“Di base sono piuttosto timida, per questo sentivo di aver bisogno di liberarmi del mio guscio, e alla fine ho iniziato a bere”, in tv ha recitato il ruolo della mite Charlotte York nella leggendaria serie “Sex and the city”, ma l’attrice Kristin Davis, che ha da poco spento 53 candeline, ha un passato difficile da raccontare. L’occasione è stato il podcast “Origins With James Andrew Miller”, in cui ha fatto conoscere la sua giovinezza: “Non penso che sarei ancora viva senza Sex And The City. Ero dipendente dall’alcol e la recitazione era l’unica cosa che mi faceva venire voglia di stare sobria”.
Non pensava di poter superare i trent’anni d’età ma per fortuna la vita, come ha riportato Vanity Fair, le ha dato torto: “Non c’era nulla di abbastanza importante che mi spingesse a non intorpidire i miei sensi. Allora non credevo che avrei raggiunto i 30 anni. Ho iniziato a bere molto presto e per fortuna mi sono anche fermata presto, molto prima di ottenere successo come attrice”.
A soli 22 anni aveva alle spalle le sedute con gli alcolisti anonimi e un ricovero in rehab (“Quando mi presentavo a lezione di recitazione con i postumi della sbornia ho capito che dovevo curarmi”), ma poi è arrivato il fatidico ruolo di Charlotte York, la “bruna” di Sex and the City: “A quel punto dovevo scegliere tra l’alcol e la recitazione”.