Ornella Muti condannata per tentata truffa: si diede malata, ma era a cena con Putin

805224_150114_zinnnneArriva a una conclusione la vicenda giudiziaria legata a Ornella Muti. Confermata dalla Cassazionela condanna a sei mesi di reclusione e 500 euro di multa per tentata truffa aggravata e falso nei confronti di Ornella Muti. Il verdetto convalida la decisione della Corte di Appello di Trieste del 6 luglio 2017. All’attrice si contesta di aver cancellato uno spettacolo al Teatro Verdi di Pordenone, nel dicembre 2010, dandosi malata quando invece partecipò a una cena di gala in Russia con Vladimir Putin e Kevin Costner.

Nella sua requisitoria il Pg della Cassazione Pietro Molino aveva chiesto ai supremi giudici della Seconda sezione penale della Suprema Corte di dichiarare «inammissibile» il ricorso della difesa della Muti, come è avvenuto. La sospensione condizionale della pena è subordinata al pagamento di una provvisionale di 30 mila euro al Teatro Verdi, ‘vittimà del comportamento dell’attrice. In primo grado, il 24 febbraio 2015, la Muti era stata condannata dal Tribunale di Pordenone a otto mesi di reclusione e 600 euro di multa, oltre alla provvisionale. L’attrice diede forfait presentando un certificato medico per laringo-tracheite acuta con febbre, tosse e raucedine, con la prescrizione di cinque giorni di riposo e divieto di far uso della voce. Le fotografie del gala di beneficenza la mostrarono a tavola con il premier Putin e il divo hollywoodiano Kevin Costner.

Lino Banfi all’Unesco: «Ecco cosa mi ha detto Di Maio. Per mia moglie malata ho rinunciato a un ruolo importante»

3858777_21_12022491Lino Banfi ospite di Verissimo: l’82enne attore pugliese, da poco diventato commissario Unesco, ha raccontato tanti aspetti della sua vita e della sua carriera. A cominciare dagli esordi («Ero giovane e bello, mi mantenevo facendo fotoromanzi e sognavo lo spettacolo») fino alle ultime vicende che lo hanno interessato, con tante polemiche a livello politico.

I figli di Lino Banfi gestiscono una orecchietteria di famiglia a Roma ed è proprio qui che l’attore ha incontrato per la prima volta Luigi Di Maio, ministro dello Sviluppo Economico, del lavoro e vicepremier: «In genere non vado all’orecchietteria, ma quel giorno c’ero e lui venne a trovarmi con un mazzo di fiori. Prima ci eravamo incontrati una o due volte, ma lui mi disse: “Non mi interessa chi voti, io sono un tuo grande fan e ho visto tutti i tuoi film”». Sul ruolo che sarà chiamato a ricoprire all’Unesco, Lino Banfi precisa: «Devo comunicare con le persone, specialmente i giovani, nelle scuole e nelle università. Farò parte di una commissione che stabilisce quali debbano essere i nuovi Patrimoni dell’Umanità, d’altronde ho anche ricevuto una laurea honoris causa in Scienze della Comunicazione da una università di Malta. Mi hanno accusato di togliere un posto di lavoro a dei laureati, ma vi assicuro che non guadagno nulla».

Si parla poi della moglie Lucia, affetta da una malattia neurologica: «Si è ammalata proprio quando finalmente avevamo tanto tempo da passare insieme. Per restare accanto a lei, ho rinunciato a un ruolo importante, da protagonista e ben pagato, ma in Germania. Non potevo allontanarmi da lei, che mi chiede sempre: “E se poi non ti riconosco più?”. Io continuo a risponderle: “Che problema c’è? Ci presenteremo un’altra volta”». Il loro amore è nato in età adolescenziale ed è stato osteggiato dalla famiglia di lei: «Io venivo dal seminario, ma ero stato cacciato a 15 anni. Ero disperato, ma un prete mi disse: “La tua vocazione non è questa, ma quella di far ridere, ce l’hai innata”». Il padre di Lucia era fortemente contrario alla loro relazione: «Lei faceva la parrucchiera, aveva un’attività ben avviata ma decise di seguirmi comunque. Il padre provò anche a dar fuoco al negozio e ci rese la vita impossibile: la nostra fuga d’amore durò 60 km, poi alla fine lui ci raggiunse dopo anni ed è morto a Roma, tra le mie braccia e non tra quelle dei figli».

