Incidente per Michele Bravi, una donna è morta: “Sono sotto shock”

C_2_articolo_3176768_upiImageppMichele Bravi è rimasto coinvolto giovedì sera attorno alle 19.50 a Milano in un incidente stradale nel quale ha perso la vita una donna di 58 anni. L’ex vincitore di X Factor, 23 anni, era alla guida di un’auto di car sharing e si è scontrato con una moto. La donna che era alla guida è stata subito soccorsa e trasportata all’ospedale San Carlo dove è stato dichiarato il decesso circa un’ora dopo. “Sono sotto shock” ha detto il cantante.

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia locale, la motociclista era su una moto quando si è trovata davanti l’auto di Bravi che stava effettuando una manovra di inversione di marcia in via Chinotto. Il cantante si è fermato per prestare i primi soccorsi.

Il vincitore della settima edizione di X-Factor, provato dalla triste vicenda, confida “nell’esimio lavoro della magistratura, nei confronti della quale nutre il massimo rispetto, per la determinazione delle responsabilità nel sinistro” ed esprime “profondo dolore per quanto accaduto”. “Quanto accaduto – scrive in una nota affidata all’avvocato Manuel Gabrielli – ha certamente e intimamente sconvolto la vita di numerose persone: la mia e quella dei cari della defunta”.

Il cantante ha detto di essere provato dall’accaduto e di volersi fermare per rispetto: “Nel riguardo della sofferenza che si sta vivendo, non mi sento di affrontare gli impegni presi in precedenza, i concerti, gli incontri e qualsiasi altra attività mi porti ad espormi. Ho bisogno di fare un passo indietro, lasciare che chi di dovere possa fare il proprio lavoro senza interferenze. Il silenzio è la forma di rispetto a cui affido tutti i miei pensieri”. Sono stati annullati dunque i due live previsti per domenica al Teatro Principe di Milano e quello di mercoledì a Roma.

“Vorremmo specificare che l’intervista di Verissimo che andrà in onda oggi pomeriggio (sabato 24 novembre) – si legge sul profilo social del cantante – è il risultato di un intervento registrato il giorno precedente all’incidente. Vi preghiamo di rispettare il silenzio di Michele in modo che chi di dovere possa fare il proprio lavoro senza interferenze”.

Meghan Markle, si scommette sul nome del Royal Baby: «Se sarà femmina si chiamerà Diana»

meghan-markle-wears-dianas-aquamarine-ring-tMeghan Markle è incinta e impazza il toto-nome sul futuro nascituro. A poche ore dall’annuncio ufficiale dell’arrivo in primavera del figlio del principe Harry, i bookmakers non hanno dubbi: se sarà femmina si chiamerà Diana.
Sul Royal Baby dei duchi di Sussex partono già da oggi le scommesse accreditando i favori del pronostico quasi a colpo sicuro. «Diana è chiaramente favorita» se si tratterà di una bambina, dice un portavoce di Paddy Power, agenzia di scommesse britannica che ‘piazza’ al momento questa ipotesi 8 contro uno, in testa alla lista delle probabilità femminili. Anche se un’altra agenzia, Ladbrokes, non esclude affatto l’alternativa di Victoria.

A 100 contro uno e ai limiti dell’impossibile viene viceversa offerta la quota di Samantha, nome (decisamente improbabile per un Windsor) della sorellastra-nemica di Meghan, mentre fra i potenziali nomi maschili prevale Alexander. La scelta di Diana – finora attribuito al massimo come secondo nome in casa Windsor (a Charlotte, secondogenita di William e Kate) – sarebbe in effetti poco tradizionale per una principessa di sangue reale. Ma trattandosi in questo caso dell’erede di un ramo cadetto (al numero sette sulla linea di successione al trono e quindi destinata pressoché con certezza a non indossare la corona) non avrebbe ‘controindicazioni’.

