Belen Rodriguez, il papà Gustavo fuori controllo a Milano: «Urla e lancia oggetti dal balcone», le telefonate al 112

gustavo rodriguez padre belen_18110511«Urlava e lanciava oggetti dal balcone»: Gustavo Rodriguez, il padre di Belen Rodriguez e di Cecilia, due giorni fa avrebbe seminato il panico in pieno centro a Milano, nel quartiere Brera, uno dei più eleganti della città. A riportare la notizia è il Corriere della Sera, che racconta come Gustavo sia stato descritto in forte alterazione nel pomeriggio di domenica, completamente fuori controllo.

Una sorta di crollo emotivo per il papà delle due showgirl argentine, entrambe di grande successo in Italia (soprattutto Belen). Gustavo, secondo quanto contenuto nelle segnalazioni dei passanti arrivate al 112, urlava e lanciava oggetti dal balcone di un palazzo a Brera: dopo le telefonate sono intervenute alcune volanti e al padre di Belen sarebbe stata riscontrata una «condizione di fortissima alterazione», che ha richiesto il trasporto in ospedale, con i medici che sono ricorsi a cure mirate per calmarlo.

Nessuna persona in pericolo e nessun ferito, e nemmeno alcuna denuncia: in ciò che ha fatto il padre di Belen non c’era infatti alcun reato, sebbene la situazione abbia creato panico nei passanti. Gustavo Rodriguez vive in Italia ormai da qualche anno, dalla nascita di Santiago, il figlioletto di Belen avuto da Stefano De Martino, con cui poi la showgirl argentina ha divorziato.

“Il vecchio Morgan è morto”, all’asta tutti i suoi beni: le spiegazioni in un post

Un cambiamento personale e artistico. “Il Morgan che avete conosciuto fino ad oggi è morto”. Lo scrive il cantautore con un post su Facebook in cui annuncia l’intenzione di mettere all’asta gli oggetti che possiede proprio per liberarsi del suo passato. “Chiuso un ciclo di vita, mi preparo ad entrare in uno nuovo fatto di musica nuova, voce nuova, corpo nuovo, stile nuovo”, dichiara Marco Castoldi in arte Morgan.

Morgan_1“Per compiere questa metamorfosi – spiega – abbandono definitivamente tutto quello che appartiene al mio passato, al mio vissuto artistico, alla mia ‘immagine’, al mio feticcio: metto all’asta – annuncia – tutto quello che ho intorno, dentro casa, nei cassetti, negli armadi, negli scaffali, nelle librerie; gli oggetti, gli strumenti, le carte, i vestiti e ogni altra cosa che mi possa ricordare chi o cosa ero. Me ne libero”.
Morgan dice di voler consegnare personalmente gli oggetti che metterà all’asta. “Chiunque si aggiudicherà un oggetto – scrive su Facebook – lo riceverà direttamente a casa mia, consegnato dalle mie mani, brevi manu come si dice in latino, lo accoglierò in modo del tutto informale e privato, potrà conoscermi, vedermi al lavoro, parlarmi, se lo gradirà gli offrirò un caffè, se vorrà farà una foto”. Insomma potrà entrare “nel nuovo mondo di Morgan”. “Ci saluteremo dicendoci: “arrivederci/dammi la mano e sorridi…”, conclude il cantautore.