Si parla anche dei figli, Walter e Rosanna. Quest’ultima, dopo aver sconfitto il cancro, è diventata una grande testimonial della prevenzione. Lino Banfi ricorda la nascita della figlia, avvenuta in casa: «Ho tagliato io il cordone ombelicale, poi mi passarono la placenta e mi dissero di buttarla. La gettai nel wc e non nel secchio, ho intasato tutto il condominio, un disastro».

Si parla poi di un amico come Al Bano: «L’Ucraina lo ha dichiarato pericoloso? Tutto questo fa molto ridere». Lino Banfi, nella sua vita, è riuscito ad incontrare ben tre diversi papi: Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco. L’attore ricorda: «Papa Ratzinger non credeva che mi fossi sposato solo una volta, a Papa Francesco non sono ancora riuscito a far dire “Una parola è troppa e due sono poche”, ma è uno dei miei obiettivi. Quando l’ho incontrato gli dissi che siamo coetanei, anche se ho qualche mese più di lui, e lui disse che mi portavo bene i miei anni». Il personaggio più amato dal pubblico, tra quelli interpretati da Lino Banfi, resta inevitabilmente quello di nonno Libero in Un medico in famiglia: l’attore vede una delle prime scene, in cui compare accanto alla piccola Annuccia. Era il 1998, oggi la bimba cresciuta nel corso della fortunata serie è una ragazza di 24 anni.

In chiusura di trasmissione, proprio mentre si accinge a lasciare lo studio, Lino Banfi decide di incalzare Silvia Toffanin: «Ma quando ti sposi?». La conduttrice, infatti, è legata sentimentalmente a Pier Silvio Berlusconi da 18 anni, ma i due non sono mai convolati a nozze. Silvia, comunque, assicura: «Quando sarà il momento, sarai il primo a saperlo».

Domenica In, Rocio Munoz Morales da Mara Venier: «Matrimonio con Raoul Bova? E che ne so. Le mie figlie? Mi sono ca***ta sotto»

4398477_1356_domenica_in_rocio_munoz_moralez_mara_venierA Domenica In è Rocio Munoz Morales l’ospite della puntata di oggi, domenica 31 marzo. L’attrice e modella spagnola, compagna di Raoul Bova con la quale ha messo al mondo due figlie, ha aperto il suo cuore a Mara Venier nel consueto salotto della domenica di Rai Uno: «Quando ho scoperto di essere incinta mi sono “cagata sotto”». E sul matrimonio: «E che ne so…». Poi le lacrime di Mara Venier che si commuove quando Rocio Munoz Morales le dice: «Sei molto speciale».

La puntata si apre scherzando sull’ora legale. «Come ti sei svegliata?», chiede Mara Venier. «Un po’ male, ieri ho anche fatto tardi. Io e Raoul abbiamo fatto un’uscita romantica e abbiamo bevuto qualche spritz di troppo». «È vero che dormite tutti insieme, tu e le bambine?», domanda la presentatrice. «Si, ma qualche volta dormiamo anche soli eh…», risponde scherzando. Poi la bella spagnola si dice «gelosa» di Mara Venier raccontando come Roaul Bova sia molto legato alla conduttrice.

«Non sono stata io a volere l’amore con Raoul, è stato il mio cuore. Sono capitate cose difficile da controllare. Quando ho scoperto di essere incinta mi sono “cagata sotto”. Ora sono la mia ragione di vita, sono un regalo dall’alto», racconta parlando del suo rapporto con il compagno. «Sono una mamma un po’ hippie, lui è più severo».

Poi il ricordo dell’intervista rilasciata a Massimo Giletti a Non è l’Arena che la fece scoppiare in lacrime. E Rocio Munoz Morales si commuove e abbraccia Mara Venier: «Ero in Italia da un anno, ho avuto l’occasione di condurre Sanremo. Io invece non capivo quanto fosse importante, ero inconsapevole. Mi dicevano “sei matta? È un casino”, e io dissi “devo farlo” e le cose sono andato molto bene. Avevo tanta paura del giudizio, mi sentivo fragile. Il guerriero? Raoul mi aveva riempito il camerino di rosse rosse e mi aveva scritto il testo di una canzone».