Mentre rappresenterebbe un omaggio postumo alla popolare Lady D, nonché il suggello del legame profondo di Harry con la memoria della madre perduta nell’infanzia e un segno di rispetto da parte di Meghan per una figura alla quale sembra ambire per qualche verso a ispirarsi: in particolare nell’impegno sociale.

Grande Fratello Vip 2018, Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser: «Per Francesco Monte è ora di voltare pagina»

ignazio_moser_cecilia_rodriguez_francesco_monte_08204149«Per Francesco Monte sarebbe anche arrivata l’ora di voltare pagina, lo diciamo soprattutto per lui». Sono decisamente stizzite le dichiarazioni di Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser riguardo l’ex fidanzato della showgirl argentina, sorella minore di Belen.
Ospiti di Federica Panicucci a Mattino Cinque, Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez, infatti, hanno parlato di Francesco Monte. Il figlio di Francesco Moser non ha nascosto un pizzico di livore nei confronti di quest’ex un po’ “ingombrante”: «Speriamo che questo inizio sia stato un metabolizzare un dolore, un distacco e ora scriva una storia nuova».

Anche Cecilia Rodriguez ha detto la sua: «Bisogna cambiare qualche virgola per far andare diversamente la storia della tua vita. Se scegli lo stesso letto e lo stesso armadio, finisce male. Non dico che non dovesse andare al Grande Fratello Vip, gli può fare anche bene, ma è un contesto sicuramente un po’ più duro. Io gli auguro il meglio, spero che trovi una brava ragazza».

Cecilia Rodriguez ha poi deciso di togliersi qualche sassolino dalla scarpa: «Dopo un anno, sono stanca di essere accusata di cose che non esistono, è finita una storia in un contesto sbagliatissimo ma non ho fatto niente di male. È passato un anno, mi sembra assurdo che io debba ancora chiedere scusa. Sono tranquilla, sono serena, sono una ragazza che porta rispetto anche se l’anno scorso non è sembrato così, ho un fidanzato e non mi sembra il caso di andare a dire o giudicare qualsiasi cosa».

“Ha fatto bene a lasciare Al Bano”, Loredana Lecciso difesa Rita Dalla Chiesa: ecco perché

“Chi oggi fa la ola per Al Bano e Romina, dimentica che da 20 anni la famiglia di Al Bano è un’altra”: anche Rita Dalla Chiesa commenta la rottura tra tra Al Bano e Loredana Lecciso, una storia che ha attirato l’attenzione del web e dei giornali. Il cantante è stato lasciato poco dopo l’intervista a Maurizio Costanzo, dopo che la madre di due dei suoi figli è andata via da Cellino San Marco.

rita al bano lecciso-2La conduttrice difende Loredana Lecciso approvando la sua decisione di allontanarsi da Al Bano, in un’intervista esclusiva a “Oggi”: “Siamo seri: quale donna avrebbe retto quello che sta sopportando Loredana Lecciso? Quale donna sarebbe rimasta ad assistere a un’ex moglie che rivendica in tv l’immortalità del suo ruolo?… Ha fatto bene ad allontanarsi, a sottrarsi a tutta questa pressione che potrebbe schiacciarla. Le stanno facendo del male, a lei e ai ragazzi. Non dimentichiamo che Bido e Jasmine (figli di Al Bano e Loredana Lecciso, ndr) a Cellino ci vivono, vanno a scuola, soffrono per tutto questo”.
Nell’intervista ricorda un episodio spiacevole ai danni di Loredana: “Faccio un esempio concreto: io sono stata invitata al matrimonio di Fabrizio (Frizzi, suo ex marito, ndr) e Carlotta, e non sono andata perché ritenevo dovesse essere un giorno solo loro; ma mia figlia Giulia era lì a festeggiarli… Quando due anni fa si è sposata la figlia di Al Bano e Romina, Loredana non è stata invitata… È stata una mancanza di rispetto enorme ma in quell’occasione Loredana ha dato prova di grande saggezza e di amore per Al Bano, non polemizzando, abbozzando, facendo mille passi indietro per non rovinare quel giorno speciale al suo compagno e a sua figlia”.
Infine, quella che per lei sarebbe la soluzione: “Al Bano dovrebbe dire parole nette e forti al suo pubblico, in difesa di Loredana… E chiarire una volta per tutte la situazione anche con Romina… Mi auguro davvero che accada, per il loro bene e la serenità dei loro due bellissimi figli.”

