Giada Fusaro e la bufala del fidanzamento con Magalli: «Creato notevoli problemi»

magalli fidanzata giada fusaro_26153419E’ bastata una foto sui social insieme per far nascere il gossip del fidazamento fra Giancarlo Magalli e Giada Fusaro. La giovane come riportato da Leggo.it è stata ospite del programma del conduttore, che poi ha rincontrato lontano dalle telecamere pubblicando un post di coppia sui social.

Da lì a poco si è dato per certo il fidazamento fra Magalli, settantuno anni e la giovane, che di primavere ne conta 22. Nulla di male se non fosse che lo stesso conduttore ha fatto sapere dal suo account Facebbok di essere solo amico di Giada, pregando di non fare illazioni. Anche la ragazza ha voluto dire la sua, con una lettera al sito Dagospia: “Buongiorno, sono Giada Fusaro, ho letto l’intervista di Giancarlo Magalli da voi pubblicata. Sono lieta che abbia finalmente fatto chiarezza sulla natura del nostro rapporto – si legge sul sito – Questa vicenda purtroppo mi ha creato notevoli problemi reputazionali, tenuto altresì conto che sono vittima di gravissimi reati e che ho ancora in corso 3 processi come parte civile. Ribadisco che tra me e Giancarlo Magalli c’è solamente un’amicizia e mai vi è stata una relazione di natura diversa. Ci terrei che queste mie poche righe venissero pubblicate sul vostro sito anche perché ho bisogno di serenità. Vi ringrazio anticipatamente. Giada Fusaro”

Massimo Boldi, Christian De Sica e la verità sulla lite: «Mai successo, lo dicevamo per assecondare gli altri»

4172747_1650_massimo_boldi_christian_de_sica (1)Massimo Boldi e Christian De Sica, dopo anni di separazione, come riportato da Leggo.it sono tornati insieme sul grande schermo col cinepanettone Natale a Miami. I due dopo anni di proficua collaborazione sono stati divisi per tredici anni, ma a separare i due attori non c’è stata nessuna lite a separarli. Dopo anni di silenzio sul caso infatti si svela che i rapporti non erano affatto logori: “Perché noi non abbiamo mai litigato – hanno spiegato – Lo dicevamo per assecondare gli altri”.

Dal punto di vista cinematografico soltanto problemi contrattuali: “Non c’ erano state divergenze incolmabili – ha fatto sapere De Sica a “Libero Quotidiano” che ha intervistato i due comici – ma io ero legato a Filmauro e lui a Medusa. Era impossibile parlare di fare un film insieme, dal momento che avevamo già preso degli impegni improrogabili”.
Regista della pellicola che li riunisce proprio De Sica: “All’inizio avevo pensato a una storia che puntava sul cambio di identità di un uomo che voleva diventare donna. Era triste. Così partendo dal soggetto insieme con Fausto Brizzi, Alessandro Bardani, Edoardo Falcone e Marco Martani ho dirottato il racconto verso una commedia che raccontava un uomo costretto a travestirsi per necessità, come accadeva in Mrs Doubtfire, con Robin Williams”.

Appena contattato Boldi non ha esitato: “Non ci ho pensato un attimo. Questo incontro sul set ci ha fatto ringiovanire, ci ha regalato un grande entusiasmo. Lo sa che noi 40 anni fa ci esibivamo insieme a Milano in un gruppo musicale, io come batterista e lui come cantante?

Michelle Hunziker, fine di un incubo: condannato lo stalker che le inviava foto di donne nude e coltelli

michelle_hunziker_stalker_condannato_13102747Fine di un incubo per Michelle Hunziker. I carabinieri di Caravaggio hanno notificato questa mattina a un uomo di 37 anni, italiano, di Fornovo San Giovanni, nella Bassa bergamasca, una misura di sicurezza personale provvisoria della libertà vigilata. L’uomo era imputato davanti al tribunale di Milano per stalking, riguardo a fatti risalenti all’autunno del 2016 e commessi in danno della showgirl svizzera.

In particolare, il bergamasco avrebbe inviato diverse email al Gabibbo della trasmissione televisiva Striscia la Notizia, con allegate foto di nudi femminili e di un coltello, ingenerando così uno stato d’ansia nei confronti della conduttrice, che già in passato aveva subito atti persecutori da parte di altre persone.

L’aver utilizzato mezzi informatici e telematici ha costituito un’aggravante. La misura applicata da oggi prevede anche una cura per il trentasettenne in una struttura sanitaria. Già in passato l’uomo era stato destinatario di provvedimenti sanitari a causa dei suoi problemi psicofisici. Una perizia ne aveva però accertato le capacità di intendere e volere.

