Morgan sfrattato da casa urla contro la polizia: «Questa non è giustizia»

Morgan sfrattato da casa. «Questa è la legge ma non è giustizia, la giustizia è un’altra cosa». Così ha urlato Morgan, ovvero Marco Castoldi ex dei Bluevertigo, nel corso del movimentato sfratto dalla sua abitazione di Monza stamani alla presenza dell’ufficiale giudiziario e della Polizia di Stato.

«Sono venuti a portare fuori con la forza persone che non vogliono lasciare la loro abitazione», ha urlato il cantante ai pubblici ufficiali che stavano eseguendo il provvedimento emesso dal Tribunale di Monza, dopo le richieste di risarcimento a fronte del mancato pagamento degli alimenti alla figlia, da parte dell’ex moglie Asia Argento. «Se capitasse a vostro padre o vostro figlio non avreste questa faccia», ha aggiunto Morgan.

The Voice, il poker di giudici: Morgan, SferaEbbasta, Lamborghini e Guè Pequeno

4302255_1628_thevoice_giudiciManca ancora l’ufficialità, ma The Voice of Italy sembra aver scelto i quattro giudici per la prossima edizione. A sedere sulle poltrone rosse del talent di Rai2 potrebbero essere Morgan, SferaEbbasta, Elettra Lamborghini e Guè Pequeno. Dopo il ritorno in Rai con lo speciale dedicato ai Queen, Morgan tornerebbe a ricoprire la carica di coach dopo le esperienze a X Factor e Amici. Si tratterebbe invece di un esordio assoluto nelle vesti di giudice per Sfera Ebbasta, che porterebbe per la prima volta il mondo della trap in prima serata sulla Rai.

La quota rosa della nuova giuria dovrebbe invece essere appannaggio unico di Elettra Lamborghini, classe ’94, nipote di Ferruccio Lamborghini e molto nota per il tormentone “Pem Pem”. La quarta poltrona, ancora in bilico, potrebbe essere occupata dal rapper Guè Pequeno, appartenente alla scuderia della casa discografica BHMG come Sfera ed Elettra. Si tratta per ora di indiscrezioni, che però trovano importanti riscontri fra gli addetti ai lavori del mondo dello spettacolo. Una giuria senza dubbio alternativa, a cui manca forse un elemento “nazionalpopolare” in grado di attrarre la fetta di pubblico over della Rai, ma che promette già da ora grandi scintille.

Asia Argento risponde a Morgan sul pignoramento: “Ha ignorato i suoi doveri, io madre single in difficoltà economiche”

Risponde alle accuse di Morgan Asia Argento, dopo il pignoramento della casa per la mancanza dei pagamenti sul mantenimento della loro figlia. «Morgan ha ignorato le sue responsabilità legali e morali, vergognosamente, trascurando completamente le cure della propria figlia, lasciando tale responsabilità interamente a una madre single in difficoltà finanziarie. Ecco come è andata veramente». Sono queste le parole dell’attrice, come riporta La Stampa.

1441378032288Asia ha scritto una lettera al quotidiano in cui ha spiegato le ragioni del suo provvedimento. Morgan ha dichiarato di aver messo al mondo le sue due figlie (una con Asia, l’altra da Jessica Mazzoli) volontariamente e non per errore e di non aver mai detto nulla contro le cifre stabilite per i loro mantenimenti dai giudici. Ma l’attrice replica dicendo che lui ignora le sue responsabilità: «Lui continua pervicacemente ad ignorare le proprie responsabilità morali, prima che legali, di padre trascurando del tutto la cura di nostra figlia che oggi ha 16 anni e le cui esigenze, praticamente da sempre, ricadono soltanto su di me. Morgan conosce bene, oltretutto, le mie difficoltà lavorative, sa che io non lavoro da circa un anno e non ho mezzi sufficienti per provvedere a tutte le esigenze di nostra figlia».
Morgan parla di uno “sgarro” unico, ma Asia replica dicendo di non vedere le cifre stabilite da oltre 6 anni, poi conclude: «. Ove effettivamente esistenti tali difficoltà, Morgan ben avrebbe potuto rivolgersi al Tribunale per ottenere la modifica o la riduzione del mantenimento invece di girare le spalle alla figlia ed ignorare il provvedimento giudiziario».

