The Voice, il poker di giudici: Morgan, SferaEbbasta, Lamborghini e Guè Pequeno

4302255_1628_thevoice_giudiciManca ancora l’ufficialità, ma The Voice of Italy sembra aver scelto i quattro giudici per la prossima edizione. A sedere sulle poltrone rosse del talent di Rai2 potrebbero essere Morgan, SferaEbbasta, Elettra Lamborghini e Guè Pequeno. Dopo il ritorno in Rai con lo speciale dedicato ai Queen, Morgan tornerebbe a ricoprire la carica di coach dopo le esperienze a X Factor e Amici. Si tratterebbe invece di un esordio assoluto nelle vesti di giudice per Sfera Ebbasta, che porterebbe per la prima volta il mondo della trap in prima serata sulla Rai.

La quota rosa della nuova giuria dovrebbe invece essere appannaggio unico di Elettra Lamborghini, classe ’94, nipote di Ferruccio Lamborghini e molto nota per il tormentone “Pem Pem”. La quarta poltrona, ancora in bilico, potrebbe essere occupata dal rapper Guè Pequeno, appartenente alla scuderia della casa discografica BHMG come Sfera ed Elettra. Si tratta per ora di indiscrezioni, che però trovano importanti riscontri fra gli addetti ai lavori del mondo dello spettacolo. Una giuria senza dubbio alternativa, a cui manca forse un elemento “nazionalpopolare” in grado di attrarre la fetta di pubblico over della Rai, ma che promette già da ora grandi scintille.

“Avril Lavigne è morta 14 anni fa ed è stata sostituita da una sosia: ecco le prove”

Erano i primi anni duemila e un’adolescente scalava le classifiche di musica pop e rock: Avril Lavigne. Da allora, e dopo qualche singolo di successo, si è parlato sempre meno della cantante di “Complicated”. Qualche giorno fa è uscita una notizia secondo cui l’interprete canadese sarebbe morta 14 anni fa, una presunta “bufala” ripescata dal passato.

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Per gli amanti del complotto, nel 2003 sarebbe stata rinvenuta morta in casa mentre lavorava al suo secondo disco. In quell’anno la casa discografica non avrebbe voluto rendere noto quanto accaduto scegliendo di sostituirla prontamente con una ragazza che le somiglia molto. Le ipotesi riguardanti una presunta morte dell’artista hanno cominciato a diffondersi nel 2002 per poi riemergere dalla rete recentemente.
Nei primi anni duemila su una fanpage brasiliana qualcuno scrisse che Avril, non riuscendo a sostenere il “peso” della fama, avrebbe ingaggiato come suo alter-ego Melissa Vandella; ma si trattava di una “bufala”. Secondo la nuova teoria cospirativa, la sosia ha i nei della pelle differenti da quelli della cantante e avrebbe diffuso dettagli sulla morte di Avril mediante brani, outfit, booklets e materiale promozionale.
Persino la pagina web “Avril esta morta” dà la notizia poco attendibile, ma vuole dimostrare come una teoria cospirativa può apparire vera ad una moltitudine di persone. La fake news è tornata a circolare di recente, dopo che un utente di Twitter ha spacciato Avril Lavigne per defunta.