La moglie di Brizzi: “Difendo Fausto, è tribunale mediatico. Sono barricata in casa con mia figlia”

«Mi addolora molto ascoltare le accuse rivolte a Fausto perché non corrispondono in nessun modo alla persona che conosco, pur nutrendo il massimo rispetto per le donne che si sono sentite ferite»: rompe il silenzio Claudia Zanella, moglie di Fausto Brizzi, il regista romano accusato di molestie sessuali da diverse attrici e modelle.

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Parla di «tribunale mediatico». «Gli sono vicina – scrive – perché così avviene tra una moglie e un marito quando si affrontano periodi difficili. Sono barricata in casa e non posso nemmeno portare mia figlia al parco: anche questa può essere considerata violenza sulle donne».
Al settimanale Oggi che per per primo aveva parlato della presunta crisi coniugale per la coppia formata dal regista di Notte prima degli esami e dalla Zanella, attrice e madre di una bambina spiega: «Girano molte voci e tali sono per me. Mia madre non sta bene e questa è la mia priorità ora».
LA LUNGA LETTERA «Ho iniziato a fare l’attrice a 11 anni, oggi ne ho 38. In questi anni mi è capitato di sentire di tutto, racconti di molestie di produttori su attori e attrici, abusi di potere da parte di registi e casting (uomini e donne), avance ricevute poco gentili e decisamente fuori luogo. Ho anche conosciuto attori e attrici alla ricerca di notorietà a tutti i costi»: inizia così il testo scritto da Claudia Zanella per esprimere vicinanza al marito Fausto Brizzi, nell’occhio del ciclone per lo scandalo molestie. «Se buona parte di tutto ciò che ho sentito ed è circolato nel nostro mondo fosse vero, da essere umano profondamente rispettoso del prossimo, ne sarei profondamente disgustata. Però – precisa l’attrice – deve esserci una distinzione: davanti alla violenza o all’abuso dobbiamo correre dai carabinieri e denunciare; davanti ad un approccio non gradito, invece, dobbiamo rispondere con un secco ‘no’, e andarcene, come ho fatto io stessa molte volte in questi anni nell’ambiente del cinema, della televisione e della moda», scrive ancora, prima di ribadire il concetto: «Si può e si deve dire di NO davanti a una avance di un produttore o di un regista importante, se questo non ci piace. Perché la carriera si costruisce con il talento, lo studio, l’impegno, non a letto».
Le pesanti accuse rivolte a Brizzi in tv e sui giornali negli ultimi giorni hanno compromesso la sua reputazione e comportato la cessione delle quote che deteneva nella società di produzione cinematografica Wildside e la presa di distanza nei suoi confronti da parte della Warner Bros. Entertainment Italia che lo ha cancellato dalla promozione del suo film di Natale ‘Poveri da ricchissimi’, manifestando l’intenzione di non lavorare più con lui in futuro. Ma soprattutto hanno turbato la sua pace familiare, un anno e mezzo dopo la nascita della sua prima figlia Penelope Nina.
Claudia Zanella racconta le sue sensazioni più private dopo questo terremoto che ha sconvolto la sua vita: «Mi addolora molto ascoltare le accuse che sono state rivolte a Fausto – scrive – perché non corrispondono in nessun modo alla persona che conosco, pur nutrendo il massimo rispetto per le donne che si sono sentite ferite. Mi spiace anche perché a prescindere dal fatto che l’imputato in questo tribunale mediatico sia mio marito, non trovo affatto corretto per nessuno essere descritto come il peggiore dei criminali».
