Giada Fusaro e la bufala del fidanzamento con Magalli: «Creato notevoli problemi»

magalli fidanzata giada fusaro_26153419E’ bastata una foto sui social insieme per far nascere il gossip del fidazamento fra Giancarlo Magalli e Giada Fusaro. La giovane come riportato da Leggo.it è stata ospite del programma del conduttore, che poi ha rincontrato lontano dalle telecamere pubblicando un post di coppia sui social.

Da lì a poco si è dato per certo il fidazamento fra Magalli, settantuno anni e la giovane, che di primavere ne conta 22. Nulla di male se non fosse che lo stesso conduttore ha fatto sapere dal suo account Facebbok di essere solo amico di Giada, pregando di non fare illazioni. Anche la ragazza ha voluto dire la sua, con una lettera al sito Dagospia: “Buongiorno, sono Giada Fusaro, ho letto l’intervista di Giancarlo Magalli da voi pubblicata. Sono lieta che abbia finalmente fatto chiarezza sulla natura del nostro rapporto – si legge sul sito – Questa vicenda purtroppo mi ha creato notevoli problemi reputazionali, tenuto altresì conto che sono vittima di gravissimi reati e che ho ancora in corso 3 processi come parte civile. Ribadisco che tra me e Giancarlo Magalli c’è solamente un’amicizia e mai vi è stata una relazione di natura diversa. Ci terrei che queste mie poche righe venissero pubblicate sul vostro sito anche perché ho bisogno di serenità. Vi ringrazio anticipatamente. Giada Fusaro”

Niente condono per Pippo Baudo: dovrà pagare al Fisco 257mila euro

baudo-638x425Nessun condono fiscale per Pippo Baudo. Sul tavolo c’è l’avviso di accertamento con il quale l’Agenzia delle Entrate gli ha intimato di pagare 257.538 euro per Irpef e Ilor evase nel 1996. A decidere il no al condono è stata la Cassazione che ha accolto il ricorso del Fisco contro il presentatore al quale la Commissione Tributaria Regionale della Sicilia, nel 2010, aveva invece concesso il diritto al condono nonostante il noto conduttore televisivo fosse stato condannato per reati tributari. I Supremi giudici hanno annullato senza rinvio il via libera al condono e ora Baudo dovrà pagare gli avvisi di accertamento.

In primo grado i giudici tributari, ricorda la Cassazione, avevano escluso che Baudo potesse «usufruire del condono in quanto sottoposto a procedimento penale per reati» previsti dal testo unico sul fisco del 2000 di cui il presentatore «aveva avuto formale conoscenza». Baudo è stato infatti condannato per reati fiscali a un anno e nove mesi di reclusione con il beneficio della pena sospesa, per la vicenda delle telepromozioni.

In appello, invece, la Commissione Tributaria aveva dato il via libera ad usufruire del condono, nonostante la condanna. Adesso gli ermellini hanno stabilito che la volontà del legislatore, nel testo sul fisco del 2000, è quella di «precludere l’accesso alla definizione agevolata a chiunque sia stato imputato di un qualsiasi reato tributario in ragione, cioè, di una sorta di ‘indennità’ a fruire del beneficio del condono». Questa conclusione, per la Cassazione, non è da mettere in discussione in quanto il Parlamento «in materia di disciplina di condoni fiscali ha ampia discrezionalità, come tale insindacabile».

Fabrizio Corona senza freni, l’insulto choc a Nicola Savino: «Ti ricordi quando mio padre…»

fabriziocorona_contro_nicolasavino_insulto_nano_vittoriocorona_31204437Fabrizio Corona contro Nicola Savino. A meno di 24 ore dalla puntata delle Iene Show, arriva la replica furiosa dell’ex re dei paparazzi. Durante la diretta di ieri sera, i conduttori Alessia Marcuzzi e Nicola Savino, parlando della lite tra Fabrizio Corona e Ilary Blasi, si sono schierati dalla parte della signora Totti. E come riportato su Leggo.it, Savino avrebbe aggiunto: «Corona è nervoso, sta collezionando tutti i tipi di reati, gli manca solo l’abigeato, il furto di bestiame».

E ora la replica di Corona. L’ex re dei paparazzi affida il suo sfogo a Instagram e non le manda di certo a dire: «C’era quel coso piccolo nano che mi insultava, tale Nicola Favino, no quello è l’attore, Nicola Panino… Nicola non ricordo come… Vabbé che mi hanno insultato, che mi hanno detto che ho fatto una marea di reati, che sono dalla parte di Ilary Blasi e sono gli unici perché mi sembra che neanche Mediaset si è schierata con loro. Ma la mia domanda è come mai uno come questo, che fa programmi che non guarda nessuno, che ogni programma che fa è un flop, che non ha una qualità artistica, che non è bello, non sa cantare, è il conduttore di tutti questi programmi, nonostante sia la rappresentazione del nulla. Forse perché si eleva a intellettuale nel suo programma di radio mattutino?».

Infine, la conclusione al veleno: «Caro Nicola, volevo ricordarti quando tantissimi anni fa lavoravi con mio padre (il giornalista Vittorio Corona, ndr), che a detta di tutti è stato il più grande giornalista italiano. E ti disse: ‘Mi dispiace, ma non puoi lavorare con noi, perché non sei capace di fare nulla’. Ai tempi facevi l’autore…».