Grande Fratello Vip, la fidanzata di Licia Nunez contro Antonella Elia: «Ha bisogno di fare del male, mandatela a casa»

«Antonella Elia non è una persona malata, fa volutamente del male. Il Grande Fratello Vip non è più un gioco». Non usa mezzi termini Barbara Eboli, fidanzata di Licia Nunez, che è intervenuta telefonicamente nella trasmissione radiofonica “Non Succederà più” di Giada Di Miceli a Radio Radio. La donna parla in esclusiva delle tensioni tra la compagna e Antonella Elia. Le due prima dormivano insieme e adesso non si sopportano.

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«Licia ha i suoi momenti introspettivi e i suoi tempi, ma è una persona vera al di là di tutto. Ci sono due episodi gravi dove io non ho clemenza», spiega Barbara Eboli riferendosi ad Antonella Elia. «Per me lei non è malata o labile, ha bisogno volutamente di fare del male per appagare se stessa altrimenti non si spiega. Il gioco è bello finché dura poco perché poi entrano in gioco i sentimenti, i valori e l’educazione».

Poi rammenta i due episodi in questione: «Licia si era fratturata il mignolo del piede e stava molto male e Antonella ha detto: ‘Finalmente una coscienza esiste’. Ecco questo episodio mi ha fatto non dormire due notti perché io capisco la non simpatia, ma per arrivare a godere del male fisico e psicologico di qualcuno vuol dire che sei una brutta anima. A 60 anni quasi potresti essere madre o nonna e invece sei una cosa vergognosa, ma poi in diretta cosa fai? Tiri fuori l’aborto. Tu non lo hai raccontato perché lo hai fatto volutamente e a Licia è capitato. Sono i due argomenti che per me definiscono Antonella Elia».

Poi l’appello agli italiani che voteranno le persone finite in nomination: «Ragazzi c’è un limite e Antonella lo ha superato abbondantemente. Italiani vi prego di mandare a casa una persona che ha litigato con tutti usando violenza. Adriana è meno folle, ma quando ci mette la punta di veleno ce la mette bene».
E infine su Pago e Serena: «Mi piacerebbe molto parlare con loro. Se lei mi volesse salutare lei ne sarei molto felice visto che nomina Licia nelle sue dirette. Pago è invece raccapricciante nel 2020». Il cantante aveva dichiarato: «Darei un rene per farla uscire… È omosessuale, Stefano è omosessuale ma è maschio, lei è una donna».

Ornella Muti condannata per tentata truffa: si diede malata, ma era a cena con Putin

805224_150114_zinnnneArriva a una conclusione la vicenda giudiziaria legata a Ornella Muti. Confermata dalla Cassazionela condanna a sei mesi di reclusione e 500 euro di multa per tentata truffa aggravata e falso nei confronti di Ornella Muti. Il verdetto convalida la decisione della Corte di Appello di Trieste del 6 luglio 2017. All’attrice si contesta di aver cancellato uno spettacolo al Teatro Verdi di Pordenone, nel dicembre 2010, dandosi malata quando invece partecipò a una cena di gala in Russia con Vladimir Putin e Kevin Costner.

Nella sua requisitoria il Pg della Cassazione Pietro Molino aveva chiesto ai supremi giudici della Seconda sezione penale della Suprema Corte di dichiarare «inammissibile» il ricorso della difesa della Muti, come è avvenuto. La sospensione condizionale della pena è subordinata al pagamento di una provvisionale di 30 mila euro al Teatro Verdi, ‘vittimà del comportamento dell’attrice. In primo grado, il 24 febbraio 2015, la Muti era stata condannata dal Tribunale di Pordenone a otto mesi di reclusione e 600 euro di multa, oltre alla provvisionale. L’attrice diede forfait presentando un certificato medico per laringo-tracheite acuta con febbre, tosse e raucedine, con la prescrizione di cinque giorni di riposo e divieto di far uso della voce. Le fotografie del gala di beneficenza la mostrarono a tavola con il premier Putin e il divo hollywoodiano Kevin Costner.

Lino Banfi all’Unesco: «Ecco cosa mi ha detto Di Maio. Per mia moglie malata ho rinunciato a un ruolo importante»

3858777_21_12022491Lino Banfi ospite di Verissimo: l’82enne attore pugliese, da poco diventato commissario Unesco, ha raccontato tanti aspetti della sua vita e della sua carriera. A cominciare dagli esordi («Ero giovane e bello, mi mantenevo facendo fotoromanzi e sognavo lo spettacolo») fino alle ultime vicende che lo hanno interessato, con tante polemiche a livello politico.

I figli di Lino Banfi gestiscono una orecchietteria di famiglia a Roma ed è proprio qui che l’attore ha incontrato per la prima volta Luigi Di Maio, ministro dello Sviluppo Economico, del lavoro e vicepremier: «In genere non vado all’orecchietteria, ma quel giorno c’ero e lui venne a trovarmi con un mazzo di fiori. Prima ci eravamo incontrati una o due volte, ma lui mi disse: “Non mi interessa chi voti, io sono un tuo grande fan e ho visto tutti i tuoi film”». Sul ruolo che sarà chiamato a ricoprire all’Unesco, Lino Banfi precisa: «Devo comunicare con le persone, specialmente i giovani, nelle scuole e nelle università. Farò parte di una commissione che stabilisce quali debbano essere i nuovi Patrimoni dell’Umanità, d’altronde ho anche ricevuto una laurea honoris causa in Scienze della Comunicazione da una università di Malta. Mi hanno accusato di togliere un posto di lavoro a dei laureati, ma vi assicuro che non guadagno nulla».