«Mio marito – scrive ancora – ha ribadito, più volte, di non aver mai avuto rapporti non consenzienti. In questo momento gli sono vicina perché così avviene tra una moglie e un marito quando si affrontano periodi difficili. Queste accuse formulate in tv, nei salotti televisivi di trasmissioni di gossip, senza nessuna garanzia, possono distruggere la carriera di un uomo, il suo matrimonio e la sua esistenza. Se mio marito ha avuto rapporti con altre donne nel corso del nostro matrimonio, voglio parlarne da sola con lui, nel nostro privato, come è giusto che sia. Devo capire se come moglie mi ha mancato di rispetto. Sono madre di una meravigliosa figlia femmina, e devo esserle di esempio».
Infine un appello al rispetto della privacy della famiglia, in linea con quanto dichiarato dal primo minuto dal regista che aveva invocato il massimo rispetto per la moglie in particolare. «Sono barricata in casa da 5 giorni e non posso nemmeno portare mia figlia di un anno e mezzo al parco, perché sotto al nostro portone ci sono giornalisti e paparazzi a qualsiasi ora del giorno e della notte. Anche questa – conclude – può essere considerata violenza sulle donne: in questo caso io e mia figlia».
IL CASO E LE TESTIMONIANZE CHOC Intanto, però, dopo le dieci testimonianze raccolte – e messe in fila in una sequenza choc – dalle Iene contro Brizzi (quasi tutte anonime, tranne quelle dell’ex Miss Italia Clarissa Marchese e della modella Alessandra Giulia Bassi), si allunga la lista delle donne che puntano il dito contro il regista. In particolare, è la tatuatrice Vanya Stone a raccontare a ‘Grazia’ la storia di un provino trasformatosi in abuso: e i dettagli – il loft, l’invito a spogliarsi, la proposta di un massaggio, gli approcci sempre più pesanti – ancora una volta sembrano ripetersi.
E sempre ‘Grazia’ ha raccolto la testimonianza di Rossella Izzo, che racconta il disagio provato da alcune allieve dell’accademia di recitazione Actor’s Planet, invitate dal docente Brizzi nel suo studio per parlare, fare provini e per consigli come essere ‘disposte a tutto’. «Abbiamo allontanato lui e anche altri», assicura Izzo.
Dalla parte di Brizzi, in una vicenda lacerante che fa discutere in questi giorni l’Italia, si schiera Vincenzo Salemme: «Io conosco Fausto benissimo e mi sembra tutto talmente assurdo che, mamma mia… questa vicenda mia veramente sconvolto». Con il regista l’attore ha lavorato soltanto nel film ‘Ex’, «ma lo conosco – assicura – è una persona perbene. Sentire quelle cose è stata una cosa sconvolgente».
Gerry Scotti, invece, invita le donne a denunciare con forza: «Adesso avete in mano il pulsante, non dovete perdonare nulla: denunciate subito, non permettete a nessuno di farla franca, tanto più se chi vi sta di fronte è qualcuno che approfitta della situazione», dice rivolto alle studentesse universitarie che affollano la conferenza stampa del suo nuovo programma, The Wall.
«Non è mai troppo tardi per denunciare» violenza e molestie, tuona da Taormina la commissaria europea per la Giustizia e la parità di genere, Vera Jourova, parlando del caso Weinstein con l’ANSA a margine del G7 sulle Pari opportunità. «È molto preziosa», sottolinea, la mobilitazione ‘MeToo’ che sta dilagando sui social. «Le donne hanno avuto il coraggio di portare alla luce le loro storie personali. Finalmente ci rendiamo conto di quanto sia vasto questo problema».

Stanco e visibilmente ingrassato: ecco George Michael nelle ultime foto

Sguardo spento e visibilmente ingrassato. Appare così George Michael nelle ultime foto pubblicate da The Sun.

2161077_whatsapp_image_2016_12_26_at_16-48-34La famiglia del cantante, attraverso un portavoce, ha diramato un comunicato ufficiale in cui chiede il rispetto della privacy.