«Non mi sono innamorata subito, ma ora mi innamoro di nuovo ogni giorno, siamo complici. Il matrimonio? E che ne so…», scherza Rocio Munoz Moralez. «Quando sono rimasta incinta Raoul era in Colombia per lavoro, sono anche andata a Bogotà a trovarlo. Gravidanza vissuta da sola? No, c’era anche FaceTime».

«Mio padre è un po’ all’antica, pensa che il suo sogno era che una di noi, che siamo tre figlie, diventasse suora. Non veniva mai a vedermi – racconta parlando del papà – poi l’ho portato a Venezia e quell’esperienza ci ha unito tantissimo. Da quel viaggio insieme mi ha detto: “ti voglio tanto bene, quanto sei bella”, non me lo aveva mai detto».

Isola dei Famosi 2019, Alessia Marcuzzi in onda in reggiseno. Fan al vetriolo: «Pure oggi tet*** al vento»

alessiamarcuzzi_settimapuntata_diretta_27221456Alessia Marcuzzi supersexy per la settima puntata dell’Isola dei Famosi. La conduttrice del reality di Canale 5 si è presentata ancora una volta in un outfit Versace, che non lascia spazio all’immaginazione. Miniskirt e reggiseno in vista. Fan al vetriolo: «Pure oggi con le t*** al vento».

Alessia Marcuzzi è da qualche tempo “sotto attacco” degli haters per i suoi outfit da capogiro. E dopo il top con «capezzoli in vista» indossato ieri per le Iene, oggi la conduttrice sfoggia un total black da capogiro. Minigonna e giacca che lascia vedere il reggiseno in nuance.

Haters ancora una volta all’attacco: «Trovo di cattivo gusto questo outfit». E c’è anche chi fa dell’ironia: «Il reggiseno che hai dimenticato alle Iene». E ancora: «Preferivo i capezzoli di ieri». Ma ad onor de vero, sono tanti i fan che si complimentano con Alessia Marcuzzi: «Sei bellissima». Boom di like.

Emma Marrone, malore per due fan al concerto. Lei scende dal palco e va da loro

downloadFinisce il concerto e appena scesa dal palco si precipita negli spogliatoi per sapere cosa è accadatuto a due persone che avevano avuto un malore. Protagonista della vicenda la cantante Emma Marrone che venerdì sera si è esibita al PalaPrometeo. Oltre alla ragazzina anche una sessantenne è dovuta ricorrere alle cure dei paramedici. A soccorrere queste due persone i volontari della Croce Gialla di Ancona che hanno poi trasportato la donna e la bambina nel locale della medicheria che si trova proprio dietro il palco nella zona degli spogliatoi.

Operazioni di soccorso che non sono sfuggite alla cantante che una volta salutato il pubblico è scesa dal palco e si è diretta negli spogliatoi per sincerarsi circa le condizioni della ragazza e della donna. Entrambe distese sopra le rispettive barelle, le due fans di Emma Marrone hanno trovato il modo di stringere la mano alla cantante e scattare una inedita foto ricordo con la stessa Emma che ha abbracciato la dodicenne che è stata poi trasportata al pronto soccorso del Salesi. Ad assistere all’intera scena i volontari della Croce Gialla di Ancona oltre allo staff della cantante.

The Voice, il poker di giudici: Morgan, SferaEbbasta, Lamborghini e Guè Pequeno

4302255_1628_thevoice_giudiciManca ancora l’ufficialità, ma The Voice of Italy sembra aver scelto i quattro giudici per la prossima edizione. A sedere sulle poltrone rosse del talent di Rai2 potrebbero essere Morgan, SferaEbbasta, Elettra Lamborghini e Guè Pequeno. Dopo il ritorno in Rai con lo speciale dedicato ai Queen, Morgan tornerebbe a ricoprire la carica di coach dopo le esperienze a X Factor e Amici. Si tratterebbe invece di un esordio assoluto nelle vesti di giudice per Sfera Ebbasta, che porterebbe per la prima volta il mondo della trap in prima serata sulla Rai.

La quota rosa della nuova giuria dovrebbe invece essere appannaggio unico di Elettra Lamborghini, classe ’94, nipote di Ferruccio Lamborghini e molto nota per il tormentone “Pem Pem”. La quarta poltrona, ancora in bilico, potrebbe essere occupata dal rapper Guè Pequeno, appartenente alla scuderia della casa discografica BHMG come Sfera ed Elettra. Si tratta per ora di indiscrezioni, che però trovano importanti riscontri fra gli addetti ai lavori del mondo dello spettacolo. Una giuria senza dubbio alternativa, a cui manca forse un elemento “nazionalpopolare” in grado di attrarre la fetta di pubblico over della Rai, ma che promette già da ora grandi scintille.

