diventato più forte ed ha capito che non c’è nulla di cui imbarazzarsi.
Alex ha raccontato poi di essere emotivo, testardo e molto organizzato: a ‘Uomini e donne’ spera di trovare un uomo che lo ami, dal carattere deciso e forte, con il quale condividere la vita e un cane. Nella sua clip di presentazione anche momenti di commozione, quando il papà ha detto davanti alla telecamera di volergli bene: da queste prime immagini ci sentiamo già di dire che sarà un trono ad alto contenuto emotivo!

Maria De Filippi infuriata, il trono gay verso la cancellazione

ROMA – Il trono gay di “Uomini e donne” sembra avere le ore contate e Maria De Filippi sarebbe pronta a cancellarlo.

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L’indiscrezione arriva direttamente dal settimanale Spy, diretto da Alfonso Signorini, secondo cui a seguito del trambusto creato a seguito dell’avventura nel programma di Claudio Sona, primo tronista omosessuale, e Juan Fran Sierra, suo ex, che rivelato sul web che la storia tra lui e Sona era andata avanti in gran segreto anche durante il programma.