Morgan e la casa pignorata: “Per mia figlia cifre esorbitanti, massacrato da chi mi ha detto ‘ti amo’”

Morgan, all’anagrafe Marco Castoldi, scrive una lettera aperta dopo il pignoramento della sua casa di Monza seguito ai mancati pagamenti degli alimenti all’ex Asia Argento e alla figlia Anna Lou dal 2011: “Mettiamo subito le cose in chiaro: non sono uno particolarmente legato al denaro (la penso come Silvano Agosti cioè quando si ha un tetto, del cibo e dei vestiti, tutto il denaro in più è una sconfitta) perciò non sono mai stato attento al calcolo e al risparmio”. La lunga e accorata missiva, condivisa con un post su Facebook, racconta tutte le difficoltà che Morgan ha dovuto affrontare nella sua vita.

olycom - asia e morgan - 01-00017672000002 - ASIA ARGENTO E IL NUOVO COMPAGNO MORGAN, LEADER DEL GRUPPO MUSICALE BLUE VERTIGO, AL SECOLO MARCO CASTOLDI, ALLA SFILATA DELLO STILISTA LANCETTI AL "CHIOSTRO DEL BRAMANTE" A ROMA

“Da buon artigiano-medio, una cosa ho fatto, e che ho potuto fare perché lavoro da quando ho sedici anni, da quando mio padre mi ha lasciato – unico figlio maschio – costretto a dover portare a casa soldi per continuare a campare, io, mia madre, mia sorella, e intanto studiare al liceo e al conservatorio, perché non volevo permettere che, sia io che mia sorella, non coltivassimo l’interesse per gli studi, per la musica e per la cultura soltanto perché mio padre aveva fallito nella vita e se l’era data a gambe. Già c’era la sofferenza di un lutto così assurdo, ci mancava pure che tutto ciò ci rovinasse la vita… Ci siamo rimboccati le maniche: mia madre, insegnante elementare in pensione – prosegue Morgan – si è messa improvvisamente a girare da sola in macchina per tutta Italia improvvisandosi rappresentante di vestiti; mia sorella che aveva un anno più di me e che faceva la quinta ginnasio al liceo classico, ha cominciato a fare la cameriera e la commessa; io uscivo a mezzanotte con il motorino e andavo a fare piano bar per le coppiette innamorate nei locali della Brianza, tornavo alle cinque del mattino e alle otto, in bicicletta, con mia sorella sul manubrio, andavo al liceo. Io son stato bocciato mentre lei si è presa due lauree. Abbiamo pagato la casa, mettendo insieme le forze. Abbiamo continuato a studiare musica, lei il violoncello e io il pianoforte”.
“Non mi sono laureato – spiega Morgan – ma ho fatto il professionista musicista, mi conoscete tutti, non sono una persona superficiale, qualche libro l’ho letto, qualche strumento lo suonicchio. Dicevo, non venero il denaro, ma una casa sono riuscito a comprarmela, banalmente, una, l’unica, altro che villa al mare, chalet in montagna, residenza di famiglia in campagna, appartamento in centro…! Ma di cosa stiamo parlando? Una benedetta prima casa, l’unica, per metterci dentro una famiglia, dei figli, un televisore, un pianoforte, e il minimo per una vita tranquilla e dignitosa. Altro che rockstar, altro che figli d’arte: sono una persona comune, per bene. Ma artista. Mi son fatto da solo”.
“A diciassette anni ho firmato per una major – la Polygram, e ho inciso il mio primo album – Non c’erano mica i talent show – sottolinea il cantante – nemmeno l’ombra. C’erano lo scantinato della casa e un registratore quattro piste a cassette, e mentre i miei coetanei andavano ‘in compagnia’, io stavo a scrivere le canzoni, e a cercare di realizzare dei demo autoprodotti. Facevamo un centinaio di musicassette con la copertina fabbricata nella tipografia del paese, e al sabato pomeriggio andavamo a Milano in Piazza Duomo per cercare di venderle ai passanti. Non avrei potuto fare altro, era tanto forte il trasporto, la voglia, la determinazione. Così ho trascorso la mia adolescenza: studiando, lavorando, coltivando la passione. Elaborando il lutto”.
