Rita Rusic e l’infanzia choc: «Da bambina ho vissuto tre anni e mezzo in un campo profughi»

img-6568-1549065241Rita Rusic, imprenditrice ed ex moglie di Vittorio Cecchi Gori, è stata ospite di Storie Italiane su Raiuno, e ha ricordato i momenti più difficili della sua infanzia, molti anni prima che la vita la consacrasse come donna di successo. «Siamo andati via da un Paese e siamo venuti qui come profughi, abbiamo fatto tre anni e mezzo in un campo», ha detto Rita, intervistata da Eleonora Daniele.

Di quei tre anni e mezzo in quel campo profughi del Sud Italia, passato insieme alla sua famiglia, ha raccontato: «I bambini riescono sempre a essere allegri, perché giocano. Noi giocavamo a raccogliere cicche di sigaretta». Rita ha confidato alla Daniele di esser diventata una persona forte e determinata anche grazie a quella terribile esperienza. Tuttavia «a volte è meglio crescere lentamente…».

«Mi ricordo il filo spinato, che non potevamo uscire e che c’era della gente assurda. C’era una mia amica di tre anni, era sempre piena di lividi: il padre la picchiava. Poi, chiaramente, sono stati rimpatriati perché lui era un uomo cattivissimo con la moglie e la bambina. Mi venne la febbre a 41 dalla paura per quest’uomo. Lo vedevo da un buco della porta, era orribile. Non sono posti facili». La speranza per i suoi figli «è che siano felici, che facciano una vita che li renda sereni. Tra l’altro, quello che tutti e due non vogliono, è vivere sotto i riflettori, con una vita mediatica così forte».

Sandro Mayer morto, Eleonora Daniele sconvolta: la notizia in diretta a Storie Italiane. Il ricordo di amici e colleghi su twitter

4142152_1250_eleonora_daniele_morto_sandro_mayer_reazione_twitterLa morte di Sandro Mayer ha lasciato un vuoto tra colleghi e amici che hanno affidato a twitter il loro ricordo. Sconvolta Eleonora Daniele in diretta a Storie Italiane appena è venuta a sapere della notizia. Il giornalista e scrittore è morto oggi all’età di 77 anni, a pochi giorni dal suo 78esimo compleanno. Su twitter sono già molti i messaggi e i ricordi. La stessa presentatrice al termine della trasmissione ha pubblicato un tweet: «Sono sconvolta dalla perdita di un uomo che con me era sempre affettuoso come un padre, presente come un grande e valoroso amico, dolce e sensibile come uno di famiglia. Mi mancherai tanto Sandro. Per sempre #SandroMayer».

La conduttrice della trasmissione in onda su Rai Uno ha atteso l’ufficialità per dare la notizia agli spettatori ed è apparsa molto scossa. Poi ha mandato in onda la sua ultima intervista a Sandro Mayer che ricordava la mamma morta e il crocifisso che la donna aveva lasciato al giornalista e che lo accompagnava al collo tutti i giorni.

«Ci tenevo molto a quell’intervista, siamo tutti sconvolti dalla sua morte», ha detto al ritorno in studio. Ospite in studio anche Enrica Bonaccorti che ha voluto salutare così Sandro Mayer: «Lo ringrazio per le tante copertina che mi ha dedicato, era un grande direttore. Il direttore della gente».

Antonella Clerici e il ritorno Prova del cuoco. Le dichiarazione del capo autore della trasmissione della Isoardi

4027521_8_20181009095956Sono diventate quotidiane le critiche a Elisa Isoardi e insieme a queste anche gli appelli a far tornare Antonella Clerici a La Prova del Cuoco, ma quanto è vera questa ipotesi?

Se la frizzante conduttrice, prima di dire addio al cooking show che ha portato avanti per 18 anni, registrava il 16% di share, la collega piemontese si attesta sul 13% circa che – tradotto in soldoni – significa 600mila spettatori su per giù.
Numeri che pesano se si considera l’ottimo traino di Eleonora Daniele con ‘Storie Italiane’, al 18% di share, e il danno consequenziale che va ad intaccare i risultati auditel del tg 1.

Insomma la situazione è piuttosto delicata e adesso, a complicare le cose ci pensa anche Peppe Bosin, storico autore del programma di cucina che si è lasciato andare ad un commento malinconico sulla pagina Instagram di Antonellina.

La Clerici ha prima postato la copertina del libro dello chef Bruno Serato – The Power of Pasta – dedicato ai bambini più bisognosi e scritto “Fare del bene porta bene”; poi in un secondo post ha mostrato una foto insieme a Serato nello studio de La Prova del Cuoco.
Tra i tanti commenti di stima e ammirazione per il progetto di beneficenza, si legge quello di Bosin che suona come una spada di Damocle che pende sulla testa della povera Elisa.

L’autore, infatti, rompe il silenzio e tuona:

“Non ho mai detto una parola su La Prova del Cuoco dal 2 giugno…Ma questi eravamo noi, una famiglia con un cuore grande così”.

Con queste forti affermazioni, l’autore sta dicendo che ora il senso di famiglia, di condivisione e lo spirito di unione si è perso?

Non vogliamo alimentare alcuna polemica, ma leggendo tweet, post e commenti, sembra che agli spettatori manchi proprio quel calore umano che Antonella Clerici trasmetteva dall’inizio alla fine in ogni puntata e quell’atmosfera casalinga che si respirava in studio.