Nina Moric choc: “Mio figlio mi è stato portato via, ha gravi problemi di salute”

A poche ore dalla dura intervista rilasciata all’Huffington Post, dove ha rivelato che il figlio sarebbe vittima di “gravissimi problemi di salute” e nella quale si è scagliata contro l’ex suocera, Nina Moric dedica un post al giovane Carlos, avuto dal matrimonio con Fabrizio Corona, al momento dato in affido dai giudici alla nonna paterna.

moric-e-carlos“Che tu nasca un’antilope o leone, una zebra o un cinghiale, una scimmia o un essere umano, una madre per suo figlio è disposta pure a morire”, si legge nel post.
“Io non mi fermerò mai – scrive Moric nella didascalia che accompagna la foto di un bacio fra la modella e showgirl croata e il figlio – e combatterò, fino all’ultimo centesimo, fino all’ultimo respiro”.

Miley Cyrus confessa la sua gelosia: fa spiare Liam Hemsworth

La gelosia non fa distinzioni e anche Miley Cyrus ha confessato candidamente di soffrirne. Ospite all’”Howard Stern Show” per presentare il suo nuovo album “Younger Now”, la popstar ha parlato dei suoi problemi quando il fidanzato Liam Hemsworth è impegnato su qualche set per lavoro: “Ho sempre le farfalle nello stomaco quando recita con qualche bella attrice.

maxresdefault (2)Per questo ho le mie piccole spie che gli girano intorno anche se io non ci sono”.
La star e Liam Hemsworth sono tornati insieme lo scorso anno, dopo una lunga separazione. I due avevano iniziato a frequentarsi nel 2009 dopo l’incontro sul set di “The last song”. Ora vivono insieme a Malibu, nella ex casa di Miley, che il fidanzato ha acquistato durante una delle loro tante separazioni.

Morto Chester Bennington, il cantante dei Linkin Park si è impiccato in casa

NEW YORK – Chester Bennington, il cantante dei Linkin Park, si è suicidato impiccandosi nella sua abitazione in California. Un suicidio che arriva in quello che sarebbe stato il giorno del 53mo compleanno del suo amico, il cantante Chris Cornell che si è tolto la vita in maggio, impiccandosi. Una morte che lo aveva sconvolto: «Non posso immaginare un mondo senza di lui» aveva detto.

chester_20204804Proprio la moglie di Cornell, Vicky, è una delle prime a commentare la sua morte. «Proprio quando pensavo che il mio cuore non potesse spaccarsi di nuovo.. Ti voglio bene».
A trovare il cadavere di Bennington è stato uno dei suoi collaboratori, giunto nella sua abitazione nelle prime ore della mattinata. Il cantate era solo in casa, con la famiglia fuori città. Le autorità, allertate subito dopo la scoperta, hanno avviato le indagini.
Bennington aveva 41 anni e 6 figli, avuti da due diversi matrimoni. Il cantante aveva avuto per anni problemi di alcol e di abuso di droghe e aveva ammesso in passato di aver considerato il suicidio.
Bennington aveva ringraziato più volte la musica per ‘averlo salvatò: «senza sarei morto. Al 100%» aveva detto in un’intervista a Rock Sound. «Siamo scioccati» afferma Mike Shinoda, uno dei fondatori dei Linkin Park, gruppo che ha venduto 10 milioni di copie dell’album del debutto nel 2000, ‘Hybrid Theory’. Ampio successo di pubblico la band l’ha ottenuto anche con ‘meteorà nel 2003 vendendo 4 milioni di copie.
Il loro lavoro più recente, ‘One More Light’, è stato lanciato in maggio: si è trattato di un album che ha diviso i fan, molti dei quali critici dell’eccessivo pop sposato dal gruppo, anche se ha conquistato la vetta della classifica Billboard 2000. La band era attualmente in tour, e il prossimo concerto era in programma a Mansfield, in Massachusetts.

“Dopo Belen il nulla”, Iannone cade ancora in MotoGp e sui social è pioggia di critiche

Siamo appena a metà stagione ma c’è una già certezza: questa stagione, per Andrea Iannone e per la Suzuki, è già da dimenticare.