Si parla poi della moglie Lucia, affetta da una malattia neurologica: «Si è ammalata proprio quando finalmente avevamo tanto tempo da passare insieme. Per restare accanto a lei, ho rinunciato a un ruolo importante, da protagonista e ben pagato, ma in Germania. Non potevo allontanarmi da lei, che mi chiede sempre: “E se poi non ti riconosco più?”. Io continuo a risponderle: “Che problema c’è? Ci presenteremo un’altra volta”». Il loro amore è nato in età adolescenziale ed è stato osteggiato dalla famiglia di lei: «Io venivo dal seminario, ma ero stato cacciato a 15 anni. Ero disperato, ma un prete mi disse: “La tua vocazione non è questa, ma quella di far ridere, ce l’hai innata”». Il padre di Lucia era fortemente contrario alla loro relazione: «Lei faceva la parrucchiera, aveva un’attività ben avviata ma decise di seguirmi comunque. Il padre provò anche a dar fuoco al negozio e ci rese la vita impossibile: la nostra fuga d’amore durò 60 km, poi alla fine lui ci raggiunse dopo anni ed è morto a Roma, tra le mie braccia e non tra quelle dei figli».

Si parla anche dei figli, Walter e Rosanna. Quest’ultima, dopo aver sconfitto il cancro, è diventata una grande testimonial della prevenzione. Lino Banfi ricorda la nascita della figlia, avvenuta in casa: «Ho tagliato io il cordone ombelicale, poi mi passarono la placenta e mi dissero di buttarla. La gettai nel wc e non nel secchio, ho intasato tutto il condominio, un disastro».

Si parla poi di un amico come Al Bano: «L’Ucraina lo ha dichiarato pericoloso? Tutto questo fa molto ridere». Lino Banfi, nella sua vita, è riuscito ad incontrare ben tre diversi papi: Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco. L’attore ricorda: «Papa Ratzinger non credeva che mi fossi sposato solo una volta, a Papa Francesco non sono ancora riuscito a far dire “Una parola è troppa e due sono poche”, ma è uno dei miei obiettivi. Quando l’ho incontrato gli dissi che siamo coetanei, anche se ho qualche mese più di lui, e lui disse che mi portavo bene i miei anni». Il personaggio più amato dal pubblico, tra quelli interpretati da Lino Banfi, resta inevitabilmente quello di nonno Libero in Un medico in famiglia: l’attore vede una delle prime scene, in cui compare accanto alla piccola Annuccia. Era il 1998, oggi la bimba cresciuta nel corso della fortunata serie è una ragazza di 24 anni.

In chiusura di trasmissione, proprio mentre si accinge a lasciare lo studio, Lino Banfi decide di incalzare Silvia Toffanin: «Ma quando ti sposi?». La conduttrice, infatti, è legata sentimentalmente a Pier Silvio Berlusconi da 18 anni, ma i due non sono mai convolati a nozze. Silvia, comunque, assicura: «Quando sarà il momento, sarai il primo a saperlo».

Cara Delevingne, nuovo look: rasata a zero per un film

Trasformazione shock per Cara Delevingne, dopo il taglio pixie color platino con riflessi rosa di qualche giorno fa. La ventiquattrenne top model è stata fotografata a Toronto completamente rasata a zero.

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Nessuna paura però, dato è sul set del film “Life In A Year” dove veste i panni di una ragazza malata di cancro. Con lei c’è Jaden Smith nei panni del suo fidanzato. Le riprese sono entrate nel vivo e il film arriverà al cinema nel 2018.
Di certo il taglio corto è al momento molto di moda nello star system. Negli ultimi mesi sono state protagoniste dal parrucchiere Kristen Stewart, che si è rasata e ha tinto i capelli di biondo platino, e Katy Perry che ha dato un taglio netto dopo la rottura con Orlando Bloom.

Cher, i giornali la danno malata e morente: lei dopo il malore si fa vedere così

Cher è stata data per malata e morente su tabloid e siti di tutto il mondo, cosa che ha fatto preoccupare i fan, in ansia per la sua salute, ma a 70 anni la cantante sfoggia ancora un fisico invidiabile e tanta voglia di vivere. In alcune foto scattate a Saint Tropez si vede la cantante mentre si gode il relax della vacanza e si gusta un gelato.

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La star non ha smentito le voci che parlano di un presunto testamento in favore dei figli, ma si è fatta vedere in splendida forma e con un look sbarazzino.Cher soffre da 30 anni di Epstein-Barr, un virus che le ha causato diversi tumori. Costretta ad annullare diversi tour, tra cui l’ultimo, “Dressed to kill”, pare che Cher sia impegnata a dividere i suoi beni per evitare liti tra i figli e i familiari dopo la sua morte per il patrimonio. La cantante sta comprando casa ai figli, avrebbe fatto costosi regali alla sorella e avrebbe fatto trasferire la mamma in casa sua. “Sa di avere un tempo limitato da vivere, sta riconsiderando gli scontri del passato e sta mettendo tutto a posto in modo che a nessuno dei suoi parenti manchi qualcosa quando se ne andrà”, aveva rivelato una fonte anonima al sito, lasciando intendere che a Cher non resta molto da vivere.