Belen Rodriguez, il papà Gustavo fuori controllo a Milano: «Urla e lancia oggetti dal balcone», le telefonate al 112

gustavo rodriguez padre belen_18110511«Urlava e lanciava oggetti dal balcone»: Gustavo Rodriguez, il padre di Belen Rodriguez e di Cecilia, due giorni fa avrebbe seminato il panico in pieno centro a Milano, nel quartiere Brera, uno dei più eleganti della città. A riportare la notizia è il Corriere della Sera, che racconta come Gustavo sia stato descritto in forte alterazione nel pomeriggio di domenica, completamente fuori controllo.

Una sorta di crollo emotivo per il papà delle due showgirl argentine, entrambe di grande successo in Italia (soprattutto Belen). Gustavo, secondo quanto contenuto nelle segnalazioni dei passanti arrivate al 112, urlava e lanciava oggetti dal balcone di un palazzo a Brera: dopo le telefonate sono intervenute alcune volanti e al padre di Belen sarebbe stata riscontrata una «condizione di fortissima alterazione», che ha richiesto il trasporto in ospedale, con i medici che sono ricorsi a cure mirate per calmarlo.

Nessuna persona in pericolo e nessun ferito, e nemmeno alcuna denuncia: in ciò che ha fatto il padre di Belen non c’era infatti alcun reato, sebbene la situazione abbia creato panico nei passanti. Gustavo Rodriguez vive in Italia ormai da qualche anno, dalla nascita di Santiago, il figlioletto di Belen avuto da Stefano De Martino, con cui poi la showgirl argentina ha divorziato.

Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile al Costanzo show: nessuno le applaude, rivolta sul web

wanna marchi stefania nobile_22145740Anche Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile sono state ospiti del Maurizio Costanzo Show nella puntata dedicata al successo e ai suoi risvolti: le due ex teleimbonitrici, infatti, conoscono per esperienza personale l’altra faccia della medaglia tanto da essere finite in carcere per truffa aggravata e bancarotta fraudolenta.

Su twitter tanti spettatori si sono lamentati della partecipazione di Wanna Marchi e Stefania Nobile, le donne che hanno raggirato migliaia di italiani in tv, e quando hanno fatto il loro ingresso in studio nessuno tra il pubblico in platea ha applaudito. Commenti al vetriolo in rete anche contro il baffo di Canale 5 per averle invitate.

Alessia Macari e la scomparsa da “Domenica In”: «Voglio una spiegazione, non so cos’è successo ma non è una mia scelta»

macari-1540742776315-638x425“Voglio una spiegazione”. Leggo.it torna a parlare di Alessia Macari, vincitrice della prima edizione del Grande Fratello Vip e improvvisamente scomparsa da Domenica In, dov’era stata chiamata direttamente dalla conduttrice Mara Venier. E anche Alessia Macari sembra non riuscere a spiegarsi rispetto a quanto accaduto con la trasmissione della domenica di Rai Uno.

Alessia infatti dopo le prime puntate non è più apparsa in video: “Non so niente di quello che è accaduto – ha spiegato a “Nuovo” – E non ho capito nulla. Posso però dirvi che sicuramente non è stata una mia scelta”.
Per lei solo quattro apparizioni: “Alla quinta non mi hanno nemmeno mandata in video. Davvero incredibile. Hanno detto che ero stata tagliata dalla scaletta. La settimana prima dell’ultima puntata mi avevano cambiato ruolo: non ero al tabellone ma accompagnavo i concorrenti in “Una canzone per Mara” …”.