54473_iannone_belenNel Gp di Germania, sul circuito del Sachsenring, il pilota vastese è caduto di nuovo dalla sua moto quando, a cinque giri dalla fine, era in dodicesima posizione. Un annus horribilis per Andrea, che l’anno scorso, di questi tempi, aveva ben 35 punti in più nella classifica iridata ed aveva fatto decisamente meglio rispetto a questa stagione in cui il miglior risultato è stato un settimo posto nel Gp delle Americhe, a Austin.
In teoria, la sua Suzuki dovrebbe essere migliorata rispetto all’anno scorso; in pratica, non ha dato ancora dimostrazione di esserlo. Colpa dei meccanici o colpa di Iannone? Sui social le critiche si sprecano, nel mirino c’è la relazione con Belen Rodriguez che sembra averlo distratto troppo e che aveva anche creato alcuni problemi col team Suzuki per la presenza eccessiva della showgirl argentina nei paddock di tutto il mondo.
«Pensa troppo a Belen e non pensa più al suo lavoro», scrivono in molti su Twitter. Ma c’è anche chi difende Iannone: «La Suzuki quest’anno è un disastro, lui non ha colpe».

Fedez dà un pugno a un collega durante un festival: ma il suo staff smentisce tutto

Ancora problemi per il rapper Fedez che si rende protagonista di notizie che, ancora una volta, non hanno nulla a che fare con la musica. Questa volta sembra proprio che abbia perso le staffe e aggredito con un pugno il suo collega McCece durante il Nameless Music Festival di Barzio, in provincia di Lecco.

image (47) Nei giorni scorsi, tra i due, sarebbero volate parole grosse su Facebook e così quando Fedez ha incontrato personalmente McCece durante l’evento, gli ha chiesto di ripetere ciò che aveva scritto sul social network. Proprio mentre McCece stava per rispondergli, secondo la ricostruzione fatta da alcuni testimoni, Fedez gli avrebbe sferrato un pugno: i due sono stati separati dalle persone presenti nel momento dell’aggressione. E’ stato proprio McCece, con un lungo post su Facebook a voler denunciare l’accaduto e far conoscere a tutti la vicenda: “Ci ha provato in tutti i modi a rovinare il Nameless il ‘rapper’ Fedez! Tirarmi un pugno alla domanda ‘?#?seigay?’ e farsi difendere dal suo buttafuori non fa Uomo! Non ti fa Artista! Non ti fa nemmeno onore! Presento questo Festival da sempre e venire qui ad alzare i toni con Alesso e con me dovrebbe farti capire che hai bisogno di aiuto. ?#?difesodalleguardiedelcorpo?! Tu ne hai bisogno io no!”.
Sul sito de Il Giornale, inoltre, è intervenuto anche l’amministratore di aNight, la società che ha organizzato il festival, Alberto Fumagalli: “Premetto che Fedez è un amico ed è un personaggio molto particolare, sopra le righe. Ci tengo a precisare che ciò che è successo è solamente una vicenda privata tra i due e il Nameless Music Festival si dissocia. Sia Fedez sia McCece sono molto stimati da noi e sappiamo quanto tengano a questo festival, che stiamo facendo crescere e che vogliamo sia solo ricordato per la musica e il divertimento”.  Sulla vicenda non si è fatta attendere la replica dello staff di Fedez su Rockol.it:  “Oramai è tutto chiaro: Fedez fa notizia e va dipinto come il tatuato cattivo che regala risse in ogni dove.
Se gli entra in casa un vicino che gli sferra un pugno, è colpa di Fedez che “aveva la musica alta”.
Se all’ingresso di un locale gli spengono una sigaretta sulla macchina, è colpa sua, perché ha un’auto costosa.
Senza nascondere la nostra amarezza nei confronti di testate giornalistiche che diffondono notizie senza verificarne la veridicità, ci troviamo a smentire quella che risulta essere l’ennesima “notizia bufala”.  Nessuna rissa c’è stata al Nameless: in realtà, quello che i giornali individuano come “il collega”, e cioè un tale Mc Cece, si è prodotto in una serie di insulti discriminatori via social e non si è risparmiato in commenti allusivi, su un palco con microfono in mano, nei confronti di Fedez ed ora tenta di “gonfiare” l’episodio per ottenere pubblicità indiretta.    Ciò che è più grave è che questo soggetto risulta esser già stato posto all’attenzione del nostro ufficio legale, poiché da tempo agisce verso Fedez con provocazioni ed insulti, come da alcune immagini allegate: invitiamo a comprendere di chi stiamo parlando e valutare l’attendibilità del soggetto in questione. Ma d’altronde, una non notizia è una notizia ormai e per 15 minuti di popolarità un Dj sceglie di offendere un artista per cavalcare un’onda”.