Morgan parla, poi, della sua esperienza di padre e degli alimenti. “Io ho due figlie, l’averle messe al mondo è stata una scelta, non un incidente – precisa con orgoglio -, perciò è logico che non mi sottragga al fatto di mantenerle al massimo delle mie possibilità, e non ho mai battuto ciglio quando i tribunali hanno stabilito gli assegni, nello stupore dei miei avvocati che tentavano di farmi ridimensionare le somme, ai quali rispondevo: no, è giusto, voglio che sia così, che i miei figli possano avere tutto, tutto quello che non ho avuto io’. Mi rispondevano: ma guarda che tremila euro sono troppi, un bambino non ha quelle spese. E io replicavo: vabbè, non importa, vorrà dire che li metteranno via e glieli daranno poi quando sarà grande. Intanto io, che tra l’altro non ero quello che aveva voluto la separazione, continuavo a lavorare come sempre, e i soldi li facevo gestire di volta in volta a professionisti, i cosiddetti commercialisti, cosa che fanno tutti, non solo chi al denaro non è particolarmente attento”.
A determinare il mancato versamento degli alimenti ci sarebbero difficoltà economiche. Per farla breve, continua Morgan, “un giorno sono caduto dal pero, ed è stato non molto tempo fa, quando, dopo un’intera stagione di lavoro televisivo, una stagione campionessa di incassi, con ascolti record, mi trovo senza compenso. Perché? Innanzi tutto perché metà se li è presi Equitalia. E l’altra metà, non mi viene corrisposta semplicemente facendo appello alla mia ‘indisciplina’. Così, da un giorno all’altro io vengo a sapere che ho un gigantesco debito con l’Agenzia delle Entrate, accumulatosi in dieci anni di tasse mai pagate. Cosa???? Non sapevo nulla perché nessuno me l’aveva detto. Semplice: non te lo puoi inventare, se non te lo dicono. Nessuno nemmeno mi aveva chiesto un parere. Io di certo non ho mai detto a chi gestiva il denaro di non pagare le tasse, anzi, quando chiedevo notizie sul denaro – che mi sembrava sempre un po’ meno di quello che mi pareva dovesse essere la quantità – mi veniva detto: ‘eh, si è vero, ma le tasse sono altè”. E invece non venivano pagate. Quindi dove sta il denaro? Boh. Io mi sono soltanto affidato a dei professionisti. Non voglio entrare in questo argomento ora, ma era solo per dire che se i soldi se li prende tutti completamente lo Stato (perché ho un debito), come faccio a vivere per saldarlo? Come mangio? Con che energia lavoro? Con che entusiasmo faccio gli spettacoli? Con che creatività scrivo? A qualcuno interessa?”, si chiede nella lunghissima lettera.
“Per anni ho pagato somme esorbitanti, intere rette annuali per scuole private di lusso, che costano più della Bocconi, ma non c’è problema – continua Morgan- per la bambina questo e altro, figuriamoci. Per una bambina fantastica, che non ha colpa, semmai la fortuna di essere figlia di un musicista realizzato e di un’attrice con un albero genealogico talmente grande che non ci sta neanche nei parchi delle sue ville in Toscana o nei giardini pensili delle sue terrazze romane. Ma il problema non è mica Asia. Sono certo che lei non c’entra nulla con questa faccenda, figuriamoci! Ma secondo voi, che interesse avrebbe nei confronti della mia umile dimora monzese, lei che vive tra Parigi e Los Angeles in case meravigliose, e che lavora con i più grandi registi del mondo? Mica ha bisogno di me per farsi mantenere!”.
“Quei tremila euro con cui certe famiglie avrebbero tirato su dodici figli, per lei sono una bazzecola, ci paghi giusto un giorno d’albergo a New York, viaggio escluso. Ma scherziamo? No?! Però appena ho sgarrato una mezza volta, e non per mia volontà, come ho spiegato ampiamente prima, allora ecco che subito arriva la notifica, il pignoramento, la chiamata a rispondere della condotta deplorevole, e per non parlare delle diffamazioni, le sputtanate a mezzo stampa. Ma sì, distruggiamolo quello stronzo, togliamogli tutto, figli, casa, dignità civile, che ci frega, anzi mi diverto – conclude Morgan con amarezza – Dai massacriamolo, senza pietà, senza un minimo di rispetto! E non parlo del ricordarsi di aver detto ‘ti amo’, ma del minimo rispetto di un essere umano”.