La Venier, che ha parlato di fine contratto, non si è fatta sentire (“No, niente. Zero”) e ora esige chiarezza: “Non è stata una mia scelta, lo ripeto. Anche i miei fan meritano una spiegazione. E tutti mi stanno chiedendo perché non sono andata in onda, ma io non ho potuto rispondere a nessuno di loro”.
Su instagram però Alessia ha poi preso le parti della Venier: “Basta con queste bugie! – ha scritto in un post – Non sono contro la zia @mara_venier e non ho mai avuto problemi con lei! Non sono contro nessuno!!! Mara è un’amica! Basta con questa storia andiamo avanti! Buona giornata…

Meghan Markle e l’ex fidanzato chef: «Non la sopportava più, si sono lasciati per un piatto di pasta»

Meghan-Markle-parla-lex-fidanzato-Cory-705x407Il Regno Unito è già impazzito per Meghan Markle, eppure le ultime rivelazioni provenienti dal Canada restituiscono un’immagine non proprio positiva della futura moglie del principe Harry. L’ormai ex attrice, e futura reale britannica, ha infatti avuto una relazione con uno chef dal 2014 al 2016, prima di incontrare il figlio di Carlo e Diana. Cory Vitiello, canadese ma di chiare origini italiane, sembra non avere un buon ricordo della sua ex fidanzata.

Cory e Meghan si sarebbero lasciati dopo un periodo di crisi e la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso è stato un piatto di pasta. Si tratterebbe di un piatto ideato dallo stesso chef per una cena di gala, una pasta intrecciata con zucchine che non sarebbe stata molto gradita, per usare un eufemismo, dall’allora star di Suits. «Non si sopportavano più da tempo, lui aveva notato che il successo l’aveva cambiata e ai suoi occhi era diventata ormai una primadonna», si legge sul Mirror.

Il quotidiano inglese riporta però anche le dichiarazioni contrastanti della madre dello chef, Joanne, che dichiara: «Ho conosciuto Meghan, è una bravissima ragazza, senza grilli per la testa, divertente e sempre attenta a chi le sta intorno».

Weinstein, lo psichiatra Morelli choc a ‘Le Iene’: “Ogni donna può diventare una prostituta”

Sono affermazioni destinate a far discutere, quelle dello psichiatra italiano Raffaele Morelli che a ‘Le Iene’ ha parlato del caso Weinstein. Nei giorni scorsi, Morelli aveva già rilasciato alcune controverse dichiarazioni riguardo ai casi di molestie sessuali ricevute da attrici di Hollywood nel corso degli ultimi 20 anni e per questo Matteo Viviani ha deciso di incontrarlo.

weinstein-morelli-le-iene_06093520Sostanzialmente, Morelli ha ribadito quanto già affermato in precedenza: «In ogni donna è presente, sempre, il fatto di poter usare la seduzione per ottenere un vantaggio. Una persona che si è prostituita per il successo dopo anni si sente sporca. Ogni donna può diventare una prostituta, perché quelle attrici pensavano di poter condurre le danze».
Secondo Morelli, quindi, alle attrici che hanno denunciato le molestie di Weinstein la situazione sarebbe sfuggita di mano: «Non avevano capito che i produttori sono persone fredde e manipolatrici, capaci di individuare e sfruttare ogni situazione di debolezza. Weinstein, ad esempio, non cercava piacere sessuale, ma voleva solo dominare e umiliare quelle attrici in virtù del suo potere. Non è uno stupratore ma un uomo che esercita la sua azione di dominio come modalità relazionale: guardate il gelo negli occhi delle donne che gli stavano accanto. Dovrebbe ammettere i suoi problemi e rivolgersi ad un ottimo psicoterapeuta».
Morelli poi rincara la dose e spiega perché non ritiene quello di Weinstein un caso di violenza sessuale: «Non esistono donne sante, tutte mirano a ottenere vantaggi, che non sono necessariamente economici, ma anche affettivi. A 21 anni sei dentro una psicologia sognante ed in questo stato sei più facilmente preda dell’uomo dominatore. La violenza, quindi, è psicologica ma non sessuale. Ma se dovessimo portare la violenza psicologica in tribunale, sarebbe coinvolto il 90% della popolazione di un paese: casi di questo tipo sono anche dei ‘sì’ al capo quando si vorrebbe dire di no, ed è un aspetto che coinvolge anche moltissimi uomini. In questo caso bisogna sapere che qualsiasi successo si voglia raggiungere deve basarsi sulle proprie capacità».