Rita Rusic e l’infanzia choc: «Da bambina ho vissuto tre anni e mezzo in un campo profughi»

img-6568-1549065241Rita Rusic, imprenditrice ed ex moglie di Vittorio Cecchi Gori, è stata ospite di Storie Italiane su Raiuno, e ha ricordato i momenti più difficili della sua infanzia, molti anni prima che la vita la consacrasse come donna di successo. «Siamo andati via da un Paese e siamo venuti qui come profughi, abbiamo fatto tre anni e mezzo in un campo», ha detto Rita, intervistata da Eleonora Daniele.

Di quei tre anni e mezzo in quel campo profughi del Sud Italia, passato insieme alla sua famiglia, ha raccontato: «I bambini riescono sempre a essere allegri, perché giocano. Noi giocavamo a raccogliere cicche di sigaretta». Rita ha confidato alla Daniele di esser diventata una persona forte e determinata anche grazie a quella terribile esperienza. Tuttavia «a volte è meglio crescere lentamente…».

«Mi ricordo il filo spinato, che non potevamo uscire e che c’era della gente assurda. C’era una mia amica di tre anni, era sempre piena di lividi: il padre la picchiava. Poi, chiaramente, sono stati rimpatriati perché lui era un uomo cattivissimo con la moglie e la bambina. Mi venne la febbre a 41 dalla paura per quest’uomo. Lo vedevo da un buco della porta, era orribile. Non sono posti facili». La speranza per i suoi figli «è che siano felici, che facciano una vita che li renda sereni. Tra l’altro, quello che tutti e due non vogliono, è vivere sotto i riflettori, con una vita mediatica così forte».

Isola dei Famosi 2019, Elena Morali e l’eliminazione di Taylor Mega: «Ti rimandano nel dimenticatoio da cui provieni»

4271173_1701_elena_morali_contro_taylor_megaDopo una breve permanenza all’Isola dei Famosi 2019, programma seguito da Leggo.it,, Taylor Mega è stata subito eliminata dal reality Mediaset condotto da Alessia Marcuzzi perdendo al televoto contro Kaspar Capparoni e Demetra Hampton. E l’avvenimento sembra aver reso particolarmente felice Elena Morali.

Taylor, bersagliata dalla critiche durante l’avventura in Honduras sia dai naufraghi che dai vari ospiti dei programmi che si occupano del reality, ha anche confessato di essere stata tossicodipendente e di esserne uscita da sola. Nonostante la commozione suscitata, la sua eliminazione dal programma ha fatto esultare una ex isolana ed ex Pupa, Elena Morali.
Dal suo profilo Instagram, nelle stories, Elena ha commentato: “Finalmente il pubblico ha ben capito chi rimandare nel dimenticatoio da cui proviene”. Alla frase ha poi aggiunto un misterioso: “Torna a fare la figa sugli aerei privati che ti riesce meglio”, che sembra un riferimento a qualcosa di accaduto…

Paolo Bonolis, imbarazzo ad Avanti un altro. Il valletto: «Io guardo l’Eredità». E lui risponde così

4235184_1549_avanti_un_altro_bonolisMomenti di imbarazzo per Paolo Bonolis, durante la puntata di Avanti un altro andata in onda ieri sera. Dopo che Bonolis ha chiamato tra il pubblico l’assistente di giornata, è accaduto ciò che il conduttore non avrebbe mai immaginato (o forse, per donare ilarità alla situazione, ci sperava).

L’assistente ha infatti un compito preciso: accompagnare i concorrenti alla postazione, e a volte interagisce col conduttore. Così quando Paolo Bonolis gli ha chiesto «Lei guarda L’Eredità?», è scattato l’imbarazzo quando lui, un signore di Avellino, ha risposto candidamente «Ah sempre, sì».

«Non c’è neanche più pudore, in faccia me lo dicono», ha ribattuto Bonolis, cercando di sdrammatizzare una situazione certamente non esaltante per la sua Rete. A patto che non sia stato studiato tutto a tavolino: conoscendo Bonolis e la sua simpatia, non è certamente un’ipotesi da sottovalutare.