“Il vecchio Morgan è morto”, all’asta tutti i suoi beni: le spiegazioni in un post

Un cambiamento personale e artistico. “Il Morgan che avete conosciuto fino ad oggi è morto”. Lo scrive il cantautore con un post su Facebook in cui annuncia l’intenzione di mettere all’asta gli oggetti che possiede proprio per liberarsi del suo passato. “Chiuso un ciclo di vita, mi preparo ad entrare in uno nuovo fatto di musica nuova, voce nuova, corpo nuovo, stile nuovo”, dichiara Marco Castoldi in arte Morgan.

Morgan_1“Per compiere questa metamorfosi – spiega – abbandono definitivamente tutto quello che appartiene al mio passato, al mio vissuto artistico, alla mia ‘immagine’, al mio feticcio: metto all’asta – annuncia – tutto quello che ho intorno, dentro casa, nei cassetti, negli armadi, negli scaffali, nelle librerie; gli oggetti, gli strumenti, le carte, i vestiti e ogni altra cosa che mi possa ricordare chi o cosa ero. Me ne libero”.
Morgan dice di voler consegnare personalmente gli oggetti che metterà all’asta. “Chiunque si aggiudicherà un oggetto – scrive su Facebook – lo riceverà direttamente a casa mia, consegnato dalle mie mani, brevi manu come si dice in latino, lo accoglierò in modo del tutto informale e privato, potrà conoscermi, vedermi al lavoro, parlarmi, se lo gradirà gli offrirò un caffè, se vorrà farà una foto”. Insomma potrà entrare “nel nuovo mondo di Morgan”. “Ci saluteremo dicendoci: “arrivederci/dammi la mano e sorridi…”, conclude il cantautore.

Vittorio Sgarbi choc: “Morgan mi ha detto che Asia Argento non si è mai lamentata di Weinstein…”

“Morgan mi ha detto che Asia Argento ha avuto a lungo rapporti con Weinstein e non gli sembra si sia mai lamentata. Anzi, oggi lui fatica a credere che Asia l’abbia denunciato ora. E che non l’abbia fatto a suo tempo”. Sarebbe questa la confessione choc del critico d’arte dopo che l’attrice ha confessato di essere stata violentata dal produttore di Hollywood. Lo riporta il sito Liberoquotidiano.