La verità di Muccino: «Weinstein? Non solo a Hollywood, quelli come lui sono dovunque»

A Ischia, nella magnifica villa a picco sul mare di Forio dove sta girando da più di un mese, Gabriele Muccino si sente come Ulisse a Itaca. «A casa tutti bene» è il film del ritorno in Italia dopo la grande avventura americana, è il ritorno ai temi che sente più vicini e che nutrono da sempre il suo cinema: la famiglia, l’esplosione dei sentimenti, i conflitti, le emozioni.

C_2_articolo_3102349_upiImageppMa è segnato, questo ritorno, dall’esperienza inevitabile del tempo trascorso, ed è spesso un bene, un balsamo dell’anima: raccontando con foga fluviale la storia di «un film corale 2.0», parlando di sé Muccino usa più volte la parola «pacificato». Dice: «Ho elaborato tutto ciò che la vita mi ha tolto e mi ha dato». Alle spalle i contrasti con il fratello Silvio, i dodici anni a Hollywood, i rapporti con le major, gli alti e bassi del successo. «Ho elaborato. Il cinema è la mia cura, invece di andare dall’analista mi metto a scrivere una sceneggiatura e mi sento risolto».

Abbronzato, dimagrito, sorridente, seguito amorevolmente dalla moglie Angelica, costumista del film, e dalla figlia bambina Penelope, sul set il regista di «L’ultimo bacio» e «La ricerca della felicità» si muove come un patriarca benevolo. Al centro di «A casa tutti bene» una grande famiglia allargata che si riunisce per festeggiare le nozze d’oro dei genitori Stefania Sandrelli e Ivano Marescotti; figli, nonna, generi e nuore, nipoti e cugini, ex mogli e mariti fedifraghi, interpretati dal meglio del cinema italiano: Pierfrancesco Favino e Stefano Accorsi, Claudia Gerini e Sabrina Impacciatore, Valeria Solarino e Carolina Crescentini, Massimo Ghini e Giampaolo Morelli, Gianmarco Tognazzi e Gianfelice Imparato, Sandra Milo e Giulia Michelini. Tutti insieme, appassionatamente, con le migliori intenzioni e l’abito da cerimonia in valigia. Ma una tempesta improvvisa li costringe a fermarsi sull’isola per tre giorni e la convivenza forzata dà la stura a inquetudini, infelicità, tradimenti e gelosie. «Tutti sono costretti a confrontarsi con il passato e con i propri demoni», spiega Muccino. A togliersi la maschera e a guardare negli occhi la vita. «La storia è un crocevia di passioni e di spasmi febbrili verso la possibilità di essere più felici e meno vulnerabili». E la famiglia, che cosa rappresenta, oggi, per Muccino? «È il villaggio primordiale, il luogo da cui si parte e a cui si torna. Si fugge per non assomigliare ai propri genitori, alla fine diventiamo incredibilmente simili a loro. I miei film precedenti erano come tasselli di un mosaico, questo li racchiude tutti».
Nel salone bianco e azzurro di villa Gancia si gira una scena d’insieme: «Siamo pronti? Allora andiamo…» dice allegra la Sandrelli uscendo nel sole del patio con il codazzo dei parenti. Ischia, tutt’intorno, è un’esplosione di colori e di profumi. Muccino ha girato anche al Castello Aragonese, a Sant’Angelo e in altri posti di grande bellezza, ma sullo schermo l’isola non avrà nome: «Dovevamo dare l’idea di un luogo piccolo, dal quale fosse impossibile evadere, l’abbiamo costruito mettendo insieme le tante magnifiche location di Ischia». Fare un film, spiega, significa sempre mettere in gioco una parte importante di sé. «Questo ritorno in Italia dopo la lunga parentesi negli Stati Uniti mi racconta moltissimo, nel film c’è la mia visione del mondo e delle relazioni umane. Un’autenticità che non finisce di stupirmi. Ne avevo bisogno, come regista e come uomo». La lezione più importante imparata a Hollywood, qual è? «Che tutto è relativo e tutto può succedere. Il viaggio è un’esplorazione della vita in tutti i sensi. Io ho viaggiato e ho conosciuto me stesso in maniera imprevedibile». Tra i pochissimi italiani ad aver lavorato con le major, che idea si è fatta del caso Weinstein? Sorpreso dallo scandalo sessuale che ha travolto l’ex mogul della Miramax? «Non è stata una sorpresa, ma è sorprendente l’aspetto violentissimo e criminoso delle azioni. Che ci fosse questa corte intorno a Weinstein è addirittura una non-notizia». Dobbiamo aspettarci altri casi, ci sono in giro altri Weinstein, secondo lei? «Ce ne sono ovunque, non c’è bisogno di andare fino in America per trovarli».
L’Italia di oggi, con i suoi cambiamenti, le lacerazioni e gli strappi, nel film si vedrà poco: «Nelle relazioni umane le dinamiche non cambiano né la storia racconta un tempo specifico. La tempesta isola i nostri personaggi dal mondo esterno, poi l’arrivo sulla terraferma li riporterà nella caotica esistenza quotidiana». Ma questa, semmai, è un’altra storia.
«A casa tutti bene», prodotto dalla Lotus con Rai Cinema, musiche di Nicola Piovani, uscirà il 14 febbraio, a San Valentino e l’idea al regista piace moltissimo: «In fondo parliamo d’amore, no?». I cinquant’anni compiuti a maggio lo fanno sentire come «un Ulisse più anziano, capace di guardare e raccontare le cose in modo più oggettivo, o meglio, meno impulsivo». Ma le passioni restano. Con Ischia, per esempio, confermata come location anche dopo il terremoto di agosto, il legame è antico e sotterraneo: «Mia madre è nata sull’isola ed io ci sono venuto tante volte in vacanza da piccolo. Poi mio padre, qualche giorno fa, mi ha raccontato che sono stato concepito proprio a Forio. E così sono tornato, senza saperlo, al Big Bang della mia esistenza».

