Fabrizio Corona senza freni, l’insulto choc a Nicola Savino: «Ti ricordi quando mio padre…»

fabriziocorona_contro_nicolasavino_insulto_nano_vittoriocorona_31204437Fabrizio Corona contro Nicola Savino. A meno di 24 ore dalla puntata delle Iene Show, arriva la replica furiosa dell’ex re dei paparazzi. Durante la diretta di ieri sera, i conduttori Alessia Marcuzzi e Nicola Savino, parlando della lite tra Fabrizio Corona e Ilary Blasi, si sono schierati dalla parte della signora Totti. E come riportato su Leggo.it, Savino avrebbe aggiunto: «Corona è nervoso, sta collezionando tutti i tipi di reati, gli manca solo l’abigeato, il furto di bestiame».

E ora la replica di Corona. L’ex re dei paparazzi affida il suo sfogo a Instagram e non le manda di certo a dire: «C’era quel coso piccolo nano che mi insultava, tale Nicola Favino, no quello è l’attore, Nicola Panino… Nicola non ricordo come… Vabbé che mi hanno insultato, che mi hanno detto che ho fatto una marea di reati, che sono dalla parte di Ilary Blasi e sono gli unici perché mi sembra che neanche Mediaset si è schierata con loro. Ma la mia domanda è come mai uno come questo, che fa programmi che non guarda nessuno, che ogni programma che fa è un flop, che non ha una qualità artistica, che non è bello, non sa cantare, è il conduttore di tutti questi programmi, nonostante sia la rappresentazione del nulla. Forse perché si eleva a intellettuale nel suo programma di radio mattutino?».

Infine, la conclusione al veleno: «Caro Nicola, volevo ricordarti quando tantissimi anni fa lavoravi con mio padre (il giornalista Vittorio Corona, ndr), che a detta di tutti è stato il più grande giornalista italiano. E ti disse: ‘Mi dispiace, ma non puoi lavorare con noi, perché non sei capace di fare nulla’. Ai tempi facevi l’autore…».

Amy Winehouse, spunta una demo inedita registrata a 17 anni

amy-winehouse_650-430Una Amy Winehouse mai ascoltata prima d’ora. E’ quella che è possibile sentire in un video su YouTube mentre canta una demo inedita, “My Own Way”, registrata quando era 17enne. A renderla pubblica è stato Gil Cang, produttore musicale londinese, che all’epoca propose alla Winehouse la traccia con l’idea di attirare l’attenzione delle maggiori etichette sull’allora adolescente prodigio.

Il video fa notizia nel mondo della musica e tra i fan della cantante britannica, perché quasi tutti i demo incompleti che le sono attribuiti sono stati distrutti dopo la sua morte, avvenuta il 23 luglio 2011, anche allo scopo di impedire la creazione di futuri album postumi.

“Io ed il mio partner creativo James McMillan abbiamo scritto numerose canzoni pop per vari artisti, molti di dubbia qualità. Ma in quegli anni la musica pop attraversò una stagione difficile” ha raccontato Cang al “Camden New Journal”.

“Quando Amy venne a trovarci in studio, ci impressionò sin da subito. Rimanemmo immediatamente colpiti dal suo talento: un momento davvero sbalorditivo”. Dopo la morte di Amy, la Universal ha pubblicato l’album postumo “Lioness: Hidden Treasures”, che però non è stato ben accolto dalla critica. Proprio questi giudizi negativi hanno poi portato l’amministratore delegato della compagnia, David Joseph, ad avere un motivo in più per distruggere i demo incompleti della cantante.

“Ci ho pensato per molto tempo”, ha proseguito Cang. “Ho trovato la demo la scorsa settimana e ho pensato di rilasciarla così che tutti possano ascoltarla”.