asia argento weinstein morgan_15115733Morgan gli avrebbe anche raccontato di quanto “fosse contentissima quando Weinstein prendeva l’aereo privato e arrivava a Roma per incontrarla. Dopo l’atterraggio, prendeva un elicottero e la raggiungeva. Spesso portava anche dei fiori, come un vero innamorato in pieno corteggiamento. E talvolta lei non si faceva trovare, mortificandone le dimostrazioni amorose”.
Sgarbi però specifica che non ha nessuna intenzione di difendere Weinstein e che crede alle accuse di Asia Argento: “Ci ho anche litigato (con Weinstein, ndr) – rivela – perché mi sono trovato di fronte una persona molto arrogante che non ho nessuna voglia di difendere. Mi è sempre sembrato un maiale”.
E conclude: “Morgan mi ha ricordato che Asia gli ha sempre riferito cose positive sia per la personalità sia per le qualità professionali di Weinstein sia per le sue manifestazioni amorose, che lei mostrava di apprezzare e di aver ricevuto molto di più di quanto avesse chiesto, lavorando con piena soddisfazione e gratitudine per lui. Non avendo mai pensato che lei avesse intenzione di denunciare Morgan si chiede perché lo abbia fatto oggi, forse non avendo più avuto quello che prima le era stato utile. E che quindi anche in questo caso abbia fatto quello che le era più conveniente, essendo così abile da far tornare a suo favore quello che al tempo non la preoccupava minimamente, di cui non mi ero affatto accorto e non si era mai lamentata con me. Asia qualche volta addirittura si rifiutava di incontrarlo e lo mandava via come un cane bastonato”.

Morgan e la lite con Maria De Filippi: “Ho la stima degli intellettuali. Mi vogliono e mi danno fuoco”

MILANO – “Nulla, ho guadagnato la stima di un sacco di brava gente e di intellettuali”.
Morgan torna sul suo litigio con Maria De Filippi durante la sua avventura ad “Amici”: “I moloch mi vogliono, così non creo concorrenza, poi mi danno fuoco – ha spiegato in un’intervista a “Il Messaggero” – Mengoni, Noemi, Michele Bravi sono tutti stati miei allievi, hanno avuto più successo di me, ma quel successo è frutto del mio lavoro.

morgan-maria-de-filippiMa io vado avanti. Adesso sto raccontando la mia vita in un audiolibro che uscirà a settembre. E i concerti che sto facendo fanno parte di quel progetto”.
D’ora in poi farà tv più tranquilla (“Vorrei fare tv dove non debba litigare più con nessuno. D’ora in poi andrò solo in studi televisivi dove mi tengono sedato”), anche se non rinuncia a una stoccatina a Fabio Fazio che ha definito uomo senza alcuna specificità ricoperto di milioni: “Fa parte della categoria delle piccole prime donne, se avesse le palle mi farebbe un’intervista chiedendomi perché ce l’ho con lui”.

Morgan, pasticcio in famiglia: non si presenta al battesimo della figlia Lara

Un nuovo pasticcio in famiglia per Marco Castoldi, in arte Morgan. Il cantautore ed ex giudice di XFactor infatti non si sarebbe presentato al battessimo della figlia Lara, nata dalla sua relazione con l’ex concorrente del talent musicale Jessica Mazzoli: “Morgan (vero nome Marco Castoldi) ha dato buca – fa sapere la rubrica “Mondo News” di “Novella2000” – La sua ex compagna Jessica Mazzoli lo attendeva sabato 2 luglio a Olbia, in Sardegna, per il battesimo di Lara Castoldi, lo bambina che i due cantanti hanno avuto nel 2012.

resize_morgan-e-jessica-mazzoli_original

I presenti raccontano che nella Parrocchia Nostra Signora de La Salette Jessica ha atteso invano l’arrivo del padre della bambina, alla quale nel momento del sacramento ha voluto donare il secondo nome Lilla Speranza. A celebrare il battesimo· c’era Don Gianni Sini, uno degli esorcisti più conosciuti d’Italia, famoso anche per essere andato in onda nella trasmissione Le lene. Peccato che Morgan non sia andato, avrebbe apprezzato molto Don Gianni Sini, un sacerdote dal forte carisma, proprio come il cantautore”.