“Maria Express” riparte con la terza edizione

Tutto è pronto per la terza edizione di “Maria Express”, il primo reality creato dal web per il web. Nato da un’idea di Trash Italiano e prodotto da Show Reel sarà condotto per il secondo anno consecutivo dall’attore Andrea Dianetti. L’appuntamento settimanale con la web series sarà la domenica, a partire dall’1 ottobre, alle 21 e sarà trasmessa sul profilo Facebook di Trash Italiano.

C_2_articolo_3097099_upiImageppDopo il successo della scorsa edizione con oltre 62.000 tweet e più di 127 milioni di impression, dunque, si riparte. Come per le precedenti edizioni ci saranno 4 coppie di concorrenti che si sfideranno per le strade di Roma tra prove e insidie e, con soli 2 euro in tasca, senza cibo o trasporti pubblici, dovranno raggiungere gli Studi Elios per vincere l’incontro con Maria De Filippi.
Il viaggio sarà suddiviso in sette prove da dover superare per poter andare avanti nel gioco, le cui tematiche sono ispirate a programmi televisivi appartenenti a un conduttore di punta della televisione italiana, come ad esempio Alessia Marcuzzi, Olga Fernando, Paolo Bonolis e tanti altri. I concorrenti di quest’anno sono Adriano Bettinelli e Martina Pinto (I #PRECARI), Dario Spada e Denise D’Angelilli (I #RIBELLI), Domenico Naso e Grazia Sambruna (I #GIORNALAI), Gian Maria Sainato e Marco Marfella (GLI #OPPOSTI).
Ma non finisce qui, questa nuova edizione vedrà come ospiti d’eccezione il duo speciale Leonardo Decarli e Martina Dell’Ombra (I #FUORIGIOCO), i quali svolgeranno una sfida parallela a quella principale.

Giulia de Lellis saluta i fan su Instagram prima di entrare nella casa

Giulia de Lellis saluta i fan prima di entrare nella casa del Grande Fratello Vip. Dopo il successo della scorsa stagione, il reality tornerà sugli schermi televisivi lunedì 11 settembre, in prima serata su Canale 5. Conferma per Ilary Blasi e Alfonso Signorini nella conduzione dello show.

21616207_1825384194439732_6722148191439663326_nLa De Lellis ha scelto Instagram per i saluti e si rivolge ai followers confidenzialmente, postando una foto recente: “Vi saluto così.. Con uno dei miei scatti preferiti di quest’estate. Niente d’aggiungere. Sono felice.. Felice di voi, delle mie nuove avventure, della mia storia. Sono orgogliosa di chi ho al mio fianco . Sono felice di una cosa in particolare però : è cambiato tanto, forse tutto ma io mai. Io sono sempre io! E questa per me è la gioia più grande che per l’ennesima volta condividerò con voi, che potrete gustarvi lo spettacolo . Quindi gente .. siate felici per me, e se proprio non riuscite, vi capirò .. Buona visione!”.

Levante: “Con il mio show voglio far ballare anche chi non mi conosce”

La sua “Pezzo di me” ha spopolato in radio e il tour “Estate nel caos” è stato uno dei più apprezzati dal pubblico. Il 2017 è l’anno di Levante, che da settembre sarà anche giudice a X Factor, una delle protagoniste dell’ultima giornata dell’Home Festival di Treviso. “Salirò sul palco con li mio spirito agguerrito per far saltare anche chi non mi conosce… o vorrebbe non conoscermi!” dice a Tgcom24.

C_2_articolo_3092348_upiImageppReduce dal successo al Carroponte a Milano, Levante si troverà sul palco insieme a grandi nomi del rock alternativo, tanto italiani, come Afterhours, Luci della centrale elettrica, Mannarino e Marra/Guè, che internazionali, dai Charlatans ai Libertines. Per lei sarà l’ennesima tappa di un’estate da ricordare.

Come è andata la tua estate nel caos?
La mia estate nel caos è stata favolosa. Il tour è andato davvero tanto bene e sono molto felice di aver dato spazio anche al Sud, con delle tappe importanti tra Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.

Arrivi dal successo del tuo ultimo album e sei pronta a una nuova esperienza in tv. In che momento ti senti nella tua vita?
E’ un momento di continua evoluzione, sento che i sogni per i quali ho lavorato una intera vita stanno trovando la loro collocazione nella realtà. Ma sono una sognatrice incontentabile per cui… mi sento sempre all’interno di una rivoluzione infinita.

C’è qualcosa che ti manca ancora?
Tutto. Come ti dicevo… mi manca sempre tutto, anche quando ottengo le cose, faccio in modo di avere qualcosa in più, da me stessa.

Sarai all’Home Festival. Cambia il tuo approccio in un festival dove sai di trovarti di fronte a gente che magari non è lì per te o non ti conosce?
Onestamente no, salgo con il solito spirito agguerrito… forse una piccola parte di me sogna di far saltare ed entusiasmare anche chi non sa chi sono, o chi non vorrebbe saperlo (ride – ndr).

Qual è il tuo X factor?
Me stessa. Diffidate dalle imitazioni.

Morgan e la lite con Maria De Filippi: “Ho la stima degli intellettuali. Mi vogliono e mi danno fuoco”

MILANO – “Nulla, ho guadagnato la stima di un sacco di brava gente e di intellettuali”.
Morgan torna sul suo litigio con Maria De Filippi durante la sua avventura ad “Amici”: “I moloch mi vogliono, così non creo concorrenza, poi mi danno fuoco – ha spiegato in un’intervista a “Il Messaggero” – Mengoni, Noemi, Michele Bravi sono tutti stati miei allievi, hanno avuto più successo di me, ma quel successo è frutto del mio lavoro.

morgan-maria-de-filippiMa io vado avanti. Adesso sto raccontando la mia vita in un audiolibro che uscirà a settembre. E i concerti che sto facendo fanno parte di quel progetto”.
D’ora in poi farà tv più tranquilla (“Vorrei fare tv dove non debba litigare più con nessuno. D’ora in poi andrò solo in studi televisivi dove mi tengono sedato”), anche se non rinuncia a una stoccatina a Fabio Fazio che ha definito uomo senza alcuna specificità ricoperto di milioni: “Fa parte della categoria delle piccole prime donne, se avesse le palle mi farebbe un’intervista chiedendomi perché ce l’ho con lui”.